Copy Link
Add to Bookmark
Report

COMMANDOS: Behind Enemy Lines

Uno dei giochi di strategia più amati dell'estate è senz'altro stato questo piccolo gioiello ambientato nella Seconda Guerra Mondiale, che rievoca in noi tanti ricordi cinematografici, da "Quella sporca dozzina" a "I cannoni di Navarone" passando per molti altri titoli. Purtroppo, non si tratta di un gioco semplicissimo, e molti giocatori sono rimasti bloccati nelle foreste o sulle montagne senza il minimo indizio su come sconfiggere i nazisti. Per fortuna arriva GMC a dare una mano ai nostri valorosi guerriglieri...

DrWatson's profile picture
Published in 
Soluzioni videogames
 · 6 years ago
COMMANDOS: Behind Enemy Lines
Pin it

MISSIONE 1 - BAPTISM OF FIRE

Come prima cosa, ordiniamo al nostro guidatore di stendersi per terra, poi spostiamo il berretto verde dietro i muri cercando di evitare la guardia che pattuglia la strada. Quando la ronda ha raggiunto l'estremità a sud del suo percorso, scattiamo velocemente indietro verso la strada. Facciamo alzare in piedi il berretto verde, scegliamo il coltello e clicchiamo due volte con il mouse sulla guardia in modo da balzare su di essa e ucciderla. Per evitare di lasciare in giro tracce imbarazzanti della nostra presenza, nascondiamo il cadavere fra gli alberi che si trovano a nord della strada. Da est arrivano due guardie: lasciamo che passino e si dirigano verso sud lungo la strada, poi scaliamo il muro, liberiamoci della sentinella e nascondiamo il corpo dietro l'edificio.

Aspettiamo che le due guardie vadano a nord e poi, quando il nostro guidatore è fuori dal campo visivo, ordiniamogli di alzarsi e di falciarli con il mitragliatore. Spostiamo il berretto verde e il guidatore verso nord fino al piccolo approdo: a questo punto, prendiamo il controllo del marine e mandiamolo in immersione con l'attrezzatura da sommozzatore. Seguendo la costa occidentale, uccidiamo la guardia a nord, per poi dirigerci a sud continuando ad eliminare guardie fino a quando non possiamo prendere l'imbarcazione senza farci scoprire. A questo punto si può continuare remando verso sud dove il guidatore e il berretto verde ci aspettano. Utilizzando la barca, spostiamoci ora verso l'isola più a nord di tutta la mappa: una volta sbarcati, nascondiamo gli uomini sul lato occidentale della casa più a ovest. Uno qualsiasi dei nostri uomini si può adesso occupare di uccidere il nemico armato di mitragliatore, per poi tornare dagli altri (sempre restando al coperto dietro gli edifici). Raggruppiamo i nostri soldati e teniamo pronta la pistola, in modo da uccidere la pattuglia che presto arriverà a controllare l'accaduto: procediamo poi a eliminare le guardie rimanenti. Resta solo da dedicarci all'obiettivo della missione: il berretto verde deve spostare un barile esplosivo vicino alla trasmittente, allontanarsi e sparare al barile in modo da far saltare l'impianto. Missione compiuta!

