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Tomb Raider 2

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Soluzioni videogames
 · 18 May 2019

Tomb Raider 2 è un gioco bellissimo, coinvolgente ed emozionante, ma anche decisamente difficile. Più di Tomb Raider, di sicuro. I livelli sono spesso parecchio lunghi e molto complessi, e i nemici (umani e non) spuntano come funghi. Vi proponiamo la soluzione completa di questo gioco: ma è indispensabile avere il massimo controllo di Lara, conoscerne tutti i movimenti (comprese le capriole) e sfruttarne al massimo le capacità. Una bella sessione di allenamento nella stupenda villa della protagonista, ad esempio, è caldamente consigliata. Ci sarà molto utile...

PER INIZIARE


Prima di iniziare la descrizione di tutti i livelli del gioco, un semplice decalogo fondamentale:

1 - notiamo che l'universo in cui Lara si muove è costituito da blocchi delle sue stesse dimensioni. Farci l'occhio significa riuscire a identificare salti e passaggi al primo colpo.

2 - salviamo spesso. Non c'è niente di male, e ci evita la noia di ripetere più volte tratti banali prima delle sequenze davvero impegnative. In fondo, anche Lara si stanca...

3 - non sprechiamo le munizioni. I nemici pericolosi abbondano e i colpi delle armi più potenti scarseggiano, quindi utilizziamo le pistole d'ordinanza per eliminare gli animali più piccoli o gli avversari lontani.

4 - ricordiamo che i computer non sbagliano quasi mai: in qualunque situazione ci troviamo, possiamo venirne fuori. Se non ci riusciamo, prima di sbirciare queste pagine diamo una bella occhiata in giro.

5 - gran parte degli errori fatali li abbiamo commessi alla ricerca di passaggi segreti o salti impossibili. Come dice Marco Aurelio: la semplicità è la chiave di ogni mistero.

6 - soprattutto nella penombra, procediamo con le armi sfoderate. Lara le punta automaticamente sui nemici, quindi se ce ne sono in giro, ce ne renderemo conto prima di poterli vedere.

7 - teniamo premuto il pulsante AZIONE per aggrapparci durante ogni salto. Non ci costa nulla, eppure ci salva la vita in un sacco di circostanze. Meglio pensarci prima che dopo, no?

8 - allo stesso modo, anziché buttarci giù, cerchiamo sempre di calarci: camminare fino al bordo, voltarsi e aggrapparsi al bordo richiede più tempo, ma spesso ci salva la vita o ci risparmia preziosa energia.

9 - nei tratti più accidentati o quando non si vede bene, camminiamo anziché correre. Ci evita di cadere nelle trappole più banali e ci consente di individuare le discese su cui Lara scivola.

10 - infine la regola più semplice: teniamo sempre gli occhi bene aperti, guardando spessissimo in giro con l'apposito tasto. Nelle zone buie utilizziamo generosamente i bengala oppure spariamo con le pistole semplici.

LIVELLO 1 - The Great Wall


La nostra avventura inizia con un prologo orientale, sulla Grande Muraglia cinese. È questo un livello decisamente facile, ideale per prendere le misure a Tomb Raider 2. Raggiunto il fondo della caverna, corriamo verso l'acqua salutando l'elicottero che ci ha scaricati. Girato l'angolo, saliamo sulla roccia ed estraiamo le pistole per liberarci della tigre. In realtà se ne può anche fare a meno, a patto che non si sbaglino i salti successivi, con i quali raggiungiamo l'uscita della caverna. Prima però, possiamo raccogliere il drago di pietra in un angolo nascosto (a metà dei salti verso l'alto) per scoprire il primo SECRET del gioco. Nella stanza superiore ci attende solo una grata, che si apre sotto i nostri piedi. Finiamo così in acqua: usciamo e raggiungiamo la leva con un salto in corsa con presa per aprire la porta. Sulla muraglia troviamo tre aquile, da eliminare con la pistola d'ordinanza. Quindi saliamo sul bordo, diamo un'occhiata di sotto e tuffiamoci giù per raggiungere la chiave in fondo al cunicolo subacqueo. Eliminata la tigre, ritorniamo sulla muraglia sfruttando le rocce grigie per utilizzare l'oggetto appena raccolto. Entriamo così in una stanza infestata dai ragni. Arrampichiamoci sulla scala di legno per salire al piano superiore, dove ci attende un'altra chiave. Con questa possiamo procedere nella stanza col blocco mobile: tiriamolo per aprirci un varco. Giungiamo così nella piscina con le lance: per raggiungere la sponda opposta senza farci male, aggrappiamoci alla crepa sulla sinistra e spostiamoci lateralmente. A questo punto, è indispensabile salvare la partita. Ci attende infatti una sequenza di mosse che va realizzata senza sbavature, pena la morte istantanea. Corriamo subito verso destra e saltiamo le spine per evitare i massi rotolanti. Quindi raccogliamo velocemente le munizioni e saliamo nel corridoio per evitare che Lara diventi uno spiedino. Risalviamo e superiamo le lame oscillanti con tre salti in corsa, poi raccogliamo al volo il dragone verde (il secondo SECRET) prima di fuggire dalle pareti acuminate. Questa persecuzione continua nel corridoi successivo - quindi teniamoci prudentemente sulla destra - e nella stanza sottostante: qui basta voltarsi a sinistra per scoprire il passaggio della nostra salvezza. Superate senza problemi le due ruote (avviciniamoci con cautela per raccogliere il medikit), dobbiamo scegliere se vogliamo il terzo SECRET: in caso affermativo, camminiamo fino al bordo alla destra della carrucola e diamo un'occhiata sotto per osservare una piattaforma interessante. Caliamoci giù, aggrappiamoci alla crepa e spostiamoci verso destra per scoprire un passaggio segreto. Tiriamoci su, accendiamo un bengala e percorriamo il corridoio per raggiungere una scala. Scesi in fondo, liberiamoci di una vecchia conoscenza di Tomb Raider per scoprire il dragone d'oro in fondo alla valle. A questo punto, vinto anche il secondo round, torniamo alla carrucola sfruttando la stessa scala dell'andata. L'improvvisata funicolare ci porta in una zona infestata dalle tigri: uccidiamole per proseguire e scoprire una caverna con un portale: raggiungiamolo ignorando il pericolosissimo fuoco sulla destra per concludere il primo livello di Tomb Raider 2.

LIVELLO 2 - Venezia


La nostra gita veneziana comincia con una serie di scontri a fuoco, in cui elimineremo il tizio sul balcone, lo scagnozzo con la mazza da baseball e il suo fido dobermann. Raggiunto il canale, tuffiamoci e nuotiamo sotto la porta di legno, entrando nella rimessa della barca. Attivato l'interruttore, torniamo sul pontile ed entriamo nella stanza sulla sinistra. Apriamo la botola sul soffitto premendo il pulsante, quindi ripetiamo il giochino al piano superiore per raggiungere il tetto. Rotto il vetro, entriamo nel corridoio e rompiamo anche l'altro. Saltiamo sui tendoni rossi per raggiungere il killer freddato all'inizio, che custodiva una utilissima chiave. Tornati al corridoi, svoltiamo a destra e sbarazziamoci del cane. Attivato l'interruttore in fondo al ponte, voltiamoci ed entriamo nella stanza adiacente; qui dobbiamo rompere il vetro della finestra per raggiungere (con un salto con rincorsa e presa) il tendone rosso, da cui possiamo arrivare alla leva in fondo a sinistra che apre il portone di legno sottostante. Tuffiamoci giù per ritornare alla rimessa, aprire la porta con la chiave e saltare in barca per farci un bel giretto in motoscafo. Se accendiamo un bengala appena entrati nel passaggio buio possiamo notare il corridoio sulla destra che conduce al primo SECRET. Il secondo SECRET è poco distante: nella vasca sotto alla cascata, sul fondo. Raccolti i primi due draghi, abbandoniamo la barca in fondo a sinistra nella stanza delle colonne, all'interno della chiusa. Saliamo poi sul vicino pontile per rompere il vetro, discutere animatamente col custode e attivare il congegno idraulico. Raccolte le munizioni nell'angolo oscuro della stanza, saliamo la scala a pioli per ritrovare la barca al livello superiore. Apriamo allora la porta tirando la leva sott'acqua per raggiungere il canale. Per prima cosa, svoltiamo a sinistra, quindi a destra e scendiamo sul pontile. Raggiungiamo il ponte con un paio di salti, quindi liberiamoci della congrega di malviventi che ci accoglie. L'ultimo nasconde le chiavi d'ingresso della casa, al cui interno (al piano più basso) c'è un pulsante che apre una grata. Tornati al motoscafo, prima di accendere il motore facciamo fuori il tizio sul pontile in fondo a sinistra. Quindi demoliamo le gondole (passandoci attraverso a tutta birra, premendo il tasto AZIONE) e abbandoniamo la barca saltando lateralmente in prossimità delle mine subacquee. Ammirata la sequenza esplosiva, raggiungiamo l'altro motoscafo e procediamo verso l'altro gruppo di gondole. Non appena scesi sul pontile, ci daranno il benvenuto a suon di mazzate: dopo aver risposto per le rime, entriamo nella stanza con i topi per attivare il pulsante. All'uscita, giriamo a sinistra e saliamo sul ponte (rompendo il vetro) per scoprire l'ultimo SECRET. Guidiamo il motoscafo fino alla porta appena aperta e caliamoci dentro per raccogliere la chiave, quindi arrampichiamoci sulle pareti ed eliminiamo i nemici per risalire in barca. Torniamo al pontile vicino alle mine, apriamo la porta e premiamo il pulsante: verrà così alzata anche la seconda grata e aperto lo stretto canale. Percorriamolo per raggiungere l'ultima stanza, quella con la porta aperta e lo scivolo interno. Eliminato il tizio, premiamo il pulsante per aprire il portale sotto l'orologio, prima difeso dalle mine, quindi risaliamo in barca. Quando saltiamo dallo scivolo, a manetta, cominciano i rintocchi: dobbiamo raggiungere l'uscita prima che finiscano. Procediamo allora a tutta velocità verso lo scivolo lungo, godiamoci una delle scene più spettacolari di tutto il gioco e utilizziamo il canale stretto per concludere questo livello.

