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Telematicus Volume 01 Numero 03

eZine's profile picture
Published in 
Telematicus
 · 1 Jan 2021

  


***** Vol. 1 ***** Pag. 1 ***** Numero 3 *****

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Marzo 1991

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Bollettino telematico mensile a cura del network 2:334 - Fidonet

Editor rilassatus: Maurizio Codogno
Editor logorroicus: Roberto Piola
Editor ritardatarius: Franco Carcillo
Editor softwarensis: Silvan Calarco
Editor amigabilis: Renato Rolando
Editor sysoppo: Franco Schinco
Collaboratori: Tutti voi :-)

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IN QUESTO NUMERO :

Editoriale . . . . . . . . . . . . pag. 2
Il gergo Fidonet - parte 3, di Roberto Piola . . . . pag. 3
Il SysCon '91, di Franco Carcillo . . . . . . . pag. 4
VivAmiga, di Renato Rolando . . . . . . . . pag. 5
Il programmino . . . . . . . . . . . pag. 7
Un bbs al mese: Charlie's Puppies . . . . . . . pag. 12
Prodotti made in Italy: WMAIL, di Silvan Calarco . . . pag. 13
Curiosita': il Jargon File - parte 1 . . . . . . pag. 15
Notizie dal Net 334 . . . . . . . . . . pag. 18
Il prossimo numero . . . . . . . . . . pag. 19

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Il materiale presente in Telematicus e' (C) dei singoli autori.
E' espressamente consentita la distribuzione e il riutilizzo del
bollettino in tutto o in parte, purche' non a fini di lucro e
citando sempre la fonte di provenienza.

***** Vol. 1 ***** Pag. 2 ***** Numero 3 *****

##### TELEMATICUS #####
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-----> EDITORIALE
==========

Non venitevi a lamentare se questo numero di Telematicus sembra
una pubblicita' del nodo 334/11, tra il sottoscritto, Silvan
Calarco, Renato Rolando e Franco Schinco. Anzi, venitevi a lamentare
e scrivete tante belle letterine, che poi ve le pubblico....
Qui sembra che la sprinta propulsiva si sia gia' esaurita, e
convincere la gente a spremersi le meningi per ottenere una
paginetta o due e' un'impresa veramente ostica. Fortuna che il buon
Piola rinuncia a dare gli esami all'universita' pur di non fare
mancare il suo contributo sempre gradito... Per riuscire invece ad
avere l'articolo dal nostro beneamato NC ho dovuto sudare almeno 7
camicie e ridurmi a mandare fuori questo numero all'ultimissimo
momento.
A proposito di contributi, come avete visto nell'indice ho
cominciato a tradurre il meglio del Jargon File. L'originale inglese
si potra' trovare nei migliori negozi, pardon BBS, del network, per
tutti quelli che hanno voglia di cuccarsi 250 K zippati che si
espandono a 540....
Buona lettura a tutti e (magari!) buona scrittura per
Telematicus.

.mau.


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-----> IL GERGO FIDONET
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Parte 3 - Terminologia FidoNet: indirizzi, nets e points
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Precisero' in quest'articolo qualche questione riguardante la
formazione degli indirizzi della FidoNet, a cui avevo gia' accennato
nel mio precedente pezzo su matrix ed echomail, oltre ad alcuni
altri termini tecnici che potete incontrare in giro per i BBS.
Ogni BBS, o point, della rete e' detto "nodo" poiche' rappre-
senta la terminazione, o l'incrocio, delle connessioni interne alla
rete.
Ad ogni nodo e' assegnato un indirizzo, che serve per distin-
guerlo dagli altri. Tale indirizzo e' univoco, viene attribuito dal
coordinatore preposto a cio' ed e' nel seguente formato (talvolta
parte viene omessa per brevita'):
zona : net / nodo . point @ domain

Una spiegazione delle varie componenti:
- La zona corrisponde grosso modo al continente in cui sta il
nodo: la zona 1 e' l'America del Nord, la zona 2 e' l'Europa, la 3
l'Estremo Oriente e l'Oceania, e cosi' via.
- Il net corrisponde ad una regione geografica, in cui ogni
continente e' diviso ed all'interno della quale ci sono rapporti
particolarmente stretti tra i vari BBS, si usa la stessa lingua e
possono valere regolamenti particolari (mai comunque in disaccordo
con quello mondiale). Ad esempio il net 334 corrisponde a Piemonte
(meno Novara) e Val d'Aosta, il net 331 alla Lombardia piu' Parma e
Novara, il net 333 al Triveneto, il 332 a Liguria, Emilia-Romagna e
Toscana, ed il 335 al resto dell'Italia. Un certo numero di net
forma una "regione". Ad esempio, l'Italia, forma la "region 33",
costituita appunto dai net 331, 332, 333, 334 e 335.
- Il numero di nodo e' un progressivo che identifica un BBS
all'interno del suo net.
- Il numero di point, che viene solitamente omesso per i BBS
(in quanto e' 0) identifica un point, un sistema satellite di un BBS
di cui parlero' piu' oltre.
- Il domain serve per specificare la rete di appartenenza,
visto che ora e' possibile scambiarsi messaggi anche tra reti diffe-
renti; anche questo solitamente viene omesso quando si scrive il
proprio indirizzo.
Ogni BBS possiede una lista di tutti i nodi perlomeno della sua
regione, la cosiddetta "nodelist". Ad essa si affiancano le varie
rubriche che dicono a che indirizzo cercare un dato utente, per la
matrix, come si tengono gli elenchi telefonici.