MISSIONE 2 - A QUIET BLOW UP

Sin dall'inizio bisogna guardarsi dalla barca in perlustrazione sul fiume: i nostri movimenti dovranno essere calcolati in modo da non farci sorprendere allo scoperto. Uccidiamo subito le pattuglie e nascondiamo i cadaveri dietro un muro, per poi uccidere con un tiro di precisione del cecchino la guardia appostata sul muro. Ora il marine può mettere in acqua il suo canotto e portare su di esso il cecchino e il berretto verde verso nord, in modo da restare coperti dal muro di recinzione. Una volta sbarcati gli uomini, il marine dovrà tornare indietro a prendere gli altri uomini: intanto il berretto verde può arrampicarsi sul muro e calare la scaletta, in modo che il cecchino lo possa seguire e uccidere uno a uno i mitraglieri nelle torrette. Uccidiamo la guardia nel recinto con il berretto verde, e nascondiamone il corpo al di fuori: senza perdere tempo, caliamo dentro tutti gli altri uomini, stando sempre ben attenti alle pattuglie che circolano al di là delle mura. Ordiniamo al berretto verde di uccidere la guardia vicina al cancello, e solleviamo lo sbarramento: in caso una guardia si avvicinasse dalla strada, uccidiamola e trasciniamo il corpo dentro l'accampamento. Facciamo salire sul camion tutti gli uomini tranne il guastatore, il quale dovrà piazzare gli esplosivi vicino ai carri armati mentre i compagni guidano fino all'uscita, poi correre al camion e scappare via insieme agli altri.

MISSIONE 3 - REVERSE ENGINEERING

Uccidiamo le prime tre guardie utilizzando la trappola del guastatore: basta piazzarla e aspettare che i nemici ci finiscano dentro! L'unico difetto è che fra una vittima e l'altra dobbiamo uscire allo scoperto per sistemarla di nuovo...

L'uniforme per la spia si trova nell'accampamento a sud, mentre la barca è al di fuori delle mura dello stesso accampamento. Il marine si occuperà senza troppi problemi delle guardie sparse vicino all'acqua: una volta uccise, potrà nuotare a sud lungo la costa e prendere l'imbarcazione. Sempre sfruttando la capacità del marine di saltare velocemente fuori dall'acqua e uccidere le guardie a riva, sgombriamo il campo dalle sentinelle senza far suonare l'allarme, anche se questo dovesse portare via un po' di tempo.

Al termine della "pulizia" portiamo il marine dalla spia, in modo da accompagnare quest'ultima all'accampamento così che possa rubare l'uniforme stesa ad asciugare.

Una volta travestitasi da nazista, la spia può attraversare la diga ed entrare nell'accampamento grande: qui viene il punto più difficile della missione, che richiede un attento studio dei movimenti delle pattuglie e del loro campo visivo. Dovremo uccidere una per una le sentinelle, senza farci scoprire dalle altre, per mezzo di iniezioni letali. Una volta fatto ciò, disattiviamo l'interruttore sulla piccola torre, in modo da togliere l'elettricità che normalmente proteggerebbe i recinti. Ora il marine può portare il guastatore, il quale taglierà un buco nella recinzione e raccoglierà le cariche esplosive. La prima di queste deve essere piazzata sulla fortificazione difensiva che si trova appena sotto la diga, dopodiché il guastatore deve scappare a sud a fianco del corso d'acqua. Aspettiamo che, dopo il botto, la pattuglia di cinque uomini riprenda il suo cammino e poi portiamo la spia e il guastatore col canotto ai piedi della diga: qui piazzeremo l'ultima carica, per poi scappare tutti in barca verso nord, dove all'estremità della diga potremo raggiungere il camion pronto a portarci via.

MISSIONE 4 - RESTORE PRIDE

Uccidiamo tutte le guardie a ovest della barriera di filo spinato, e cerchiamo di far salire appena possibile il nostro guidatore sul carro armato: con quest'ultimo potremo cannoneggiare le guardie che ancora ci si oppongono a ovest del ponte. Conduciamo il carro armato a verso nord, e fermiamolo nel piccolo spiazzo fra le rocce vicino alla barca di pattuglia: da questa posizione utilizzando la mitragliatrice del carro possiamo spazzare via l'intero plotone a sud del ponte. Con un colpo da distanza uccidiamo la guardia all'altra estremità del ponte, attraversiamo quest'ultimo e trasciniamo indietro il cadavere per nasconderlo (stando ai lati, si può camminare sul ponte anche mentre il treno sta passando), per poi attraversare di nuovo con tutti gli uomini. Eliminiamo le pattuglie attirandole con il dispositivo sonoro del berretto verde e sparando con tutti i guerriglieri contemporaneamente per un maggior volume di fuoco. Dobbiamo ora dirigerci verso il deposito rifornimenti nell'angolo nord-est della mappa; torniamo al ponte, facciamo scendere giù il marine con la scala al centro in modo da mettere in acqua il canotto, e mandiamo gli altri uomini verso l'area recintata (facendo molta attenzione a non farci vedere o sentire). Infiltriamoci nella parte interna della base uccidendo le sentinelle e strisciando per non farci vedere dalle pattuglie: cerchiamo di fare più vittime possibile col berretto verde e il cecchino prima che suoni l'allarme. Piazziamo con il guastatore le cariche esplosive vicino al quartier generale, detoniamole e facciamo tornare tutti gli uomini verso la barca da pattuglia, che il marine si occuperà di raggiungere a nuoto e di guidare verso ovest per finire la missione.