LIVELLO 3 - Covo di Bartoli


Raggiunto il pontile, saliamo le scale sulla sinistra e abbassiamo la leva in fondo al corridoio: apriremo in questo modo il portone di legno. La stanza con le colonne è difesa da un paio di tizi, uno al piano terra ed uno sul balcone. Dirigiamoci verso sinistra e rompiamo la vetrata per ottenere un po' di mercanzia. Avviciniamoci quindi con cautela alle tre statue, prendiamogli il tempo e corriamo fino in fondo al corridoio per aprire un secondo portone che dà sul canale. Per arrivarci, torniamo all'atrio e osserviamo il blocco inclinato: schiena allo scivolo, facciamo due passi in avanti, un salto indietro e uno in avanti con presa per salire sulla piattaforma superiore. Spinto il blocco con l'anello, possiamo saltare sul balcone del killer, per arrampicarci verso destra fino alla finestra. Eliminato un altro fastidioso nemico, voltiamoci e saltiamo sul tendone rosso: non appena Lara comincia a scivolare, aggrappiamoci al bordo e spostiamoci verso sinistra, quindi tiriamoci su e saltiamo all'indietro per atterrare sul balcone. Da qui è facile arrivare alla piattaforma, quindi all'altro tendone e infine (con un salto semplice) all'interno del passaggio. In cima alle scale, entriamo nella stanza sulla destra, quindi giriamoci a sinistra per scoprire una leva mimetizzata con la tappezzeria che apre il balcone (di fronte alle scale) su cui ci aspetta il primo SECRET. Poi saliamo sull'altro balcone, corriamo verso destra e raggiungiamo la stanza col camino per spingere due volte il blocco di mattoni della canna fumaria. Saliamo su e fermiamoci prima dello scivolo, quindi saltiamo giù verso destra per evitare le lame. Usciti dall'acqua, mettiamoci spalle al muro: per superare le fiamme, saltiamo in corsa al limite della prima fiamma (che si spegnerà appena in tempo), quindi proseguiamo con due salti da fermo. La stanza successiva è caratterizzata da tre lampadari, la cui altezza è regolabile. Per prima cosa, saltiamo su quello intermedio per raggiungere la leva che apre la porta segreta. Quindi proseguiamo la scalata fino alla soffitta, e saliamo sulla trave principale aggrappandoci e spostandoci verso destra. A questo punto è saggio salvare, perché da qui in poi lasciarci le penne è davvero facile: non appena atterriamo sulla piattaforma opposta veniamo infatti accolti da un energumeno piuttosto pericoloso. Poi raggiungiamo l'altra parte della trave e attiviamo un'altra leva. Per scendere, sfruttiamo il primo lampadario, che ora è diventato il più alto. Saltiamo adesso verso il più basso ed entriamo nella nicchia dietro al quadro per ottenere la chiave della biblioteca. Ritornati al lampadario più alto, balziamo verso la finestra, rompiamo il vetro e tuffiamoci giù. Prima di aprire il portone, attiviamo la leva subacquea per accedere al condotto laterale (sulla sinistra) che porta, con una specie di labirinto, al secondo SECRET. Dopo aver raccolto il secondo dragone, azioniamo la vicina leva per aprire la botola in alto e tirare il fiato prima di tornare indietro. In biblioteca, innanzitutto imbocchiamo il corridoio di fronte e scaliamo la libreria dietro l'angolo per raggiungere la piattaforma con i topi e l'interruttore che apre l'altra porta. Possiamo adesso entrare in un'altra stanza, in cui dobbiamo salire sugli scaffali per poter arrivare alla finestra in cima. Rotto in vetro, mettiamoci spalle alla finestra e lasciamoci scivolare per cadere sul balcone sottostante, quindi saltiamo sul muro di cinta. Corriamo in fondo a destra e prepariamoci ad un difficile salto con rincorsa e presa per salire sul tetto del barca e da lì, vicino al camino, all'interno della chiusa che nasconde gli Uzi. Scalato il portone, prendiamo la chiave del detonatore dentro alla barca e ritorniamo all'atrio della biblioteca attraverso la porticina di legno e la vetrata. Qui abbassiamo la leva per aprire l'ultima stanza e raggiungere il canale direttamente dallo stupendo chiostro. Prima di attivare il detonatore, possiamo ottenere l'ultimo SECRET rompendo il vetro della stanza all'ultimo piano dell'edificio. Infine, inneschiamo l'esplosione e raggiungiamo la fine del livello scalando le rovine fino a scoprire il passaggio sul tetto.

LIVELLO 4 - Teatro dell'Opera


Un livello lungo e difficile che ci impegnerà non poco. Cominciamo a saltare sulla piattaforma sulla destra per eliminare agevolmente il tizio in basso. Poi tuffiamoci in acqua e nuotiamo fino alle scale in fondo a sinistra. Saliamo la prima, quindi voltiamoci e saliamo su per attivare l'interruttore che apre una parte del tetto; proseguiamo poi la scalata verso l'ultimo piano e ritorniamo alla piattaforma iniziale. Da qui, evitando il blocco oscillante con un salto con rincorsa, irrompiamo nella stanza della chiave. Tornati al punto di partenza, saltiamo verso destra, quindi aggrappiamoci al bordo in basso, spostiamoci verso sinistra e lasciamoci cadere fino al davanzale sottostante. Rotta la finestra, CAMMINIAMO tra i vetri per raggiungere la porta e la successiva scala buia. In cima ci attende una impegnativa sequenza di tre salti in corsa (l'ultimo dei quali con presa) per superare il tetto cedevole. Sul tetto del teatro, dopo il solito scambio di opinioni con i nemici, raggiungiamo l'angolo opposto all'ingresso, di fronte al blocco oscillante. Da qui, se siamo al limite sinistro del tetto, possiamo raggiungere la piattaforma alla sinistra del blocco, con un relativamente facile salto con rincorsa e presa. Attivato l'interruttore nella buia stanza sottostante, entriamo finalmente nel teatro attraverso la botola. Abbassiamo la leva di sinistra, caliamoci giù e premiamo il pulsante sulla destra. Per uscire, scaliamo la grata di ferro e scendiamo nell'ultimo piano. Raggiungiamo velocemente il palcoscenico (con un salto con rincorsa dal lato sinistro o salendo sulle casse in mezzo alla piscina) e svoltiamo a sinistra per attivare l'interruttore nella stanza adiacente. Possiamo adesso salire sulla piattaforma così aperta, e camminare attraverso i vetri per posizionarci a metà della crepa sulla sinistra: dobbiamo sfruttarla per arrivare al congegno che abbassa il ponte levatoio. Tornati sulla piattaforma di legno, raggiungiamo quella superiore con un paio di salti, quindi evitiamo i sacchi di sabbia e apriamo la botola sul palcoscenico. Ma come scendere senza farsi male? Facile: camminiamo fino al bordo, voltiamoci, scivoliamo giù e saltiamo all'indietro per atterrare direttamente in acqua. Acceso un bengala, individuiamo senza problemi la leva in fondo al corridoio sulla destra, e - di fronte - il passaggio segreto che conduce al primo SECRET. Per uscire, raccogliamo il pannello di controllo nella stanza della scala e saliamo. L'aggeggio appena raccolto rende utilizzabile l'ascensore del terzo piano. Prima di sfruttarlo, facciamogli fare un viaggio di andata e ritorno per salire sul tetto e raggiungere così il passaggio in alto a destra: troveremo in questo modo il secondo SECRET, oltre a un pulsante per tornare indietro. Al piano inferiore - uccisi i due killer - facciamo risalire il montacarichi per entrare in acqua. Nuotiamo a sinistra per trovare il circuito elettrico, quindi nella direzione opposta per abbassare la leva che apre la grata. Risaliamo così al secondo piano e corriamo in fondo al corridoio, poi rompiamo il vetro e caliamoci giù. Nel camerino c'è solo un pulsante, che apre il condotto di areazione. Salviamo la partita prima di entrare, quindi saltiamo all'ultimo momento per raggiungere la piattaforma con la chiave. Ripetiamo il giochino, giriamo l'angolo difeso dal topo e camminiamo fino al bordo. Proseguiamo con un salto da fermo, poi giriamoci e saltiamo all'indietro per arrivare sulla piattaforma superiore, poi facciamo il bis. Prima di lasciare questa sezione, scopriamo il terzo SECRET in fondo al corridoio buio (occhio al ventilatore - per uscire caliamoci giù). Il blocco nasconde il pulsante che apre la porta. Per lasciare il camerino, spingiamo il blocco fino in fondo, saliamo al piano superiore, spingiamo l'altro blocco sopra al primo e saliamo in cima grazie all'angolo rialzato del pavimento. Sulla sinistra, a metà del corridoio, notiamo un passaggio: saltiamo sulla piattaforma superiore per raggiungere la porta che conduce alla stanza della trappola dei massi. Da qui, premendo il pulsante, torniamo su all'ingresso del teatro e utilizziamo il circuito elettrico sul pannello per attivare la leva sulla sinistra, che solleva la scenografia. In questo modo sveleremo una stanza dietro le quinte: dentro tra i vari blocchi, ce n'è uno, sulla sinistra, che dobbiamo tirare due volte per raggiungere un pulsante che riabbassa la scenografia. Saliamo quindi in cima alle casse per arrivare sul palco sulla destra, calarci giù e attivare l'interruttore che apre la porta dietro al sacco di sabbia. Il deposito è teatro dell'epilogo del livello: eliminati i pericolosi nemici, saliamo sulle casse e raggiungiamo la leva in fondo per aprire l'accesso al pontile. Infine, salutiamo Venezia e prepariamoci ad un lungo e pericoloso viaggio aereo.