Ho parlato poc'anzi di points, ma cosa sono?
Un utente particolarmente interessato alle aree messaggi puo'
decidere di ricevere tutti i messaggi nuovi in formato compresso, in
maniera analoga a come vengono trasmessi tra BBS e BBS, per poi
scompattarseli, leggerseli con calma lasciano la linea libera per
gli altri utenti, scriversi le risposte con il proprio word proces-
sor preferito per poi riversarle sul suo "Boss", il BBS abituale, in

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##### TELEMATICUS #####
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modo simile a quello con cui li ha prelevati.
Tale utente ha solo da installare un software particolare e da
chiedere al suo boss che gli ricopi e comprima i messaggi (cosa
effettuata in automatico dal software di gestione del BBS, il cosid-
detto "mailer"). Esso diventera' un "point", a cui sara' attribuito
il numero zona:net/nodo del boss <punto> un progressivo.

Sperando di aver contribuito un pochetto a diradare le tenebre,
vi do appuntamento alla prossima occasione.

@ @
by Roberto Piola
\___/ 2:334/15.1@fidonet.org


-----> IL SYSCON '91
=============

Il 9 e 10 marzo prossimi a Torino si danno appuntamento i sysop
italiani della rete FidoNet nella Sysop Convention 1991, informal-
mente nota come SysCon '91. E' la terza volta che Torino organizza
un tale incontro: il primo avvenne nel dicembre '88, poi fu la volta
del 1989 (su due giornate sempre dell'inizio di dicembre).
C'e' stata sempre una folta e variegata partecipazione di sysop
provenienti da tutti i net italiani: quest'anno e' annunciata anche
la presenza (come avvenne nell'88) del coordinatore nazionale, non-
che' fondatore del primo bbs italiano fidonet (il mitico Fido_Poten-
za), Giorgio Leo Rutigliano. Sara' l'occasione per un vivace scambio
di opinioni sullo stato della rete, sui problemi, tecnici e non, del
momento nonche' un eccezzionale momento di socializzazione tra chi
e' accomunato dallo stesso, devastante (!), hobby telematico.
Uno degli argomenti piu' scottanti sara' sicuramente la discus-
sione sulla costituzione di una associazione che legalizzi la pre-
senza FidoNet in Italia: nell'area messaggi riservata ai sysop si
stanno intrecciando commenti e pareri, quantomai diversi, circa
l'utilita' o meno di tale associazione e soprattutto se debba essere
un vincolo esplicito per l'ammissione nella Nodelist italiana.
La Nodelist e' l'elenco ufficiale dei bbs aderenti a FidoNet e,
per farne parte, esiste, al momento, un solo ed unico vincolo: la
capacita' del sistema di poter ricevere e trasmettere posta (ovvero
messaggi) secondo i protocolli riconosciuti in FidoNet durante l'ora
appositamente definita (dalle 3:30 alle 4.30).
Il regolamento internazionale non elenca altri vincoli e anzi
sembra perentoriamente escluderli: e' anche vero, pero', che oggi in
Italia la rete amatoriale FidoNet non ha una struttura legale per
poter attivamente agire nella realta' tecnica, sociale e culturale
del Paese.
Un esperimento a livello nazionale, la ASSO, falli' miseramente
nell'88/89 ma in quel caso ci fu, essenzialmente, un'eccessiva fidu-
cia in persone che poi non erano stato in grado di far funzionare
realmente l'associazione.
Diverso sembra il caso della associazione proposta ora, con un
piu' stretto legame con la struttura FidoNet, di cui anzi sarebbe
formalmente composta, e con obiettivi piu' specifici quali la rap-

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##### TELEMATICUS #####
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presentanza legale, la detenzione del copyright della nodelist,
l'organizzazione di un incontro annuale e un'opera di p.r. sui mass
media.
Vedremo cosa ne saltera' fuori. Telematicus assicura, comunque,
un "full coverage" della manifestazione torinese nel prossimo nume-
ro. Per chi proprio non sta nella pelle di associarsi a qualcosa non
posso non ricordare TAMTAM, libero sodalizio di utenti, sysop e
appassionati, nato ed operante nel nostro net: Quest'anno a tutti
nuovi soci ben 10 dischetti stracolmi del miglior shareware disponi-
bile. Contattate il vostro sysop di fiducia del net 334 per saperne
di piu'.
Franco Carcillo
2:334/1


-----> VIVAMIGA
========
L'HISoft Professional BASIC
---------------------------
Come promesso avrei parlato del C1-Text 3.0 se avessi ricevuto
l'upgrade; cosa incredibile l'ho effettivamente ricevuto, ma il
20/2/91. Dovendo consegnare l'articolo per il 22 capirete che la mia
serieta' professionale mi ha impedito di portare alle stampe un
giudizio troppo affrettato.
Nel prossimo numero faro' quindi una dettagliata descrizione
del pacchetto, soprattutto dal lato BUG (e purtroppo ne sono so-
pravvissuti molti nella nuova release...) Ma questa volta permette-
temi di parlare di un programma estremamente valido seppure ultima-
mente un po' trascurato a discapito di altri pacchetti molto "gioco-
si"
ma poco amighevoli: il Basic dell'HI-SOFT.
L'HISoft Professional, ultima release emessa dalla HISoft,
malgrado il costo piu' elevato (250Klire) altro non e' che l'HISoft
Basic V1.5 con editor f+. Contrariamente al GFA (di estrazione ata-
riana) permette tranquillamente l'import/export di files ASCII
(scordatevi in GFA di usare il CED!). E' totalmente compatibile con
il Basic dato in dotazione con l'Amiga (che ricordo non puo' compi-
lare, ma lavora solo come interprete), permette un facile accesso
alle routines del sistema, l'inclusione di librerie esterne tipo
"arexx" o "req", ha un'ottima gestione degli interrupt (cosa che
nella v1.4 presentava ancora alcuni bug) e, udite udite, e' total-
mente compatibile con il QuickBasic 3.0V.
L'unico BUG che ho trovato ancora (e sono arrivato ad un sor-
gente di 60K) e' questo :