MISSIONE 5 - BLIND JUSTICE

Utilizzando la spia, possiamo attirare in una trappola dietro le rocce le guardie di pattuglia presenti nella zona in alto: basterà far sì che esse vedano le nostre impronte nella neve, facendo però ben attenzione a non far vedere direttamente nessun uomo.

Ora la spia deve catturare un'uniforme: avviciniamoci ad essa il più possibile senza essere visti, e poi muoviamo il berretto verde a ovest verso il telefono. Da quella posizione ci si può nascondere dietro la casa per lasciar passare le pattuglie, dopodiché si utilizzerà il telefono per creare una diversione in modo che la spia possa arraffare l'uniforme.

Fatto questo, possiamo utilizzare la funivia (proprio come Clint.Eastwood e Richard Burton in "Dove osano le aquile"!), uccidere la guardia sulla piattaforma in alto e lasciare lì la spia. Ora è il turno del berretto verde: attraversiamo il campo minato e facciamogli salire il dirupo, evitando di farsi vedere dalle pattuglie con un tempismo millimetrico. Adesso dobbiamo utilizzare la spia per distrarre la guardia al di sopra delle baracche, in modo che il berretto verde possa salire senza essere visto: le guardie restanti possono essere distratte o uccise, quello che conta è che il berretto verde piazzi i barili esplosivi e li faccia saltare. Per concludere, fuggiamo via verso l'aereo.

MISSIONE 6 - MENACE OF THE LEOPOLD

Il berretto verde deve scalare il muro a est delle rovine e uccidere tutte le guardie senza essere visto: rispetto ad altri punti del gioco, è una sezione piuttosto facile.

Per liberarsi del carro armato a sud, bisogna piazzare una bomba sulla strada pattugliata dal cingolato: il punto migliore è quello più a ovest del suo percorso. L'esplosione attirerà alcune guardie dall'accampamento, ma l'allarme non dovrebbe suonare: possiamo quindi ucciderle una per una con le pistole man mano che si avvicinano; la posizione perfetta per farlo è da nascosti dietro la roccia e le tende che si trovano proprio sopra il punto dell'esplosione. Fortunatamente, l'arrivo delle guardie porta come conseguenza il fatto che l'accampamento rimane piuttosto sguarnito: l'unica accortezza consiste nel conservare i proiettili del cecchino solo per i bersagli particolarmente critici, come il soldato posto sul tetto delle baracche. Addirittura le guardie a sud di questo edificio possono essere trascurate, in quanto non dovrebbero darci problemi. Uccidiamo i soldati rimanenti nell'accampamento, e piazziamo la bomba sul treno: un trucco utile per liberarsi delle pattuglie consiste nel sistemare il dispositivo sonoro del berretto verde contro un muro, in modo che i nemici ci rivolgano le spalle per guardarlo... situazione ideale per usare il coltello!

Vicino alle rovine a est, sopra il treno e al punto di fuga, bisogna eliminare un uomo armato di mitragliatore e altre guardie: compito ideale per il nostro cecchino.