LIVELLO 5 - Piattaforma offshore


La nostra avventura sulla piattaforma oceanica incomincia in prigionia: per riacquistare la libertà, tiriamo due volte il blocco dietro l'angolo e abbassiamo la leva in fondo al corridoio. Abbiamo solo pochi secondi per raggiungere l'uscita e tuffarci in acqua per evitare il fuoco nemico; prestiamo attenzione alla pompa, che ci aspira tra le sue letali pale, e osserviamo la leva sulla sinistra. Raggiungiamola nuotando lungo la parete per aprire la grata sulla destra. Tornati in superficie, respiriamo profondamente prima di imboccare il condotto, nuotando con cautela lungo la sponda sinistra. In fondo al passaggio, prima di imboccare il corridoio, attiviamo l'interruttore per aprire la strada verso il primo SECRET: ritorniamo indietro e scopriamo il condotto in basso a destra che porta al retro dell'elica. Quindi proseguiamo sulla passerella metallica, scendiamo sul pontile e abbassiamo la leva per aprire il portellone inferiore dell'aereo: all'interno ci attende il pulsante che spegne i motori. Ritornati alla passerella ripetendo il giro subacqueo, camminiamo lungo il pontile e raggiungiamo con un salto con rincorsa e presa l'ala destra. Da qui, tiriamoci su e corriamo sulla fusoliera per scoprire la botola che ci conduce alla stiva, dove finalmente ritroveremo le nostre fidate pistole. Possiamo ora uscire dall'acqua e eliminare i due secondini, uno dei quali custodisce la carta d'accesso gialla: utilizziamola nella sala di controllo per rivelare il pulsante che spegne l'allarme. Imbocchiamo il corridoio di destra. Aperto il portellone, eliminiamo i soliti scagnozzi (non c'è verso di entrare nella porta in cima alla salita) e raggiungiamo il dormitorio. Raccolte le armi, saliamo sul primo letto in alto a sinistra, premiamo il pulsante e schizziamo in fondo a destra per saltare attraverso la botola appena aperta. Dopo aver raccolto il pass rosso dalla guardia, prima di affrontare i gradini, voltiamoci a destra per individuare la lunga scala che conduce al secondo SECRET, sul tetto della piattaforma. Quindi torniamo nella sala di controllo rompendo la vetrata. Passiamo al corridoio sulla sinistra: uccisi i soliti nemici, evitiamo i massi rotolanti per raggiungere la porta di accesso al settore rosso. Entriamo con le armi spianate e giochiamo un po' a mezzogiorno di fuoco. Quindi saltiamo sulla passerella sulla sinistra e spingiamo il blocco nell'angolo; saliamo sulla piattaforma in fondo per tirarlo, quindi ripassiamo dall'altra parte per spingerlo fino al bordo, in modo da poterlo utilizzare per saltare nel corridoio in alto. Nella seconda sala di controllo osserviamo la botola al centro, quindi abbassiamo la leva per riempire il serbatoio di destra e nuotare fino alla sponda opposta, dove - dietro alla pompa - ci attende il pulsante che apre la botola. Ritorniamo dunque sui nostri passi e caliamoci giù per scivolare fino alla cisterna. Per prima cosa, voltiamoci a destra per individuare il terzo SECRET, alla base del pilastro. Raggiungiamolo evitando le fiocine dei sub (basta zigzagare un po'), quindi usciamo dall'acqua ed eliminiamoli con le armi "terrestri", ben più efficaci del fucile subacqueo. Per tornare su, nuotiamo fino al pilastro opposto (la cisterna è quadrata), dietro a cui troveremo una utilissima scala a pioli. Con una serie di salti in corsa e un massiccio uso di piombo, raggiungiamo il pass verde, custodito in una vetrata nell'angolo opposto. Quindi torniamo sulla passerella precedente per salire nel lungo corridoio che ci riporta alla sala di controllo. Infine trasferiamo l'acqua nella vasca di sinistra alzando l'apposita leva, utilizziamo il pass e imbocchiamo il condotto subacqueo per concludere questo livello.

LIVELLO 6 - Area di immersione


In fondo al corridoio saltiamo verso la parete opposta per arrampicarci sulla scala e raggiungere la leva che disattiva la pompa subacquea. Possiamo così tuffarci giù e nuotare attraverso le pale per raccogliere un po' di granate. Torniamo poi nella zona principale della piscina per attivare l'interruttore che apre l'uscita. Ripulita la stanza adiacente dai numerosi nemici, saltiamo su un lato della piattaforma di destra per evitare la carrucola e prepararci a raggiungere l'altra con un impegnativo balzo con rincorsa e presa. Giunti sulla sponda opposta, entriamo nel deposito dell'olio bollente, e diamo un'occhiata in basso per scoprire la nicchia dove è celato il primo SECRET. Scivoliamo quindi giù, saltando all'ultimo istante per atterrare sulla piattaforma di fronte. Abbandoniamo infine la stanza svoltando a sinistra e salendo lungo l'interminabile scala a pioli. Nella stanza superiore, avviciniamoci cautamente al lato sinistro dell'apertura e caliamoci giù: Lara comincerà a scivolare di spalle, e potrà così aggrapparsi al bordo: lasciando un attimo la presa, potremo raggiungere la piattaforma inferiore. Corriamo poi verso sinistra, e fermiamoci di fronte allo squarcio nella ringhiera di sinistra: da qui saltiamo verso la piattaforma sottostante per raccogliere il pass blu. Quindi torniamo sulla passerella attraverso il vicino passaggio, ripetendo la sequenza precedente, e apriamo la porta in fondo a destra. Ricambiata la calorosa accoglienza (occhio al letale lanciafiamme!) apriamo il portellone sul lato opposto e spingiamo il blocco per scoprire il circuito elettrico. Subito dopo tuffiamoci in acqua e avviciniamoci al condotto per attirare il sub, quindi risaliamo per eliminarlo con facilità. Possiamo ora esplorare con più agio il dedalo subacqueo, al cui interno troveremo due leve, una delle quali apre una porta: per raggiungerla, ritorniamo nel corridoio e giriamo a sinistra, quindi apriamo il portellone: in cima alla scalinata c'è l'eliporto. Non c'è verso di evitare il decollo, quindi concentriamoci sui nemici e proseguiamo. Sulla sinistra c'è un corridoio difeso da due fiamme, spente solo temporaneamente dagli interruttori laterali. Raccogliamo dunque con grande rapidità (spegnendo per prima la fiamma più lontana) sia l'importante fucile M16 nella buca sia il chip in fondo. Quest'ultimo va ovviamente sistemato nel circuito elettrico scoperto in precedenza per aprire la porta ad esso adiacente. Entriamo con cautela per evitare di finire abbrustoliti. Prima di tuffarci in acqua, corriamo verso il pannello degli strumenti sul muro opposto alla porta (alla destra del serbatoio giallo) che svela così un passaggio nascosto: premiamo il pulsante per aprire la grata sul fondo della vasca che custodisce il secondo SECRET. Nuotiamo lungo il condotto (seminando o eliminando i vari sub) e ritorniamo in superficie nella stanza con i due scagnozzi: facciamoli fuori e saliamo sull'unica sponda accessibile, poi abbassiamo la leva poco sopra. Ritorniamo quindi alla vasca vicino alla sega, entriamo nella saletta e premiamo il pulsante in fondo a sinistra per rendere accessibile (con un salto da fermo con preso) il blocco di pietra con cui raggiungeremo la sponda dell'utensile. Dietro alle casse nell'angolo si cela un altro interruttore, che modifica l'eliporto. Torniamoci allora di corsa per entrare attraverso il passaggio nella stanza centrale, difesa da un temibile lanciafiamme. Raccogliamo il secondo chip e utilizziamolo sul pannello dietro alla sega per fermare la letale macchina. Preso il pass rosso, sblocchiamo la porta nella stanza centrale e caliamoci di sotto per raggiungere - dopo una breve visita alla piscina dai bordi inaccessibili - la stanza finale. Qui, prima di avvicinarci al corpo al centro, entriamo nella stanza sulla sinistra per raccogliere l'ultimo SECRET.