FOR A = 0 TO 10000
LOCATE 1,1
CALL CALCOLA(X,Y)
? "STACK:";FRE(-2),"HEAP:";FRE(0) : ? "iterations : ";A
NEXT A

SUB CALCOLA(X,Y)
LOCAL G$(40)
'ERASE G$ 'con questo va' a posto
END SUB

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Con questo semplice programmino ogni volta che si chiama in
local l'array G$ viene occupata un po' della heap dedicata alle
variabili... con il conseguente "out of memory heap" dopo poche
iterazioni! Il tutto si risolve egregiamente rilasciando (ERASE)
l'array appena si e' finito di usare, anche se questo sia considera-
to local (notate che ERASE non richiede le parentesi per mantenere
la compatibilita' QuickBasic).
Per "facile accesso alle librerie" intendo che una qualsiasi
libreria puo' essere inclusa a patto di possedere il *.FD della
libreria (un programmino in BASIC si incarichera' di convertirla per
l'HI Soft).
Per chiamare le routines si usano variabili di tipo "long" (A&)
e puntatori alle stringhe (SADDD(A$)), ad esempio per chiamare la
routine Text basta fare:
X&=Text&(RPw3&,SADD(A$),A)
Naturalmente, da buon BASIC, si pasticcia con PEEK & POKE, ora
divenuti anche LPEEK & LPOKE (per le long!) e WPEEK & WPOKE (per le
Word!).
Per "gestione interrupt" intendo la possibilita' di eseguire a
intervalli di tempo predeterminati un programma, e di gestire con
molta semplicita' tutti gli event Intuition con un solo comando
(SLEEP).
L'unico suo neo, a mio avviso, e' la mancanza di un interprete
(e benche' veloce come compilatore, dopo un po' la cosa ha i suoi
limiti...). Comunque chi volesse un BASIC affidabile, capace di
chiamare e gestire (non a livelli troppo complessi) anche le routi-
nes del sistema, e soprattutto avere un BASIC degno di questo no-
me... sa dove rivolgersi.
Mi stavo dimenticando ancora questi due o tre pregi : possibi-
lita' di ottenere il codice oggetto del programma; compilabile quin-
di con BLINK e linkabile con qualsiasi altro linguaggio che supporti
il BLINK (C sia Aztec che Lattice nonche' Assembler, sempre del-
l'HI-Soft of course!). Questo il tanto decantato GFA o l'AMOD non lo
possono fare. Possibilita' di files "include" per frammentare in
piu' files programmi complessi ed evidenziazione automatica in edi-
ting (solo con l'Editor da 1Mb) di errori di sintassi.
Insomma e' il Basic per Amiga, ben integrato non solo nel SO,
ma anche capace di crescere col crescere del SO senza bisogno di
upgrades (col GFA non e'possibile pescare in giro librerie). E poi
caricare tramite Cross Doss un prg in Basic e vederlo girare sul-
l'Amiga "senza tanti casini", non puo' fare che piacere.
Quanto alla velocita' c'e' un demo di 80 righe grafico identico
per il C: non ho avvertito alcuna differenza di esecuzione col Lat-
tice 5.05.
Il codice, e con questo vi saluto, e' ottimizzabile, sia col
limite dei 32k (che gli smanettoni del C o Assembler conosceranno)
sia con la definizione delle variabili "INT", con un'apprezzabile
differenza.

RRE
2:334/11.9




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-----> IL PROGRAMMINO
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Ancora una volta un programmino per MS-DOS. Se voi amighisti
avete delle routine vostre che reputate interessanti, potete sempre
spedirmele... Il programma, scritto da Flavio Bernardotti nel suo
solito stile terso (cioe' senza un commento...) modifica alcuni
interrupt "critici" e puo' essere considerato un rudimentale anti-
virus, oltre che un ottimo esempio di gestione degli interrupt.

/* NOVIRUS.C - By Flavio Bernardotti */
#include <bios.h>
#include <dos.h>

#define ULONG unsigned long
#define FPTR far *
#define UINT unsigned
#define UCHAR unsigned char
#define INTR interrupt cdecl

#define DISK_BOOT_WRITE 0
#define DISK_INTER_CHANGED 1
#define CLOCK_INTER_CHANGED 2
#define DOS_INTER_CHANGED 3
#define WRITE_ON_EXEC 4

char *errmsg[] = {
"Attenzione: richiesta scrittura nel settore di BOOT. ",
"Attenzione: sostituito interrupt disco (int 13h). ",
"Attenzione: sostituito interrupt clock (int 8h). ",
"Attenzione: sostituito interrupt dos (int 21h). ",
"Attenzione: richiesta apertura file eseguibile. "
};

UCHAR FPTR utifcb;

void (INTR FPTR oldint21)();
void (INTR FPTR oldint13)();
void (INTR FPTR oldint28)();

void INTR far newint13();

UCHAR exte[4];

ULONG addr21, addr13, addr08;

struct intr {
UINT offset;
UINT segment;
} FPTR inter = (struct intr FPTR) 0x00000000L;