MISSIONE 7 - CHASE OF THE WOLVES

La prima cosa da fare è prendere l'uniforme dall'accampamento a est e le bombe che si trovano poco più a nord. Queste ultime servono immediatamente per fare esplodere le due baracche che si trovano nei paraggi, in modo da tagliare i rinforzi: grazie a questa azione il guidatore è facilitato nel catturare il carro armato e distruggere i cannoni che proteggono i sommergibili. L'azione successiva necessita del marine e del berretto verde: insieme si devono dirigere alla barca che si trova a sud della posizione di partenza. Man mano che ci si avvicina alle baracche a ovest, è bene cercare di ridurre l'uso della pistola fino a eliminarlo del tutto, per evitare di farsi sentire: ad ogni modo, è consigliabile far saltare le baracche (con i barili esplosivi) e uccidere la pattuglia vicino al faro. Una volta catturata la barca, raccogliamo i compagni dall'accampamento a est e depositiamo il guastatore sul molo a sud-est, in modo che possa distruggere i sottomarini U-Boat con le due bombe rimanenti.

MISSIONE 8 - PYROTECHNICS

Missione particolarmente impegnativa: bisogna praticamente uccidere ogni guardia presente sulla mappa, e senza farci scoprire... se l'allarme suona siamo finiti. La sezione superiore del livello deve essere ripulita utilizzando il berretto verde e il coltello, arrivando alle guardie da dietro con molta cautela e silenziosamente. È meglio risparmiare i proiettili del cecchino per nemici che incontreremo in seguito, tuttavia possiamo dedicare un colpo, uno solo, per far fuori la guardia appostata sul grosso cannone.

Passiamo alla sezione inferiore: l'approccio migliore consiste nel muovere il cecchino lungo il lato sinistro, restando al di sopra delle baracche corazzate e alla sinistra delle due tende. Da questa posizione possiamo dare inizio a una trappola: lasciamo che le guardie vedano il cecchino, ma non muoviamolo. I nemici si avvicineranno alla sua posizione, si allineeranno e si prepareranno a sparare nel caso il nostro tiratore scelto cerchi di scappare. Mentre le guardie sono con i fucili spianati, il berretto verde può assalirli alle spalle e ucciderli silenziosamente col coltello... può sembrare arrischiato ma funziona! Nel caso in cui non volessimo fare gli eroi, possiamo sempre uccidere una per una le guardie come già fatto in altre missioni: per ripararci possiamo sempre trovare rifugio in qualche casa.

Per fuggire dobbiamo liberarci la via: uccidiamo tutte le guardie sul ponte e nelle vicinanze, dopodiché facciamo esplodere le taniche di benzina e scappiamo a rotta di collo fino a raggiungere la jeep che ci aspetta.

MISSIONE 9 - A COURTESY CALL

Questo livello non dovrebbe causare particolari problemi: unica accortezza, evitiamo di far suonare l'allarme prima del dovuto. Cominciamo a sgombrare un po' il campo utilizzando la spia: eliminiamo il maggior numero di guardie solitarie senza farci vedere, e non dimentichiamoci di nascondere i cadaveri. La spia può anche essere impiegata per distrarre la pattuglia di tre uomini nell'estremità meridionale dell'accampamento, mentre il nostro guastatore piazza la prima bomba a metà strada fra la stazione radar e l'antenna a disco, e la seconda vicino al bunker a nord-ovest: le faremo esplodere dopo. Senza perdere tempo, muoviamo il guidatore in modo da bloccare, con il camion del combustibile, i tre carri armati situati nella parte a nord dell'accampamento: l'ideale consiste nel posizionare il camion fra il carro armato di sinistra e quello centrale. Ora il berretto verde può posizionare i barili vicino ai due edifici centrali, per poi spostarsi con tutti i suoi compagni nel cortile a est. Da questa posizione, spariamo con il cecchino ai barili, in modo da distruggere i due edifici: inevitabilmente, l'allarme suonerà, per cui dovremo agire piuttosto in fretta. Detoniamo le due bombe precedentemente piazzate dal guastatore e aspettiamo che arrivi il camion che ci condurrà verso la fuga, mentre intanto i tre carri armati nemici si saranno schiantati contro il camion pieno di combustibile.