LIVELLO 7 - 40 atmosfere


Un livello facile, ad eccezione di qualche punto davvero insidioso. Uno di questi è sicuramente l'inizio: giriamoci a destra per individuare la traccia di frammenti di roccia che ci guiderà fino alla chiglia di una nave affondata. Per entrare e tirare finalmente il fiato, infiliamoci nell'apertura in fondo a sinistra, proprio dietro l'angolo; subito dopo ritorniamo sott'acqua ed esploriamo il cunicolo in basso, che conduce a tre stanze. Nell'ultima tiriamo la leva in fondo a sinistra per aprire la vicina botola, raggiungere la stanza con le casse azzurre e respirare profondamente. Non c'è verso di arrivare all'apertura in alto, quindi rituffiamoci e immettiamoci nel condotto nascosto tra le casse per scoprire la leva che drena l'acqua dalla stanza precedente - possiamo ora sfruttare i blocchi per raggiungere l'uscita. Scendiamo nella stanza seguente osservando l'enorme botola al centro: raccogliamo il primo SECRET prima di aprirla correndogli sopra. Di sotto non c'è molto da fare: saltiamo sul blocco più alto per arrivare al passaggio nell'angolo. Giriamoci subito a sinistra per abbassare una leva: abbiamo solo pochi secondi per correre lungo il corridoio, saltando i tubi, svoltare a sinistra ed entrare nella porta appena aperta per raggiungere a nuoto - tra squali e barracuda - il secondo SECRET. Ritornati nel relitto, corriamo lungo il corridoio con gli oblò, quindi svoltiamo a destra e infiliamoci nel buio passaggio sulla destra: saliamo sul muro con la scala per attivare un altro interruttore. La porta che apre si trova poco distante: torniamo indietro e svoltiamo a destra, osservando il corridoio con le fiamme sulla sinistra, quindi giriamo altre due volte a destra. Abbassiamo la leva per spegnere le prime due fiamme e raggiungere un'altra leva, che apre la porta vicino al passaggio segreto - lì si trova l'ultima leva, quella che spegne le altre due fiamme. A questo punto, però, le prime due si sono riaccese, quindi corriamo a tutta birra verso l'altra leva per rendere finalmente agibile il corridoio e raggiungere la vasca dietro alla porta. Salviamo la partita perché arriva il punto più difficile: nuotiamo su (a spirale) nella colonna, tiriamo la leva nell'ultima sezione, ritorniamo sul fondo e attiviamo un secondo interruttore per aprire la botola superiore. Il fiato è tiranno, quindi ci occorre un secondo viaggio per raccogliere il terzo SECRET, nell'insenatura vicino all'ultima leva. Nel deposito non possiamo che calarci di sotto, in una stanza enorme. Qui tiriamo per due volte la cassa nell'angolo in fondo a destra per arrivare alla leva che apre la botola sul soffitto. Riempita la stanza di materiale, possiamo raggiungere il piano superiore attraverso il passaggio più vicino (quello di sinistra), per scalare il monticello e arrivare così all'interruttore che riempie una vicina vasca. Tornati in basso, risaliamo attraverso l'altra botola per proseguire con una serie di salti verso il corridoio che conduce all'ennesima leva, che apre un passaggio nella vasca. Per arrivare laggiù, scendiamo attraverso la botola nella stanza enorme e saltiamo agilmente verso l'apertura sulla sinistra. L'epilogo del livello è banale: tuffiamoci in acqua, infiliamoci nel passaggio in basso, ripuliamo la stanza vicina e apriamo l'ultima porta per completare questa tutto sommato semplice sezione.

LIVELLO 8 - Relitto della Maria Doria


Tuffiamoci in acqua e nuotiamo lungo il condotto fino al baratro vicino al medikit: assicuriamoci a questo punto che l'energia di Lara sia quasi al massimo prima di calarci di sotto e cadere sulle piattaforme cedevoli. Dopo il brusco atterraggio nella piscina rovesciata (come quasi tutta questa parte della nave, del resto) osserviamo lo specchio d'acqua nell'angolo, quindi dedichiamoci al primo SECRET, nascosto dentro a una delle cabine: per raggiungerlo, corriamo verso il fondo dell'enorme stanza e svoltiamo a sinistra per scoprire, sopra ai divanetti rovesciati, il passaggio superiore. Recuperato il dragone, spostiamo i tre blocchi nell'angolo, spingendoli nel corridoio vuoto, per rivelare due passaggi. Cominciamo a esplorare quello grigio, che conduce a una bellissima sala da ballo. Qui, per il momento, limitiamoci a entrare nella stanza piena di vetri e a osservare il corridoio sotterraneo all'interno del pozzo: caliamoci giù, aggrappandoci al bordo, per raccogliere la chiave. Torniamo sui nostri passi e imbocchiamo il secondo corridoio per entrare nel salottino. Sblocchiamo la serratura nell'angolo in fondo, dietro al tavolino, per aprire la porta vicina; premiamo quindi il pulsante per rendere accessibile l'interruttore che apre un passaggio al primo piano della sala da ballo. Per accedervi, sfruttiamo la piccola pendenza nell'angolo opposto all'ingresso, quindi aggrappiamoci al bordo per passare all'altra parte della balconata. Nel corridoio metallico ci sono cinque porte: apriamo la seconda sulla destra, entriamo nel piccolo deposito e utilizziamo il blocco nell'angolo per raggiungere la leva; poi tiriamo l'altro blocco per entrare nel passaggio appena scoperto. Corriamo fino in fondo al corridoio, quindi spostiamo la cassa nell'angolo per raccogliere la chiave dietro ad essa e abbassare la leva in alto a sinistra che apre l'uscita. Ritornati all'inizio di questa sezione, affrontiamo la prima porta sulla destra: spostiamo la cassa nell'angolo per prolungare la pensilina e consentire a Lara di tirare per due volte il primo blocco; saltiamo poi dall'altra parte per spingere il secondo e scoprire un nuovo corridoio. Corriamo sulle piattaforme cedevoli mantenendoci sulla sinistra per evitare con un agile salto la successiva valanga di bidoni. Sulla destra noteremo il passaggio da cui sono rotolati i fusti: saliamo su per innescare il secondo round, quindi leviamoci di mezzo prima di risalire di nuovo e recuperare il secondo SECRET. In fondo a sinistra ci attende un piccolo natante: tuffiamoci in acqua per tirare la leva, quindi saliamo sulla barchetta per ritornare sulla grata e infilarci nel passaggio laterale. Abbassata la leva, proseguiamo sulla destra: la porta si richiuderà alle nostre spalle e noi resteremo bloccati all'interno, tra due scivoli e una buca piena di spuntoni. La soluzione di questa spinosa situazione è banale: basta continuare a saltare da una parte all'altra perché la botola centrale si richiuda, consentendoci di raggiungere un'altra leva. Ritornati alla barca, imbocchiamo il corridoio centrale per entrare nella stanza blu. Corriamo verso sinistra, posizioniamoci sul bordo davanti al pulsante e caliamoci giù per atterrare sul piano inferiore: qui per prima cosa premiamo l'interruttore, quindi raccogliamo il primo congegno per schiudere la botola che ci consente di tornare indietro. Possiamo ora aprire il portellone nell'angolo della vasca prosciugata per proseguire lungo la salita; osserviamo il corridoio sulla sinistra, ma andiamo avanti e premiamo il pulsante dietro alla porta a vetri. Affrontiamo ora il passaggio precedente, svoltando a destra per cadere nel salottino attraverso la botola appena aperta; quindi premiamo il pulsante per chiudere la doppia porta a vetri. Risaliamo nel condotto attraverso la botola, e torniamo indietro per raggiungere il secondo congegno dietro l'angolo precedentemente bloccato dalla porta a vetri. La prossima tappa è la sala da ballo: arriviamoci in fretta percorrendo fino in fondo il corridoio buio, quindi giriamo a destra e raggiungiamo con un salto con rincorsa e presa l'ultimo congegno. Infine torniamo alla piscina e tuffiamoci in acqua, poi abbassiamo la leva per raggiungere il livello superiore. Utilizziamo i tre congegni uno alla volta per spegnere i bruciatori: possiamo così finalmente tirare per tre volte la cassa nell'angolo e con questa raggiungere la leva al piano superiore che fa crollare i giganteschi collettori di scarico della nave. Sfruttiamoli per saltare verso il pozzo, quindi tuffiamoci nella sezione finale. Giunti sul ponte di comando, diamo un'occhiata fuori dalla vetrata mentre ci dirigiamo verso il portellone in fondo a sinistra. Abbassiamo la leva e corriamo velocemente verso la cabina dalla parte opposta, dove spingeremo il blocco per rivelare un'altra leva: abbassiamo anche questa per ottenere l'accesso all'acquario privato del capitano. Tuffiamoci e nuotiamo velocemente fino alla parete rocciosa in fondo, quindi alziamo il naso per scoprire la minuscola grotta dell'ultimo SECRET. Ritorniamo tra squali e barracuda per recuperare, di fronte alla vetrata, la chiave della cabina del capitano. Al suo interno attiviamo l'interruttore per aprire la botola che ci consente di spingere il blocco su cui dobbiamo salire per abbassare l'ultima leva, quella che svela l'uscita. Chiudiamo in bellezza calandoci al piano inferiore attraverso il buco sulla destra, raccogliendo un bel po' di armi e scoprendo la grotta marina infestata dalle murene che conclude il livello.