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##### TELEMATICUS #####
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int allarm(int numerr,int f)
{
int ch;
UCHAR *msg;
UCHAR *key = "Permetto l' operazione (S/N) ? ";
UCHAR FPTR video = (UCHAR FPTR) 0xB0000000L;
UINT uti2, uti, freq;
union {
long div;
UCHAR c[2];
} counter;
UCHAR p;
p = inp(0x61);
outp(0x61,(p | 0x3));
for(uti2=0;uti2!=5;uti2++) {
freq = 0x2000;
for(;freq > 1000;freq -= 300) {
counter.div = 1193280/freq;
outp(0x43,182);
outp(0x42,counter.c[0]);
outp(0x42,counter.c[1]);
for(uti=0;uti < 10000;++uti);
}
}
outp(0x61,p);
msg = errmsg[numerr];
while(*msg) {
*video = *msg;
video += 2;
++msg;
}
if(f == 0)
return(0);
while(*key) {
*video = *key;
video += 2;
++key;
}
ch = _bios_keybrd(_KEYBRD_READ);
if((UCHAR) ch == 'n' || (UCHAR) ch == 'N')
return(-1);
else
return(1);
}

static void setintvect(void (INTR FPTR funct)(),int n)
{
_disable();
((inter+n)->segment) = ((UINT)((ULONG)funct>>16));
((inter+n)->offset) = ((UINT)((ULONG)funct));
_enable();
}



***** Vol. 1 ***** Pag. 9 ***** Numero 3 *****

##### TELEMATICUS #####
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void (INTR FPTR getintvect(int num))(void)
{
ULONG iaddr;
iaddr = ((UINT)(inter+num)->segment);
iaddr <<= 16;
iaddr |=((UINT)(inter+num)->offset);
return((void(INTR FPTR)()) iaddr);
}

int cmpstr(char *s1, char *s2)
{
for(;*s1 == *s2;s1++,s2++)
if(*s1 == '\0')
return(0);
return(*s1 - *s2);
}

void INTR far newint21(UINT es, UINT ds, UINT di, UINT si,
UINT bp, UINT sp, UINT bx, UINT dx, UINT cx, UINT ax,
UINT ip, UINT cs, UINT flags)
{
UCHAR offext;
UCHAR flag = 0;
register i = 0;
switch((UCHAR)(ax >> 8)) {
case 0x0F:
utifcb = ((UCHAR FPTR)(((ULONG)(ds)<<16)|(UINT)(dx)));
if(*utifcb == 0xff)
utifcb += 0x09;
else
utifcb += 0x10;
while((exte[i] = *utifcb) != ' ' && i < 3) {
++i;
++utifcb;
}
exte[i] = '\0';
i = 0;
while(exte[i] = toupper(exte[i])) i++;
if(!cmpstr(exte,"COM") || !cmpstr(exte,"EXE")) {
if(allarm(WRITE_ON_EXEC,1) == 1) {
_enable();
_chain_intr(oldint21);
} else {
flags |= 1;
ax = 0x0002;
}
} else {
_enable();
_chain_intr(oldint21);
}
break;
case 0x3D:
if(((UCHAR) ax & 0x03) == 0) {
_enable();

***** Vol. 1 ***** Pag. 10 ***** Numero 3 *****

##### TELEMATICUS #####
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_chain_intr(oldint21);
break;
}
utifcb = ((UCHAR FPTR)(((ULONG)(ds)<<16)|(UINT)(dx)));
i = 0;
while(*utifcb) {
if(!flag)
if(*utifcb == '.') flag = 1;
++utifcb;
if(flag == 1) { exte[i] = *utifcb; ++i; }
}
if(flag) {
exte[i] = '\0';
i = 0;
while(exte[i] = toupper(exte[i])) i++;
if(!cmpstr(exte,"COM") || !cmpstr(exte,"EXE")) {
if(allarm(WRITE_ON_EXEC,1) == 1) {
_enable();
_chain_intr(oldint21);
} else {
flags |= 1;
ax = 0x0002;
}
} else {
_enable();
_chain_intr(oldint21);
}
} else {
_enable();
_chain_intr(oldint21);
}
break;
default:
_enable();
_chain_intr(oldint21);
}
}

void INTR far newint28(UINT es, UINT ds, UINT di, UINT si,
UINT bp, UINT sp, UINT bx, UINT dx, UINT cx, UINT ax,
UINT ip, UINT cs, UINT flags)
{
void (INTR FPTR funct)(void);
if(addr21 != ((ULONG)(((ULONG)((inter+0x21)->segment)<<16) |
(UINT)((inter+0x21)->offset)))) {
(void) allarm(DOS_INTER_CHANGED,0);
addr21 = ((ULONG)(((ULONG)((inter+0x21)->segment)<<16) |
(UINT)((inter+0x21)->offset)));
}
if(addr13 != ((ULONG)(((ULONG)((inter+0x13)->segment)<<16) |
(UINT)((inter+0x13)->offset)))) {
(void) allarm(DISK_INTER_CHANGED,0);
addr13 = ((ULONG)(((ULONG)((inter+0x13)->segment)<<16) |
(UINT)((inter+0x13)->offset)));