MISSIONE 10 - OPERATION ICARUS

Eliminiamo velocemente tutti i nemici presenti nella zona iniziale, senza preoccuparci troppo del rumore. Uccidiamo poi la guardia appostata all'entrata occidentale, e utilizziamo il berretto verde per scalare in cima all'angolo sinistro del muro, in modo da entrare indisturbati nell'accampamento. Una volta entrati tutti per la stessa strada, è bene nascondersi dietro le casse: ora un uomo deve raggiungere il carro armato più a sud, e la scelta dovrà cadere sul berretto verde mentre il cecchino gli faciliterà il compito uccidendo un po' di guardie. Una volta fatta piazza pulita dei nemici rimanenti, liberiamo l'ostaggio, spostiamo lontano tutti gli uomini e utilizziamo il guidatore per seminare un po' di distruzione con il carro armato: in particolare, eliminiamo tutti i soldati, con precedenza a quelli pesantemente armati lungo il percorso centrale. Il resto della missione non dovrebbe costituire un problema.

MISSIONE 11 - IN THE SOUP

Il dispositivo sonoro del berretto verde e la capacità della spia di distrarre i nemici si dimostreranno fondamentali per la prima parte della missione. Una volta ripulita l'area iniziale, utilizziamo la spia per uccidere le due guardie sulla collinetta a est, in modo che il berretto verde possa salirvi in cima senza essere visto. Da qui, dirigiamoci verso nord in modo raggiungere il camion che ci servirà per fuggire: utilizzando contemporaneamente la spia, il berretto verde e il cecchino possiamo farci strada e permettere al guidatore di salire sul camion. D'ora in poi dobbiamo semplicemente uccidere tutte le guardie e i rinforzi che arrivano, in modo che il guastatore possa piazzare le bombe: se le abbiamo finite, possiamo sempre sparare al camion pieno di combustibile mentre passa fra i due pozzi petroliferi a nord-est... il botto è assicurato! Una volta completata l'opera, fuggiamo a ovest.

MISSIONE 12 - UP ON THE ROOF

La spia deve uccidere tutte le guardie che si trovano attorno ai nascondigli del berretto verde e del cecchino, in modo che questi possano fuggire. Una volta liberi, è solo questione di uccidere i nemici rimanenti (sempre facendo molta attenzione) e di liberare gli ostaggi, per poi fuggire con il camion: la chiave della missione è il silenzio, senza altre complicazioni.

MISSIONE 13 - DAVID AND GOLIATH

Con il berretto verde, scaliamo in cima al muro del molo e uccidiamo le quattro guardie, poi facciamo entrare in acqua il marine e conduciamolo a nuoto fino all'entrata principale, dove dobbiamo aspettare che arrivi la nave rifornimenti e approfittare dell'apertura per entrare insieme all'imbarcazione. Una volta dentro, uccidiamo la guardia vicino al cannone e apriamo il cancello: utilizzando il canotto, portiamo tutti i nostri uomini fino all'entrata principale e poi mandiamo in immersione il marine mentre i compagni lo attendono sulla barca. Il marine deve uccidere le due guardie sul piccolo molo che si trova subito a nord dell'entrata, mentre il cecchino dalla barca sparerà al soldato situato all'estremità sud-ovest dell'attracco principale. Le guardie restanti sono piuttosto dure da uccidere, e l'unica soluzione consiste nell'usare il cecchino e la tagliola. Appena possibile facciamo intrufolare il marine nel sommergibile e facciamo saltare la nave grande con un siluro: ovviamente scatterà l'allarme, per cui dovremo fare in fretta a distruggere i contenitori di carburante con il guastatore. Liberiamoci la via di fuga dalle barche di pattuglia sparando con il cannone che si trova sul pontile a sud - la missione è completata.