LIVELLO 9 - Saloni abitati


Innanzitutto, tiriamo la leva dietro l'angolo a sinistra per aprire la botola che ci permette di tornare in superficie. Quindi entriamo nella sala macchine e saliamo sul motore in fondo per passare dall'altra parte. Scopriremo così un lungo corridoio che conduce ad una stanza con diverse fiamme (occhio ai barili rotolanti): utilizziamo la rampa per aggrapparci - con un salto con rincorsa e presa - alla fenditura e passare così dall'altra parte del fuoco. Abbassiamo la leva per spegnere i bruciatori e saliamo su per raggiungere una stanza con un buco in mezzo. Attiviamo qui l'interruttore per modificare la configurazione dei pistoni, quindi torniamo in sala macchine: possiamo ora saltare di pistone in pistone fino alla passerella in fondo, da cui raggiungeremo agevolmente il SECRET sulla destra. Il corridoio è bloccato: spingiamo la cassa per tre volte, quindi infiliamoci nel passaggio a destra per spingere un altro blocco, poi scendiamo giù e riportiamo i pistoni nella loro posizione iniziale. Risaliamo sopra attraverso il buco (prima c'era la cassa che bloccava il passaggio) e sfruttiamo nuovamente i pistoni per raggiungere la leva in fondo a destra e allagare così la stanza con le fiamme. Torniamoci di corsa e tiriamo la leva per aprire la porta. Nella grotta subacquea per prima cosa individuiamo l'apertura in alto che consente a Lara di riprendere fiato prima di attivare l'interruttore in fondo, difeso da una temibilissima murena gigante. Sblocchiamo in questo modo la botola che ci permette di entrare nella sala ingranaggi. Abbassiamo la leva sulla destra per entrare nella stanza opposta, quindi premiamo i due interruttori nell'ordine in cui si trovano per aggrapparci alla passerella così formata e raggiungere una terza leva. Tornati nella sala ingranaggi, saliamo al livello superiore sfruttando la botola appena aperta in fondo a destra: saltiamo sul blocco inclinato più piccolo per rimbalzare su quello più grande e aggrapparci alla piattaforma. Con poche semplici mosse giungeremo quindi all'uscita di questa stanza attraverso i vari condotti. Imbocchiamo il corridoio sulla destra e osserviamo i vetri in fondo al pozzo. Per evitarli e raggiungere il secondo SECRET in tutta sicurezza, saltiamo sul passaggio nascosto superiore, quindi scendiamo giù attraverso il pannello cedevole. Proseguiamo poi scivolando lungo la discesa per osservare il terzo SECRET dall'altra parte della vetrata: scopriamo la fragile piattaforma nella vicina pozza d'acqua per svelare il passaggio che ci permette di recuperarlo. Tornati sulla terraferma, saliamo sullo scivolo inclinato dietro al blocco sulla destra per aggrapparci col solito salto con rincorsa e presa dalla parte opposta, spostarci verso destra e raggiungere poi agevolmente l'uscita. Il salottino liberty è l'anticamera dell'ultima sezione; per cominciare tiriamo la cassa in fondo, quindi scendiamo nell'enorme salone: esploriamolo interamente per scoprire il blocco azzurro nell'angolo sinistro della buca. Recuperata la chiave dietro alla cassa torniamo indietro e imbocchiamo il corridoio sulla sinistra per entrare nel teatro. Abbassiamo la leva sul palco d'onore per aprire parzialmente il sipario e andare dietro le quinte. Sfruttiamo l'onnipresente cassa per salire dall'altra parte del muro, dove - evitando la fossa degli spuntoni - premeremo il pulsante che ci permette di raggiungere a nuoto il ponte della nave.

LIVELLO 10 - Il porto


Tuffiamoci attraverso la finestra nella piscina sottostante, quindi risaliamo sulla sinistra per raggiungere con un po' di salti la chiave sulla parte opposta della scogliera. Ritorniamo poi in acqua per infilarci nello stretto passaggio vicino al fondo che conduce a una enorme caverna. Corriamo tra le strutture metalliche fino alle casse azzurre dietro l'angolo: spingiamo il primo blocco accanto agli altri per spostare la cassa superiore verso destra, quindi tiriamo quelle sotto sulla sinistra per rivelare l'ingresso della poppa della nave. Entriamo e nuotiamo fino alla leva dietro l'angolo per aprire una strana botola. Ritorniamo quindi all'esterno e giriamo a destra per salire sulla struttura metallica: in fondo troveremo una botola che si aprirà sotto i nostri piedi, scoprendo un corridoio sotterraneo. Abbassiamo la leva in cima alla scala per prosciugare la poppa della nave e consentirci di tirare per due volte la cassa che si trova laggiù in fondo. Giungiamo così, attraverso lo stretto passaggio, al lago sotterraneo. Osserviamo il canotto in mezzo allo specchio d'acqua, quindi raccogliamo il SECRET sul fondo e scopriamo lo stretto passaggio sulla sinistra che conduce a una caverna. Proseguiamo sempre dritto, notando però un bivio sulla sinistra, e caliamoci dal buco in fondo con la massima energia per atterrare sul canotto in fin di vita. Raccolta la chiave e le munizioni, ritorniamo alla caverna e giriamo a destra per salire sull'ultimo piano del ponte della nave. Corriamo verso sinistra, scendiamo giù ed eliminiamo un po' di nemici prima di tuffarci in piscina e scoprire il secondo SECRET in fondo al condotto nell'angolo. Quindi scendiamo al piano inferiore e sfruttiamo il punto più vicino alla poppa per raggiungere la piattaforma di legno blu e da lì quella grigia. A questo punto possiamo agguantare l'ultimo SECRET, saltando verso destra per aggrapparci alla crepa e scorrere fino alle spine prima di risalire, oppure proseguire per evitare di dover rifare tutto il giro, dalla poppa al ponte. Procediamo dunque facendo compiere a Lara un difficile salto con rincorsa per atterrare sulla sinistra, nella parte in discesa dello scafo di poppa. Raggiungiamo quindi l'elica in fondo a sinistra e osserviamo la crepa sottostante: agganciamola per scorrere fino alla piattaforma metallica e saltare verso il passaggio ricavato all'interno della roccia. Scalato il ripido corridoio arriviamo sul tetto dell'ultimo piano: passiamo dall'altra parte per scoprire una botola. Nella stanza sottostante, prima di uscire, tiriamo e spostiamo il blocco sulla destra per svelare una leva: abbassiamola per aprire una cabina nella parte posteriore del piano. All'interno, dietro l'angolo, osserviamo una doppia serie di pannelli cedevoli: un biglietto di andata e ritorno per l'interruttore sul fondo, che apre l'ultima porta. Infiliamola per salire la scalinata, svoltare a sinistra e raggiungere un punto apparentemente morto: in realtà, per salire su, basta voltarsi e sfruttare la piattaforma sopraelevata per saltare dall'altra parte. Infine caliamoci dal buco per recuperare la chiave del deposito. Ritorniamo quindi giù da basso all'ingresso della poppa, spegniamo per sempre i bollori dei lanciafiamme e preleviamo il Seraph dalla cella ricavata all'interno della roccia per completare la nostra avventura sul magnifico relitto della Maria Doria.