***** Vol. 1 ***** Pag. 11 ***** Numero 3 *****

##### TELEMATICUS #####
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}
if(addr08 != ((ULONG)(((ULONG)((inter+0x08)->segment)<<16) |
(UINT)((inter+0x08)->offset)))) {
(void) allarm(CLOCK_INTER_CHANGED,0);
addr08 = ((ULONG)(((ULONG)((inter+0x08)->segment)<<16) |
(UINT)((inter+0x08)->offset)));
}
}

void INTR far newint13(UINT es, UINT ds, UINT di, UINT si,
UINT bp, UINT sp, UINT bx, UINT dx, UINT cx, UINT ax,
UINT ip, UINT cs, UINT flags)
{
if(0xfe != (ax >> 8)) {
switch((ax >> 8)) {
case 0x03:
if(((UCHAR)(cx >> 8) == (UCHAR) 0) && ((UCHAR)(cx &&
0xff) == (UCHAR) 1) && ((UCHAR)(dx >> 8) == 0)) {
(void) allarm(DISK_BOOT_WRITE,0);
flags |= 1;
ax = 0x0002;
} else {
_enable();
_chain_intr(oldint13);
}
break;
default:
_enable();
_chain_intr(oldint13);
}
} else ax = 0xef;
_enable();
}

void main(void)
{
union REGS ir,or;
ir.h.ah = 0xfe;
int86(0x13,&ir,&or);
if(or.x.ax == (UINT) 0xef) {
printf("\n\n\007\007GUARDIAN v1.00 e' gia' residente in \
memoria\n\n"
);
exit(0);
}
printf("\n\nGUARDIAN v1.00\n");
printf("Protezione del sistema da programmi Virus.\n");
printf("(C) Copyright 1989, 1990 Flavio Bernardotti\n");
oldint21 = getintvect(0x21);
setintvect(newint21,0x21);
oldint13 = getintvect(0x13);
setintvect(newint13,0x13);
oldint28 = getintvect(0x28);
setintvect(newint28,0x28);
addr21 = ((ULONG)(((ULONG)((inter+0x21)->segment)<<16) |

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(UINT)((inter+0x21)->offset)));
addr13 = ((ULONG)(((ULONG)((inter+0x13)->segment)<<16) |
(UINT)((inter+0x13)->offset)));
addr08 = ((ULONG)(((ULONG)((inter+0x08)->segment)<<16) |
(UINT)((inter+0x08)->offset)));
_dos_keep(0,1000);
}

-----> UN BBS AL MESE
==============

Charlie's Puppies, IL MultiBBS
------------------------------

C'era una volta....cominciano cosi' tutte le belle storie.
Quella del nostro Bbs inizia nel lontano Luglio 1988 su un glorioso
XT, 10 Mb di Hard Disk e un modem interno a 1200 baud.
In questi due anni e mezzo di continua attivita' Charlie's
Puppies e' cresciuto, sono arrivati nuovi hard disks piu' capienti,
un nuovo modem a 2400 baud, una bella linea telefonica per trasmis-
sione dati e soprattutto... tanti nuovi amici "telematici"! Tutto
quello che vedete sul Bbs e' stato realizzato per Voi, per il vostro
(e nostro) divertimento. E poi...e' gratis!

La struttura attuale del Bbs prevede la possibilita' di accede-
re a tre diverse sotto-Bbs, autonome come menu' e presentazione
grafica, ma condividenti sia i files a disposizione che la messaggi-
stica:
- Charlie's Puppies , con look del glorioso Opus
- StephyBBS 1 e StephyBBS 2, innovative nello schema e nella
presentazione dei propri menu'.
Una volta entrati in una sezione e' possibile in qualsiasi
momento passare nelle altre due e tornare in quella di partenza.
Tutti i nuovi utenti hanno pieno accesso alle aree files e alle
aree EchoMail, tuttavia il privilegio di scrittura in queste ultime
e' concesso solo agli utenti che si iscrivono con il loro vero nome.
Siete interessati alla programmazione in Turbo Pascal? Allora
venite a vedere la nostra area files dedicata: troverete tantissime
units e utilities interessantissime, tutte selezionate dal nostro
Co-SysOp Silvan Calarco esperto programmatore. Oltre all'area Turbo
Pascal sono presenti aree dedicate alle utilities di sistema, gio-
chi, comunicazione, tutte per MsDos. Per il mondo Amiga invece solo
un'area, nemmeno tanto piccola, con il meglio delle utilities sele-
zionate da Angelo Verdone.

Charlie's Puppies non e' solo files....se vi interessano i
giochi da fare mentre siete in linea in StephyBBS 1 troverete Phan-
tasia, Slot Machine, Road Warrior ecc. ecc., in Charlie's Puppies
troverete invece le Rubriche mensili (Astronomia, Enigmistica, Hard-
ware & Software, ecc.) curate da utenti volenterosi.

Se invece vi interessa la messaggistica, ma non riuscite a
seguirla per bene con le limitazioni di tempo imposte nel collega-
mento, vi offriamo la possibilita' di avere a casa vostra i messaggi

***** Vol. 1 ***** Pag. 13 ***** Numero 3 *****

##### TELEMATICUS #####
....................................................................

delle aree che vi interessano per leggere e rispondere con tutta
calma: il "Point" e' quello che fa per Voi, chiedete informazioni!

...e poi c'e' la dolce Sysoppa Steph, musa ispiratrice e autri-
ce di tutte le schermate del Bbs... Snoopy, Paperino, i due cagnolo-
ni al logon... vale la pena collegarsi (ah, attivate la grafica a
colori!) solo per vedere quelle .....

Venite a trovarci insomma, non resterete delusi!