MISSIONE 14 - D-DAY KICK OFF

Anche in questa missione non ci sono particolari regole da seguire, se non la solita raccomandazione generale: tutto deve avvenire nel massimo silenzio. Il dispositivo sonoro e la trappola si dimostrano molto efficaci, e il marine è l'ideale per saltare fuori dall'acqua e uccidere le guardie sulla spiaggia. Il berretto verde può salire sulla collinetta centrale e avvicinarsi di soppiatto ad alcune guardie, mentre il cecchino può sparare dalla barca: conserviamo però alcuni proiettili per le guardie sedute sui cannoni che incontreremo in seguito. Una volta preso controllo del carro armato, la missione è uno scherzo, e si riduce a utilizzare i barili e le bombe per distruggere i cannoni.

MISSIONE 15 - END OF THE BUTCHER

Evitiamo con cura la pattuglia di cinque uomini (senz'altro la parte più difficile della missione, visto che richiede un attento e paziente studio del tempo che impiegano per muoversi), e dirigiamoci verso l'alta costruzione situata a nord-ovest, dove la nostra spia potrà trovare l'uniforme necessaria per travestirsi. Una volta presa quest'ultima, posizioniamo il cecchino sulla zona piatta del tetto, posizione perfetta per uccidere il generale che si trova nel giardino; quest'azione scatenerà l'allarme, per cui inevitabilmente ci troveremo a dover affrontare alcune sparatorie per poter raggiungere il quartier generale nemico a est. Una volta arrivati a destinazione, spostiamo una macchina davanti al quartier generale e spariamo al motore da lontano. Una scelta intelligente sarebbe uccidere la pattuglia di guardia al camion che ci servirà per fuggire prima di far saltare l'edificio...

MISSIONE 16 - STOP WILDFIRE

Oltre alla solita raccomandazione di non far suonare l'allarme nella prima parte della missione, è fondamentale conservare almeno un proiettile del cecchino, che ci servirà alla fine. Dirigiamoci verso l'uniforme per la spia che si trova dall'altra parte della ferrovia: indossiamola, e uccidiamo il maggior numero possibile di guardie, possibilmente con iniezioni letali, sempre avendo cura di evitare che l'allarme suoni. Appena possiamo, spostiamo il cecchino lungo il lato orientale del fiume, fino ad avere una linea di tiro sul detonatore che si trova a est del ponte. Ora dobbiamo muovere la spia alle spalle del guastatore nemico che si trova all'altra estremità del fiume, e poi far nuotare il marine vicino all'isoletta nel mezzo del corso d'acqua, proprio sotto il ponte. I guastatori nemici devono essere uccisi praticamente allo stesso istante: i due sull'isoletta con il marine, quello a ovest del ponte con la spia; morto quest'ultimo guastatore, quello che rimane a est del ponte si dirigerà verso il detonatore intenzionato a far esplodere la carica. Spariamo anche a lui con il cecchino prima che riesca a raggiungere la leva, e poi scappiamo con il camion.

MISSIONE 17 - BEFORE DAWN

Utilizzando la spia, attraversiamo l'accampamento nemico e apriamo il ponte, poi liberiamo dai nemici l'area al di sopra di esso utilizzando sempre la spia, aiutata però dal berretto verde. Invece di buttarci a capofitto, attiriamo le guardie verso di noi con qualche sparo e nascondiamoci dietro le rocce per avere una posizione vantaggiosa nel combattimento. Non avviciniamoci troppo all'accampamento, se non vogliamo che l'allarme suoni. Spostiamo tutti i nostri uomini vicino alla gru che si trova fuori dal campo nemico, e poi chiudiamo il ponte per bloccare eventuali guardie. È ora il turno della spia: deve aprire i rubinetti delle cisterne di carburante e poi allontanarsi. Quando nessuno vede, spariamo al combustibile in modo da incendiarlo e bloccare così la via ai rinforzi. Prima di liberare i prigionieri, ripuliamo l'area superiore dai nemici: lo possiamo fare con il marine, che si dovrà avvicinare a nuoto alla zona in alto a destra, poi procedere a sinistra e uccidere i soldati; in aggiunta, per facilitargli il compito, si può utilizzare la spia per distrarre qualche guardia. Per concludere, liberiamo i prigionieri e fuggiamo.