LIVELLO 11 - Pendici tibetane


Sui declivi tibetani ci attende un livello abbastanza impegnativo, breve ma parecchio intenso. Il benvenuto ce lo danno una delle molte aquile presenti nella zona e due set di massi rotolanti: per superarli, saltiamo in mezzo alla prima coppia di macigni, quindi rifugiamoci nell'insenatura sulla sinistra per vincere anche il secondo round. In cima alla salita, saltiamo dalla passerella verso il lato destro del muro ghiacciato, infrangendolo; poi, mentre scivoliamo, raggiungiamo con un balzo la parte opposta. Giunti in vista del laghetto, caliamoci giù per due volte e infiliamoci nella caverna. Osserviamo gli spuntoni ghiacciati che pendono dal soffitto: per farli cascare senza problemi, tuffiamoci nella fossa, quindi risaliamo e restiamo un istante fermi in piedi. Saltiamo poi dalla parte opposta per arrivare ad una grotta con uno specchio d'acqua: attraversiamolo dopo aver analizzato per bene il soffitto. In fondo al passaggio ci ritroveremo nuovamente ai bordi del laghetto. Da qui, saltiamo verso il medikit per scalare la parete rocciosa e raggiungere la capanna. Prima di iniziare le danze motoristiche, giriamoci a destra e scoprire il primo SECRET vicino alla grata, quindi montiamo in sella alla motoslitta. Due paroline prima di procedere: innanzitutto prudenza. Questo mezzo è potente e veloce, ma poco preciso - è quindi molto facile finire nei numerosi crepacci del livello. In secondo luogo, ricordiamo che il tasto AZIONE permette di spingere al massimo, a costo però di punti ferita in caso di incidente. La nostra prima cavalcata è tormentata da un killer a metà della caverna: investiamolo per levarlo di mezzo senza discussioni di sorta. Osserviamo poi la zona degli scivoli: dobbiamo utilizzarli per saltare a tutta velocità dall'uno all'altro, fino all'ultimo, quello seghettato. Smontiamo all'inizio di quest'ultimo trampolino, quindi raggiungiamo i due blocchi di roccia grigia per poterli spostare - aprendoci la via dalla parte opposta - attraverso il passaggio sulla sinistra. È sufficiente spingere nel corridoio il masso di sinistra: passeremo infatti da quella parte, con la motoslitta lanciata a manetta, per oltrepassare anche il crepaccio successivo. Al bivio, prendiamo il pericoloso sentiero di destra per arrivare alla parete ghiacciata nell'angolo della stanzetta: sfruttiamola per arrampicarci fino alla leva che apre la porta in fondo all'altro percorso. Ritorniamo quindi in sella e corriamo come pazzi, investendo frotte di nemici, fino all'inizio della rampa prima del salto: qui scendiamo e voltiamoci a destra per scoprire il secondo SECRET. Ammirata la spettacolare sequenza successiva, abbandoniamo la motoslitta e osserviamo l'apertura in basso sulla destra: per raggiungerla, inneschiamo la valanga, quindi caliamoci giù lungo la superficie ghiacciata. Recuperata la chiave, rompiamo la fragile parete della stanza seguente per arrivare alla leva difesa dagli spuntoni, poi ritorniamo al nostro potente mezzo scalando le rocce accanto all'ultimo salto. Giunti nella grotta del lago ghiacciato, abbassiamo il ponte levatoio per osservare da vicino il chiarissimo cartello sulla destra, quindi passiamo a tutta birra dall'altra parte. Restiamo poi a manetta e manteniamoci sulla destra per superare l'ultimo impegnativo salto e ritornare al laghetto, infranto dalla valanga: possiamo così recuperare la chiave della baita. A questo punto, saltiamo immediatamente sulla roccia a destra per eliminare il pericoloso killer motorizzato. Risaliamo quindi sulla nostra motoslitta - l'altra è infatti troppo lenta per superare i salti - e torniamo alla capanna. L'unico punto insidioso del viaggio di ritorno è l'ultimo salto: sfruttiamo il trampolino sulla destra e atterriamo sullo scivolo al centro della parte opposta per proseguire. Abbassata la leva nella baita, giochiamo un po' a mezzogiorno di fuoco, quindi esercitiamoci nel cecchinaggio salendo sulla roccia sulla destra dell'ingresso della caverna successiva, difesa da un altro amante delle motoslitte. Ricevuto in eredità il suo mezzo, superiamo il crepaccio seguente correndo sulla sinistra, quindi caliamoci giù e saltiamo a sinistra per raccogliere anche l'ultimo SECRET dopo le due mini valanghe. Risaliti su, vinciamo il rodeo nell'arena in cima alla salita, poi spingiamo il blocco per scoprire la grotta conclusiva. Caliamoci giù in fondo a destra e sfruttiamo la vicina piattaforma per tuffarci senza problemi nell'acqua gelida; infine imbocchiamo il corridoio nell'angolo per arrivare al monastero.

LIVELLO 12 - Monastero di Barkhang


Un livello complesso, imperniato sulla ricerca di alcuni preziosi amuleti: il monastero è popolato da monaci guerrieri, che stanno respingendo l'assalto degli adepti di Marco Bartoli. Se non li attaccheremo, i religiosi ci lasceranno scorrazzare liberamente, viceversa dovremo vedercela con le loro pericolose lance. Tanto per cominciare, quindi, prendiamo bene la mira prima di dire la nostra nel corso della rissa iniziale. Spariamo solo se siamo sicuri di non colpire i monaci, altrimenti le cose si complicano notevolmente. Saliamo sulle rocce vicino al monastero attraverso la scala a pioli di fronte alla scalinata, poi saltiamo nella nicchia e dalla parte opposta, infine corriamo fino alla fine del passaggio; saltiamo sulla destra per scorgere la crepa che ci condurrà al vicino balcone. Entriamo quindi all'interno rompendo la finestra (i monaci non se la prenderanno). Raggiungiamo il corridoio principale svoltando a destra e poi a sinistra, poi saliamo la lunga scala nella prima stanza a sinistra. Ci ritroveremo così sulla balconata della stanza centrale: raccogliamo la chiave sulla piattaforma di fronte alla gigantesca statua e proseguiamo per affrontare i corridoi con i massi rotolanti. Evitato il secondo, saliamo fino alla piscina, quindi nuotiamo lungo il muro per infilarci nel passaggio subacqueo. Tuffiamoci nel pozzo e accendiamo una torcia per evitare di finire triturati dalle ganasce. In fondo al corridoio saliamo su e raccogliamo la prima prayer wheel nella stanza accanto: saltiamo poi tra le fiamme e spostiamo i blocchi di legno per rivelare l'uscita. Ritorniamo quindi alla balconata e da lì al corridoio principale. Aperto il pesante portale ci troveremo di fronte alla gigantesca statua di Buddha, che nasconde nella sua schiena il primo SECRET. Raccolto il dragone, imbocchiamo il grosso corridoio vicino e infiliamoci nella prima stanza a destra. Percorriamo il corridoio seguente evitando di cadere nella trappola a metà, quindi svoltiamo prima a destra e poi a sinistra. Avviciniamoci alla finestra prima di voltarci per partecipare ad uno degli scontri a fuoco più violenti di tutto il gioco. Caliamoci quindi giù dal davanzale e saliamo tutte le scale della torre per raggiungere la seconda pietra sacra. Ritorniamo poi al grosso corridoio e proseguiamo fino in fondo: ci aspettano qui una serie di trappole letali. Per superare i sacchi oscillanti, corriamo in avanti cadendo nei passaggi sottostanti; per le ruote, sistemiamoci di lato e saliamo su appena l'ostacolo torna indietro. Portata a termine questa sezione, raccogliamo il secondo SECRET in fondo al corridoio difeso dall'ultima ruota: per raggiungerlo, utilizziamo le nicchie laterali e superiamo le solite ganasce. Presa la chiave, tuffiamoci quindi nella vasca vicina per scoprire anche l'ultimo SECRET all'interno del passaggio subacqueo in un angolo. Nella stanza centrale possiamo ora aprire la botola dalla parte opposta: risaliti in superficie, dirigiamoci verso destra e sfruttiamo la scala a pioli nell'insenatura nell'angolo, in cima alla salita, per raggiungere attraverso il ponte tibetano la casetta. Sfruttiamo le rocce sulla destra per saltare sul tetto, quindi caliamoci giù e raccogliamo il terzo amuleto. Torniamo quindi nella stanza principale e infiliamoci nel corridoio dalla parte opposta per recuperare, nella saletta dopo la prima lama rotante, la chiave del deposito. Per arrivarci, corriamo lungo il corridoio principale e svoltiamo in fondo a sinistra. All'interno, troveremo un'altra chiave: sfruttiamola nella vicina stanza delle ruote per salire sul tetto del monastero. Abbassiamo qui la leva dietro l'angolo per spegnere temporaneamente le fiamme e arrivare alla terrazza con le botole sulla sinistra. Apriamo le prime due botole abbassando la leva, poi caliamoci giù per recuperare le due gemme, quindi risaliamo sfruttando l'ultima botola e utilizziamo una pietra preziosa per spostare la ruota che blocca il passaggio successivo. Infine tiriamo il blocco per recuperare la quarta prayer wheel. Ritorniamo nella stanza centrale e saliamo la scala in fondo al secondo corridoio sulla destra: da qui possiamo saltare sulla mani di Buddha e attraversare tutta la statua fino alla nicchia dalla parte opposta. Inseriamo l'altra gemma nell'alloggiamento per aprire la botola nella stanza ai piedi della statua. Caliamoci giù e percorriamo il lungo corridoio, quindi azioniamo la leva sul lato destro della finestra per accedere alla stanza adiacente: spingiamo qui il blocco verso l'acqua per bloccare il flusso e svuotare la vasca vicina. Scivoliamo nella piscina prosciugata e spostiamo la cassa, quindi raccogliamo l'ultima pietra. Sistemiamo gli amuleti nella stanza del portale in basso a sinistra della statua, poi rimettiamo a posto il Seraph per accedere alle catacombe del monastero.