Franco Schinco
SysOp Charlie's Puppies Bbs
011/ 32 99 706 - Torino

-----> PRODOTTI MADE IN ITALY: WMAIL
=============================

Come forse avrete letto in qualche area ECHO, qualche settimana
fa e' stato rilasciato WMAIL, un nuovo mail processor per sistemi
MS-DOS scritto da me in Turbo Pascal. Ovviamente il programma e'
stato scritto per finalita' specifiche di BBS e point, percio' per
molti utenti che non dispongono di tali sistemi, questo articolo
puo' servire piu' che altro a soddisfare la propria curiosita' (al
massimo parlatene agli amici...).
Innanzitutto, qualcuno di voi si sara' chiesto cos'e' un mail
processor: un mail processor e' un programma che operando insieme ad
altri, permette lo scambio automatico dei messaggi matrix ed echo
tra i BBS, in modo da renderli potenzialmente leggibili da ogni nodo
della rete.In particolare il compito di un mail processor e' quello
di impacchettare e spacchettare i messaggi che poi durante le ore
notturne vengono inviati dai mailer tramite modem in giro per i BBS.

Ho iniziato a scrivere WMAIL intorno al Giugno dell'anno scor-
so, non pienamente soddisfatto dei mail processor esistenti in quel
periodo e quindi piu' per necessita' personale che non per esigenze
altrui o particolari interessi di diffusione, e infatti in principio
non pensavo che in seguito l'avrei rilasciato alla "grande utenza"
dei BBS. Dopo le prime sofferte prove nel mio point, quando WMAIL
piu' o meno funzionava solo in import, il programma ha incominciato
a crescere e a sviluppare le proprie funzioni, fino a diventare
abbastanza completo ed adatto anche alle necessita' di un BBS, oltre
che a quelle del mio point.
E' stato a questo punto che Franco Schinco, si e' offerto non
so quanto volontariamente come martire dei primi e piu' sofferti
test. In effetti era triste quando per colpa di WMAIL, andava persa
la posta da e per tutti i point di Charlie's Puppies, ma se non
altro questo e' servito a setacciare i piu' insidiosi difetti e
migliorare il programma fino a renderlo, a mio giudizio, un buon
programma, anche grazie all'aiuto di alcuni beta-tester che hanno
collaborato, per verificarne il funzionamento con varie configura-
zioni ed esigenze.

Dopo qualche nozione storica e un doveroso ringraziamento a
tutti coloro che mi hanno aiutato per la realizzazione del program-

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ma, eccoci ora ad informazioni a carattere strettamente tecnico.
WMAIL, o Window-MAIL, incorpora oltre alle comuni funzioni di import
ed export dei messaggi echo, anche una serie di integrazioni e ac-
corgimenti, che probabilmente piu' lo distinguono dalla schiera
formata dai "classici" ConfMail, QMail & c.
In particolare, risalta subito il fatto che esso sia provvisto
di un'inusuale interfaccia a finestre, che rende l'approccio con
l'utente piu' immediato e piacevole, diverso dall'impatto creato
dagli scarni e monocromatici vecchi mail processor.
Ci sono pero' soprattutto altre importanti funzioni che normal-
mente non si trovano integrate in un unico programma, come l'area-
fix,la gestione automatica delle aree connesse tra i vari BBS, e le
statistiche sulle quali terrei a spendere qualche parola in piu'. Le
statistiche vengono ricavate memorizzando ed elaborando informazioni
sulle varie operazioni di import ed export. Si dividono in statisti-
che per le aree e per i nodi e mentre le prime sono abbastanza comu-
ni, anche se di solito non integrate con il mail processor, quelle
dei nodi rappresentano una novita'. Per ogni area e nodo vengono
memorizzati dati riguardanti il traffico in entrata ed uscita, con-
sentendo di stilare delle interessanti classifiche sulle aree piu'
affollate, o di ricavare utili informazioni dai singoli nodi come
per esempio il point che manda piu' messaggi, o il nodo al quale in
percentuale o in bytes, e' stata spedita piu' posta. E' possibile
avere tutte queste informazioni per ogni settimana, mese od anno.
In piu', molto utile e' la completa gestione dei point senza
bisogno dell'utilizzo di un net fittizio (fakenet), cosa che permet-
te un soddisfacente utilizzo con mailer come Front Door e D'Bridge,
senza problemi di ambiguita' per le linee di origin, path e seen-by.
Pero' una cosa forse che piu' dimostra la completezza di WMAIL,
e' la gestione contemporanea dei due standard di memorizzazione di
messaggi piu' diffusi attualmente, e cioe' i .MSG Fido e la message
base di QuickBBS. In pratica, nello stesso file delle aree e' possi-
bile configurare aree di messaggi da indirizzare sia alla message
base, che ad aree Fido, e questa e' una rara caratteristica per un
mail processor. La buona velocita' nella gestione della message
base, poi, stando a quanto mi dicono coloro che hanno provato WMAIL,
e' un'altra particolarita' da non sottovalutare.
Nella versione attuale, WMAIL puo' girare in maniera ottimale
con mailer come Front Door e D'Bridge, mentre per gli utilizzatori
di Binkley Term o Opus, e' necessario abbinare un packer della net-
mail (QMail od Ommm).
Infatti WMAIL, essendo studiato per sistemi come Front Door che
gestiscono autonomamente la netmail, per ora non ha la funzione di
pack. Questa pero' sara' aggiunta nelle prossime versioni insieme ad
un setup a finestre che lo rendera' piu' coerente alla filosofia per
la quale e' stato progettato, e cioe' quello della semplicita' e
piacevolezza nell'interfaccia con l'utente. Solo quando WMAIL potra'
adattarsi ad ogni tipo di configurazione, sara' veramente completo,
e consapevole del fatto che cio' non sara' mai possibile, cerchero'
di fare cio' che riesco finche' mi piacera' lavorarci, dato che
tutto questo per me e' soltanto un utile e divertente hobby.