MISSIONE 18 - THE FORCE OF CIRCUMSTANCE

Utilizziamo di nuovo un trucco classico: spariamo un paio di colpi per attirare l'attenzione delle guardie, che suoneranno l'allarme. Fortunatamente, solo pochi nemici accorreranno a vedere, per cui possiamo ucciderli senza problemi: anche la pistola va bene, con l'unica accortezza di non usarla vicino alle baracche nemiche che si trovano vicino alle rotaie del treno. La si può utilizzare invece vicino alle baracche più piccole vicino alla posizione da cui siamo partiti, visto che contengono soltanto pochi uomini e ucciderli tutti non costituisce un problema. Con il marine, trasportiamo il guidatore dall'altra parte del fiume: per prendere la barca dovremo però prima uccidere alcune guardie sull'isola in alto.

La mossa successiva consiste nel muovere marine e guidatore fino al carro armato nell'angolo, in modo da prenderne possesso e uccidere tutte le guardie che potrebbero costituire una minaccia per il marine, che intanto si deve occupare di condurre in barca il guastatore all'isola in basso, in modo che quest'ultimo possa raccogliere gli esplosivi. Una volta presi questi, possiamo far esplodere il ponte e fuggire sul camion.

MISSIONE 19 - FRUSTRATE RETALIATION

Dobbiamo raggiungere la piccola baia nella parte in basso a sinistra dell'area superiore: il modo migliore per farlo è muoversi in senso antiorario dal punto di inizio della missione. Piazziamo il dispositivo sonoro sopra una trappola aperta, in modo da attrarre e uccidere guardie nelle aree isolate, dove non possiamo essere visti. Possiamo far esplodere le baracche nemiche che si trovano nell'angolo in alto a sinistra, ma sebbene questo ci possa essere d'aiuto all'inizio, rende la missione più difficile in seguito: consigliamo di evitarlo. Conserviamo almeno due proiettili per i cani che incontreremo dopo più in basso nella mappa, e altri due per gli artiglieri che troveremo sulle rive del fiume. Prima di seguire il corso d'acqua fino alla baia situata vicino alla ferrovia, dobbiamo liberare dai nemici la zona in basso a sinistra sulla mappa: fatto questo, e una volta attraversate le rotaie, usiamo l'ultimo proiettile del cecchino per uccidere il cane nel canile, e scaliamo le mura con il berretto verde per poi azionare l'interruttore del nastro trasportatore. Quest'ultimo cambierà direzione di scorrimento: possiamo salirci sopra con gli uomini in modo da entrare nella base, dove dobbiamo far esplodere i missili utilizzando i barili e le nostre bombe. Si possono anche far saltare le baracche nemiche per evitare l'arrivo di rinforzi, che è il motivo per cui abbiamo consigliato di non sprecare bombe con le baracche incontrate all'inizio.

MISSIONE 20 - OPERATION VALHALLA

Ordiniamo al berretto verde di scalare il muro a nord, e di uccidere tutte le guardie che si frappongono sul suo cammino, in modo da poter strisciare lungo il muro esterno senza essere visti. Uccidiamo la guardia in cima al quartier generale nemico e continuiamo a strisciare lungo il muro esterno uccidendo eventuali guardie: una volta raggiunta l'estremità orientale del muro, uccidiamo il nemico sopra il cancello subacqueo e il soldato di pattuglia poco più a nord. Adesso, utilizzando il cecchino, possiamo abbattere alcune delle guardie sul muro più in alto, conservando però almeno un proiettile per l'uomo che controlla il grande cannone. Facciamo scendere con la scaletta il berretto verde nel poligono di tiro, e apriamo il cancello subacqueo: da questa via d'accesso il marine può entrare anche lui nel poligono di tiro, e attrarre un po' di guardie, che il berretto verde si occuperà di eliminare. Una volta ripulita la zona, ripetiamo la stessa operazione con le guardie dell'uscita a sud, e liberiamo l'area a sinistra. Uccidendo anche i militari dell'uscita occidentale, possiamo impossessarci di un'uniforme per la spia.