LIVELLO 13 - Catacombe di Talion


Per cominciare bene questo nuovo livello, evitiamo di farci trafiggere dagli spuntoni che pendono dal soffitto. In fondo alle scale giriamo a sinistra e utilizziamo la crepa per raggiungere il primo SECRET nella stanza buia. Caliamoci quindi giù attraverso le scale e abbassiamo la leva custodita dal primo, pericoloso yeti. Risaliamo nella stanza precedente e raggiungiamo, saltando all'ultimo momento dallo scivolo, la piattaforma dalla parte opposta. Ci ritroveremo così in un androne caratterizzato da una passerella inclinata minacciata da una valanga: saltiamoci su e corriamo in avanti, quindi appena le palle di neve si muovono tuffiamoci lateralmente nella piscina sottostante. Proseguiamo verso le rocce nell'angolo in fondo a destra: scaliamole per raggiungere la scala a pioli dalla parte opposta (prestando attenzione alle piattaforme cedevoli), poi saliamo su e saltiamo all'indietro. Possiamo ora sollevare la gabbia che custodisce la maschera tibetana abbassando la leva sulla destra: raccolto l'amuleto, la piscina si svuoterà aprendoci la via verso il basso. Superata con cautela la fossa delle lance, utilizziamo la maschera per alzare la grata, quindi corriamo velocemente nella stanza principale, saltando sulla destra per evitare la valanga. Infiliamoci nell'apertura sulla sinistra per proseguire: eliminata un po' di fauna locale, svoltiamo a destra del lago ghiacciato, quindi arrampichiamoci sulle rocce nella stanza successiva per recuperare sott'acqua una seconda maschera tibetana: utilizziamola per aprire la porta nella stanza principale, dietro l'angolo in fondo a destra. Entreremo così in un androne buio e inquietante, con una colonna sonora da brividi; accendiamo un bengala per avvistare la leva tra le grate, quindi abbassiamola per solleticare l'appetito degli yeti. Concluso il Lara-party, trasciniamo il blocco di pietra nell'angolo sotto a una delle grate per evitare che ci chiudano dentro quando abbassiamo la leva all'interno. Ritorniamo quindi nella stanza principale, salutiamo un po' di nemici e saltiamo nuovamente verso l'apertura nella roccia per scoprire la porticina che abbiamo appena aperto. Superato il primo ponte tibetano, spostiamoci sulla sinistra prima del secondo per evitare la solita mini-valanga. In cima, voltiamoci verso destra per agguantare la scala con un salto con rincorsa e presa. Saliti su, tuffiamoci in acqua attraverso il buco e pratichiamo un po' di pesca sportiva. Proseguiamo poi nella grotta adiacente e, prima di entrare nell'ultima, saliamo sulla riva sulla destra per scoprire la scala a pioli che conduce al secondo SECRET: in cima saltiamo all'indietro e ce lo troveremo davanti. Infine, osservato il portale in fondo a questa sezione, saliamo sulla roccia di fronte per saltare sull'altra scala e ripetere il giochino precedente. Abbassata la leva, torniamo giù per entrare nella stanza appena aperta e attivare l'interruttore che spalanca il portale del palazzo. L'ultima parte del livello è piuttosto impegnativa: saltata la fossa delle tigri (se cadiamo giù basta abbassare una leva per ricominciare con qualche graffio in più), posizioniamo Lara di fronte allo scivolo sulla sinistra, quindi saltiamo avanti, indietro, a destra; infine scivoliamo giù e infiliamoci nel passaggio aperto dalla prima valanga. Nella stanza successiva, corriamo sui due pannelli di legno per saltare nella porta sulla sinistra e entrare nella sala degli spuntoni: arrampichiamoci qui sul muro sulla destra per salire sulla piattaforma superiore e scoprire il terzo SECRET. Torniamo poi indietro utilizzando l'altra porta, ripetiamo la sequenza precedente e raggiungiamo in tutta fretta la porta nell'angolo opposto, dietro agli spuntoni, per uscire. Scendiamo infine nel pozzo attraverso la scala e ci ritroveremo nel palazzo di ghiaccio.

LIVELLO 14 - Palazzo del ghiaccio


Spariamo alla campana per annunciarci come vuole la buona educazione. Entriamo nella stanza enorme e osserviamo alcune piattaforme particolari: sono trampolini che lanciano Lara ad altezze paurose, quindi prestiamo la massima attenzione quando li utilizziamo perché è facilissimo lasciarci le penne. Per prima cosa, sfruttiamo quello più a destra e spariamo in volo alla campana; dedichiamoci quindi a quello destro dei due affiancati per raggiungere l'ultimo piano. Abbassiamo la leva, scendiamo giù, sbarazziamoci di un po' di yeti ed entriamo nel passaggio sulla destra, dove prima si trovava la gabbia. Sul muro di sinistra, nelle vicinanze, c'è un blocco mobile: togliamolo di mezzo per entrare nella stanza del primo SECRET. Raccoglierlo è semplice: una passerella invisibile ci consente infatti di camminare nel vuoto! Abbassata la leva in fondo al corridoio, torniamo al piano terra e sfruttiamo il trampolino vicino alla grata per raggiungere la piattaforma in alto a sinistra; da qui, spariamo alla campana per aprire il cancello in basso. Un altro trampolino ci conduce a una stanza con due piattaforme inclinate: saltiamo da una parte all'altra per spostarci in modo da poter sparare alla campana e aprire la grata, quindi usciamo, eliminiamo lo yeti e infiliamoci nella grotta buia. Giriamoci subito a destra per scoprire il secondo SECRET in fondo al passaggio nascosto, quindi torniamo indietro e proseguiamo nella caverna fino in fondo a sinistra. Raccogliamo la maschera per aprire la porta vicino all'ingresso: giungeremo così in una stanza buia e piena di passerelle. Accendiamo qualche bengala e gettiamolo di sotto per scoprire il punto senza spuntoni, in mezzo alla piattaforma in fondo, in cui ci caleremo. Eliminato lo yeti, saliamo sulla balconata e utilizziamo la maschera per aprire la porta vicina. Oltrepassato il ponte tibetano, prendiamo il passaggio sulla sinistra per tornare in una stanza del livello precedente: abbassiamo qui la leva per far cadere il fluido bollente sul ghiaccio sottostante, in modo da scioglierlo. Scendiamo quindi di sotto e recuperiamo la mazza del gong. Nuotiamo poi attraverso il passaggio subacqueo e distribuiamo piombo in quantità. Imbocchiamo quindi il passaggio sulla destra, saliamo la scala e corriamo verso sinistra continuando a saltare per eludere la valanga. Giunti di fronte al crepaccio, voltiamoci e aggrappiamoci al bordo, quindi spostiamoci verso sinistra e saltiamo all'indietro per atterrare sulla piattaforma opposta. Subito dopo saltiamo per agguantare la scala e salire sul passaggio in cima. Caliamoci nella discesa di spalle, afferriamo il bordo e lasciamoci cadere giù per limitare i danni. Una volta atterrati, suoniamo il gong e scendiamo verso sinistra. Utilizziamo la scala a pioli per scendere nel passaggio buio, in cui si cela la leva che apre l'ultima porta di questo livello, quella che custodisce l'ultimo SECRET. Infine risaliamo sulla struttura ghiacciata grazie alle rocce dalla parte opposta, sulla sinistra, e recuperiamo il Talion per dare inizio a uno scontro all'ultimo sangue.