Chi volesse provare WMAIL, puo' richiederlo al nome di "WMAIL"
presso uno dei seguenti nodi: 2:334/11, 2:331/318, 2:332/600,

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2:332/602, 2:334/15, 2:335/12.
WMAIL viene distribuito secondo la filosofia dei programmi
shareware, e quindi viene richiesto un piccolo contributo da parte
di coloro che trovano giovamento nell'utilizzo di questo; pertanto
la funzione di areafix e in parte le statistiche sono disponibili
solo per gli utenti registrati.
Per ogni informazione sono raggiungibile via matrix (Silvan
Calarco, nodo 2:334/11.2).

Arrileggerci alla prossima occasione, Silvan

-----> CURIOSITA'
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The Jargon File - Parte 1
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Ecco finalmente la prima parte del Jargon File, il vocabolario
ormai notissimo oltreoceano di tutte le frasi entrate nel gergo
degli hackers (che ricordo non essere quelli che non fanno altro che
introdursi furtivamente nei calcolatori altrui, ma semplicemente i
fanatici del calcolatore). Il file e' gestito come un vocabolario,
in ordine alfabetico. I lemmi (compresi quelli di eventuali rimandi)
sono tra parentesi angolari <>, mentre la pronuncia e' compresa tra
le barre //. La traduzione italiana e' tra parentesi angolari {}
mentre eventuali commenti sono tra parentesi quadre [].

Buona lettura.... .mau.

{= =}

<@-party> /at-'parti/ s. (anche "@-sign party") Party tenuti
dagli hackers, spesso all'interno delle convention di SF: per essere
invitati, occorre avere un <network address>, o almeno essere in
compagnia di qualcuno che ce l'ha. Una delle migliori opportunita'
per gli hackers per incontrarsi di persona con altra gente che in
genere e' rappresentata da semplici fosfori sul video.

<(TM)> [USENET] Il simbolo ASCII di un marchio registrato,
aggiunto a frasi che l'autore pensa debbano essere ricordate dai
posteri, magari nel Jargon File. A volte usato ironicamente contro
il recente proliferare di brevetti per software e algoritmi.

</dev/null> [dal device UNIX corrispondente, usato come
"cestino"] s. Un "buco nero" in un qualunque spazio di informazione.
Ad esempio, un messaggio controverso potrebbe terminare con
"Commenti a mau@alice.cselt.stet.it, flames a /dev/null". Vedi <bit
bucket>, <null device>.

<2 infisso> s. Nel software di traduzione scritto dagli
hackers, il 2 infisso sta spesso per "to", nel senso di "translate
to"
(traduce in); esempi sono dvi2ps (DVI --> PostScript),
int2string (intero --> stringa).



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{= A =}

<ACK> /ak/ inter. 1. [dal mnemonico ASCII ^F] Acknowledge
(Riconosciuto). Usato al posto di "presente!". Risposta appropriata
a <ping> o <ENQ>. 2. [Probabilmente dalle strisce di Bloom County]
Un'esclamazione di sorpreso disgusto, semiumoristica. 3. Usato per
interrompere educatamente qualcuno dicendogli che si ha capito cosa
intendeva. Vedi <NAK>. Ad esempio, potete tagliare una spiegazione
troppo lunga con "Ack. Ack. Ack. Ora ho capito". Si usa anche "ACK?"
(nel senso #1) al posto di "Ci sei?", in genere in posta elettronica
se messaggi precedenti non hanno avuto risposta oppure in una pausa
nel <talk mode> per vedere se l'altro se ne e' andato. La risposta
umoristica standard e' ovviamente <NAK> (senso #2), cioe' "no, non
ci sono"
.

<ADVENT> /ad'vent/ s. La prima avventura per computer,
implementata sul <PDP-10> da Will Crowther come tentativo di gioco
fantasy via computer, e espansa da Don Woods. Ora e' piu' nota come
Adventure, ma il sistema operativo <TOPS-10> permetteva solo nomi
fino a 6 lettere.
Questo gioco ha formato lo stile terso e umoristico che ci si
aspetta nelle avventure testuali, e spesso nei discorsi degli
hacker. "Un gigantesco e fiero serpente verde sbarra la strada!"
"Non vedo alcun X qui" (dove X e' un nome). "Sei in un labirinto di
tanti passaggi uguali"
. Le "parole magiche" <xyzzy> e <plugh>
derivano anche da questo gioco.

<Aluminum Book> [MIT] s. {Il libro alluminio} "Common Lisp: The
Language"
, di Guy L. Steele Jr., Digital Press, prima edizione 1984,
seconda edizione 1990. La <bibbia> del Lisp. Strettamente parlando,
solo la prima edizione e' l'A.B., visto che la seconda ha una
copertina di un verde pallido. Vedi anche <Blue Book>, <Red Book>,
<Green Book>, <Silver Book>, <Purple Book>, <Orange Book>, <White
Book>, <Pink-Shirt Book>, <Dragon Book>.

<amoeba> /a'mi-ba/ s. Termine umoristico per il Commodore
Amiga.

<arg> /arg/ s. Abbreviazione for "argument" (argomento, di una
funzione), usato cosi' spesso da essere divenuto una nuova parola,
come "piano" da "pianoforte"). "la funzione seno ha un solo arg, ma
l'arcotangente puo' averne uno o due"
. Vedi anche <param>, <var>.