Utilizzando la spia e il berretto verde, liberiamo la zona orientale, in modo da raggiungere il carro armato: non dimentichiamo di eliminare l'uomo sul cannone con il cecchino. Utilizziamo il carro armato per distruggere i missili, le baracche nemiche e quante guardie possibile, in modo da facilitare la vita al guastatore che dovrà raggiungere il quartier generale nemico e farlo esplodere. E dopo questo spettacolo di fuochi d'artificio, i nostri guerriglieri possono scappare nel carro armato e godersi una meritata vittoria: complimenti, abbiamo terminato Commandos!

QUELLA SPORCA MISSIONE

Non riusciamo a completare una missione nonostante la guida completa di Giochi per il Mio Computer? Nessun problema, dato che possiamo utilizzare i seguenti codici per saltare alla missione successiva!


Missione 2: 4JJXB
Missione 3: ZDD1T
Missione 4: RFF1J
Missione 5: K4TCG
Missione 6: MIR4M
Missione 7: 7QVJV
Missione 8: K99XC
Missione 9: AAAX1
Missione 10: JSGPW
Missione 11: CMODD
Missione 12: JGHD3
Missione 13: PUUWW
Missione 14: WT348
Missione 15: 139P0
Missione 16: L9IPV
Missione 17: 5LIMV
Missione 18: YJOJG
Missione 19: YFCWJ
Missione 20: GDKWT

← previous
next →
loading
sending ...
New to Neperos ? Sign Up for free
download Neperos App from Google Play
install Neperos as PWA

Let's discover also

Recent Articles

Recent Comments

Francesco's profile picture
Francesco Arca (@Francesco)
14 Nov 2024
Congratulations :)

guest's profile picture
@guest
12 Nov 2024
It is very remarkable that the period of Atlantis’s destruction, which occurred due to earthquakes and cataclysms, coincides with what is co ...

guest's profile picture
@guest
12 Nov 2024
Plato learned the legend through his older cousin named Critias, who, in turn, had acquired information about the mythical lost continent fr ...

guest's profile picture
@guest
10 Nov 2024
الاسم : جابر حسين الناصح - السن :٤٢سنه - الموقف من التجنيد : ادي الخدمه - خبره عشرين سنه منهم عشر سنوات في كبرى الشركات بالسعوديه وعشر سنوات ...

lostcivilizations's profile picture
Lost Civilizations (@lostcivilizations)
6 Nov 2024
Thank you! I've corrected the date in the article. However, some websites list January 1980 as the date of death.

guest's profile picture
@guest
5 Nov 2024
Crespi died i april 1982, not january 1980.

guest's profile picture
@guest
4 Nov 2024
In 1955, the explorer Thor Heyerdahl managed to erect a Moai in eighteen days, with the help of twelve natives and using only logs and stone ...

guest's profile picture
@guest
4 Nov 2024
For what unknown reason did our distant ancestors dot much of the surface of the then-known lands with those large stones? Why are such cons ...

guest's profile picture
@guest
4 Nov 2024
The real pyramid mania exploded in 1830. A certain John Taylor, who had never visited them but relied on some measurements made by Colonel H ...

guest's profile picture
@guest
4 Nov 2024
Even with all the modern technologies available to us, structures like the Great Pyramid of Cheops could only be built today with immense di ...
Neperos cookies
This website uses cookies to store your preferences and improve the service. Cookies authorization will allow me and / or my partners to process personal data such as browsing behaviour.

By pressing OK you agree to the Terms of Service and acknowledge the Privacy Policy

By pressing REJECT you will be able to continue to use Neperos (like read articles or write comments) but some important cookies will not be set. This may affect certain features and functions of the platform.
OK
REJECT