<asbestos longjohns> s. {mutande di asbesto} Vestiario
metaforico spesso indossato da chi scrive su <USENET> prima di fare
un commento che potrebbe eruttare <flamage>. Anche "asbestos
underwear"
, "asbestos overcoat", etc.

<ASCII> [American Standard Code for Information Interchange]
/as'ki/ s. Ecco alcuni nomi (inglesi!) per i caratteri ASCII. Vedi
anche le voci individiali per <bang>, <close>, <excl>, <open>,
<ques>, <semi>, <shriek>, <splat>, <twiddle>, <what>, <wow>, e <Yu-
Shiang whole fish>. Per ciascun carattere, il nome "ufficiale"
appare per primo, seguito dagli altri in ordine di popolarita'.

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##### TELEMATICUS #####
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! exclamation point, exclamation, bang, factorial, excl, ball-
bat, pling, smash, shriek, cuss, wow, hey, wham

" double quote, quote, dirk, literal mark, rabbit ears

# number sign, sharp, crunch, mesh, hex, hash, flash, grid, pig-
pen, tictactoe, scratchmark, octothorpe, thud

$ dollar sign, currency symbol, buck, cash, string (dal BASIC),
escape (dal <TOPS-10>), ding, big-money, cache

% percent sign, percent, mod, double-oh-seven

& ampersand, amper, and, address (from C), andpersand

' apostrophe, single quote, quote, prime, tick, irk, pop, spark

() open/close parenthesis, left/right parenthesis, paren/thesis,
lparen/rparen, parenthisey, unparenthisey, open/close round bracket,
ears, so/already, wax/wane

* asterisk, star, splat, wildcard, gear, dingle, mult

+ plus sign, plus, add, cross, intersection

, comma, tail

- hyphen, dash, minus sign, worm

. period, dot, decimal point, radix point, point, full stop, spot

/ virgule, slash, stroke, slant, diagonal, solidus, over, slat

: colon

; semicolon, semi

<> angle brackets, brokets, left/right angle, less/greater than,
read from/write to, from/into, from/toward, in/out, comesfrom/
gozinta (tutti dallo UNIX), funnel, crunch/zap, suck/blow

= equal sign, equals, quadrathorp, gets, half-mesh

? question mark, query, whatmark, what, wildchar, ques, huh, hook

@ at sign, at, each, vortex, whorl, whirlpool, cyclone, snail,
ape, cat

V vee, book

[] square brackets, left/right bracket, bracket/unbracket,
bra/ket, square/unsquare, U turns



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\ reversed virgule, backslash, bash, backslant, backwhack,
backslat, escape (dallo UNIX), slosh.

^ circumflex, caret, uparrow, hat, chevron, sharkfin, to ("
to the
power of", alla potenza di), fang

_ underscore, underline, underbar, under, score, backarrow

` grave accent, grave, backquote, left quote, open quote,
backprime, unapostrophe, backspark, birk, blugle, back tick, push

{} open/close brace, left/right brace, brace/unbrace, curly
bracket, curly/uncurly, leftit/rytit, embrace/bracelet

| vertical bar, bar, or, or-bar, v-bar, pipe, gozinta, thru,
pipesinta (gli ultimi quattro dallo UNIX)

~ tilde, squiggle, approx, wiggle, twiddle, swung dash, enyay


-----> NOTIZIE DAL NET 334
===================
La moria nel network non accenna a terminare. Un altro BBS ha
chiuso i battenti - e che BBS! Sto parlando infatti di Opus
Montecastello, creato e gestito dal mitico Flavio Bernerdotti, il
secondo nodo Fidonet in Italia dopo quello di Giorgio Rutigliano.
Purtroppo gli impegni di lavoro e di famiglia sono arrivati al punto
da non lasciare piu' a Flavio il tempo necessario per curare il
BBS... TANTI AUGURI, Flavio!


Per quanto riguarda il SysCon '91, ecco la scaletta provvisoria
dell'incontro, che si terra' presso il Circolo ricreativo Dipendenti
Comunali di C.so Sicilia, 12. Partecipate numerosi....

9.00 Reception (ricordate le hostess dell'ultima volta, no :-) )
9.30 Inizio lavori ed indirizzo di saluto (F.Carcillo ;-) )
9.35 Relazione dell'R.C. (Giorgio Leo Rutigliano)
10.00 Relazione del R.E.C. (Stefano Pasquini)
(elezione del REC???? )
10.30 Breve illustrazione del REW (Paolo Bussola) (manca conferma)
break
11.00 Brevissime illustrazioni dei NC/NEC dei singoli NET
12.00 Predisposizione dettagliata dell'OdG
12.15 Inizio discussione punti OdG
13.15 Pranzo
>>>proporrei PANINI....altrimenti si perdono 3 ore !!!
14.15 Ripresa lavori
18.30 Fine I giornata
20.00 Cena e baldoria

Nel pomeriggio apertura della CopyRoom



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DOMENICA

9.30 Ripresa lavori, eventualmente dedicata ad un'incontro tra i
soli *C e i volenterosi rimasti, per attendere anche a deci-
sioni operative concrete.
13.00 Fine
Abbracci&baci.



-----> IL PROSSIMO NUMERO
==================
Ecco una domanda intelligente, avrebbe detto un mio professore
di tanti anni fa quando capitava che non sapesse cosi' su due piedi
la risposta.
Tutto quello di cui posso essere certo e' che il Jargon File
continuera', e che il Piola sara' come sempre presente. Per il
resto... chi lo sa?

Ciao ciao a tutti..... .mau.

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