LIVELLO 15 - Tempio dello Xian


Corriamo verso lo Xian per precipitare inesorabilmente nel livello più lungo e impegnativo di tutto il gioco. Innanzitutto assicuriamoci di scivolare lungo il condotto acquatico di spalle - eventualmente eseguendo un salto con capriola - in modo da riuscire ad aggrapparci al bordo della cascata: da qui, scorrendo verso sinistra, possiamo infatti raggiungere il primo SECRET. Rituffiamoci in acqua per nuotare fino alla grotta del tempio e scoprire il trampolino nell'angolo in fondo a sinistra: sfruttiamolo per saltare sul tetto e abbassare la leva dalla parte opposta. La botola così aperta si trova in cima alla scala nella caverna adiacente e conduce a una stanza piena di lava bollente. Aggrappiamoci al bordo e spostiamoci verso sinistra, poi scendiamo al livello sottostante e ripetiamo il giochetto scorrendo verso destra per raccogliere anche il secondo SECRET; infine usciamo attraverso le due scale a pioli ed entriamo nella stanza degli spuntoni. Arrampichiamoci sul muro opposto, saliamo in cima e spostiamoci verso la parete destra: da qui, eseguiamo un salto all'indietro e uno in avanti per proseguire. Prima di salire sulla passerella cedevole, però, salviamo la partita: ci attende infatti una delicata sequenza di salti per raggiungere la leva che apre la porta del tempio. Entriamo nel corridoio in fondo, evitando di passare troppo vicino alle statue, e osserviamo la stanza piena di lava e scivoli. Per superare questa sezione, dovremo eseguire una difficile serie di salti alla fine delle passerelle inclinate, atterrando sulle successive in modo che Lara guardi in avanti: per far ciò, è sufficiente guidare il salto premendo i tasti direzionali durante il volo. Concludiamo l'ultimo balzo aggrappandoci al bordo della piattaforma di fronte per saltare da lì verso l'uscita. Non riusciremo ad abbassare la leva finta: cadremo infatti in una trappola piuttosto pericolosa; per venirne fuori, non perdiamo tempo e azioniamo subito l'interruttore, quindi voltiamoci e corriamo verso il corridoio. Evitate le palle rotolanti nella stanza successiva, saliamo la scala per penetrare con un bengala il buio completo e scoprire la leva nell'angolo in fondo a destra. Accederemo in questo modo ad un pozzo, bloccato da due lame: aggrappiamoci ai bordi e lasciamoci cadere al momento giusto per giungere nella stanza delle ruote. Raggiunta l'uscita nell'angolo sulla sinistra ci ritroveremo sulla balconata del tempio. A questo punto è meglio salvare, poiché cadere di sotto significa rifare tutto daccapo; premuto il pulsante sulla sinistra, dovremo infatti raggiungere a tutto gas il portale sul lato opposto, saltando tra le passerelle, prima che si chiudano. Superiamo quindi in scioltezza i sacchi oscillanti e posizioniamoci di fronte all'interruttore di destra: azioniamolo, saltiamo verso sinistra e attiviamo anche il secondo prima di correre precipitosamente lungo il passaggio centrale, afferrando all'ultimo istante la piattaforma di fronte per evitare il solito masso rotolante. Raccolto il sigillo del drago, saltiamo sulla sinistra per raggiungere il retro della statua. Premiamo il pulsante per far affiorare alcune piattaforme in mezzo alla lava: torniamo quindi indietro e utilizziamole per saltare sul pilastro centrale, sotto la testa del drago. Passiamo poi alla passerella superiore e continuiamo la sequenza di salti con rincorsa fino alla piattaforma in basso: da qui, senza muovere un passo, saltiamo sul trampolino per raggiungere la parete inclinata, quindi facciamo un saltino indietro e aggrappiamoci al bordo per evitare la palla. Saltiamo quindi sulla piattaforma sulla destra ma torniamo subito indietro per eludere l'ennesimo trabocchetto. Passando da un blocco all'altro, raggiungiamo la parete opposta e osserviamo il trampolino in mezzo all'ultimo scivolo: catapultiamoci sulla piattaforma in alto e balziamo dall'altra parte per raccogliere anche l'ultimo SECRET. Concludiamo questa difficile sezione raggiungendo l'uscita nell'angolo in alto a sinistra e tirando la pietra con l'effigie del dragone per rivelare una stanza buia: abbassiamo la leva dietro l'angolo per aprire la grata e correre fino all'apertura in fondo a sinistra. Ritornati nel tempio utilizziamo il sigillo ed entriamo nel corridoio della ruota; superiamola sfruttando le nicchie laterali, scivoliamo lungo la discesa e abbassiamo le uniche tre leve vere per aprire la via di fuga dal minaccioso soffitto. Saliamo sulla roccia di destra, saltiamo sull'altra e tuffiamoci nella vasca; tiriamo la leva per alzare il livello dell'acqua, quindi scopriamo le due stanzine in alto dove raccoglieremo un po' di gadget e tireremo il fiato. Infiliamoci poi di gran carriera nel condotto e imbocchiamo lo stretto passaggio in alto a destra poco dopo la leva; azioniamo l'interruttore all'interno (senza raccogliere il medikit, che al limite potremo recuperare in un secondo tempo) per aprire la grata e tirare un'altra leva. Torniamo indietro a tutta birra utilizzando la leva ignorata in precedenza e sfruttiamo l'ultimo anelito per riaffiorare in superficie e recuperare il debito d'ossigeno. Immergiamoci nuovamente per tirare la leva nell'angolo (già usata) e quella in fondo al condotto appena sbloccato, quindi nuotiamo verso l'apertura in alto per uscire. Raccolti gli oggetti tra gli scheletri, entriamo nella stanza successiva e abbassiamo la leva prima di farci infilzare dagli spuntoni, quindi gettiamoci nella buca in fondo. Alla fine del condotto recuperiamo la chiave dorata e ritorniamo alla passerella vicino alla cascata iniziale. Aperto il cancello, accendiamo un bengala e nuotiamo verso il fondo, quindi giriamo due volte a destra e tiriamo la leva tra le due colonne per sbloccare la grata nella stanza vicina. Risaliamo in superficie nella grotta così scoperta ed iniziamo una sezione davvero a rischio per gli aracnofobi: eliminati ragni di tutte le misure, scaliamo le rocce in fondo all'androne dell'uovo gigante per salire sulla passerella e da lì saltare verso la piattaforma centrale. A questo punto non ci resta che raggiungere la chiave d'argento in cima alle rocce chiare e ritornare alla grotta del tempio. Spalancato il portale sulla destra, scaliamo i gradini evitando le palle rotolanti e attraversiamo il ponte tibetano. Sfruttiamo il blocco inclinato per saltare all'indietro sulla piattaforma sopra, poi prendiamo il tempo alla ruota. Dal punto più alto, raggiungiamo con due balzi il livello superiore ed entriamo nella stanza con l'altra ruota, per il momento ferma: comincerà a muoversi non appena abbasseremo la leva in fondo al ponte. Per evitarla, saltiamo sulle rocce alla sinistra della porta, aspettiamo che si levi di mezzo e ritorniamo sui nostri passi. Il portale appena aperto si trova in cima alla scalinata: scalarla è impossibile, quindi dobbiamo servirci dei trampolini. Saltiamo con rincorsa sul primo, continuiamo a spingere Lara in avanti e aggrappiamoci al bordo dell'ultima piattaforma. Entriamo nell'ultima stanza e corriamo sulla destra per aggrapparci alla scala prima che gli spuntoni ci trafiggano. Ripetiamo il giochetto per raggiungere il piano superiore, dove dietro ad un angolo ci attende una leva: abbassiamola per accedere al primo dragone e raccogliere, dopo un viatico di salti, la chiave della stanza principale. Scivolati giù fino alla passerella iniziale, utilizziamo la chiave e aggrappiamoci alla scala a pioli saltando dalla piattaforma accanto al pilastro. Saliamo in cima senza curarci delle fiamme e dirigiamoci verso il secondo dragone. Sfruttando le varie piattaforme raggiungiamo la scala rimbalzando sul piano inclinato, quindi saltiamo all'indietro subito prima della lama e afferriamo l'altra scala alla fine dello scivolo. L'ultimo atto è in acrobazia: saliamo ancora fino alla lama, poi saltiamo all'indietro con una capriola (SALTO e AVANTI) per aggrapparci alla scala che conduce all'epilogo di questo pauroso livello.

LIVELLO 16 - Isole galleggianti


Le isole galleggianti rappresentano un livello anomalo, estremamente difficile. La parte iniziale è un delirio di salti millimetrici col costante rischio di cadere nel vuoto, mentre la seconda fase è all'insegna di una lotta durissima con orde di demoni oltremodo insidiosi. Corriamo fino in fondo alla passerella iniziale e guardiamoci attorno: sulla destra c'è una sorta di tempio, sulla sinistra una strana struttura metallica, in basso un oggetto non meglio identificato in mezzo a una piattaforma solitaria. È questa la nostra prima meta: saltiamo verso la parte sinistra del doppio scivolo verde di fronte, possibilmente in modo da aggrapparci al bordo per limitare i danni della caduta. Recuperata la prima pietra mistica, voltiamo i tacchi e saltiamo con rincorsa in mezzo alle rocce a V per tornare all'inizio. Per raggiungere la struttura metallica ci serve un bel salto di sponda: lanciamoci verso la roccia inclinata in basso a destra e al bordo spicchiamo il volo verso il nostro obiettivo. Abbassiamo la leva e attraversiamo la grata per scivolare sul piano del tempio. Ricevuta una calorosa accoglienza, scopriamo il primo SECRET sul tetto (per salirci su sfruttiamo le rocce nell'angolo in fondo a destra), quindi saliamo attraverso la botola e recuperiamo la seconda pietra mistica. A questo punto si è bloccata un sacco di gente: non è da tutti, infatti, scoprire la crepa sotto al tempio, raggiungibile solo aggrappandosi al bordo dell'angolo in fondo a destra di questa piattaforma. Superato questo assurdo passaggio, abbassiamo la leva e affrontiamo la lunga serie di scalinate verdi fino a raggiungere il portale. Apriamolo utilizzando gli amuleti ed entriamo. Raccogliamo il secondo SECRET in fondo al buio corridoio nascosto dietro l'albero sulla destra, poi saliamo sulla roccia di fronte al masso verde: saltiamolo. In fondo alla discesa saltiamo in avanti e subito all'indietro per evitare il doppio trabocchetto, quindi osserviamo la piattaforma con la teleferica sulla sinistra. Raggiungiamola e lanciamoci sul ponte per passare al piano inferiore. Nella stanza accanto abbassiamo la leva e utilizziamo l'altra teleferica per aggrapparci alle scale e risalire. Scendiamo in basso attraverso la crepa e saliamo sul tetto sfruttando la pietra inclinata; saltiamo poi dall'altra parte e ritorniamo alla prima teleferica, che ci condurrà nella sezione finale. Da questo punto in poi ci sono due diversi modi di procedere: quello che suggeriamo è - a nostro avviso - più semplice e quindi migliore. Innanzitutto, spostiamo verso il muro inclinato il blocco in mezzo alla stanza della lava e utilizziamolo per saltare di sponda sul piano superiore. Abbassiamo la leva per far affiorare una botola in mezzo alla lava. Ritorniamo giù e osserviamo la fossa centrale: c'è una piattaforma sul fondo. Caliamoci dunque giù e attiviamo l'interruttore che apre la botola. Risaliamo quindi al piano superiore e eseguiamo un difficile tuffo (SALTO in avanti e CAMMINARE) per centrare l'apertura in mezzo alla lava ed entrare in acqua. Abbassata la vicina leva, nuotiamo lungo lo stretto condotto fino alla stanza delle lame: disattiviamole temporaneamente con l'interruttore nell'angolo per uscire. Tornati nella sala della lava, saltiamo con rincorsa e presa verso il corridoio superiore, quindi sfruttiamo la crepa per raggiungere la leva che apre la grata della stanza del pozzo. Caliamoci di sotto e alziamo la gabbia per dare il via ad uno dei combattimenti più impegnativi di tutto il gioco. Alla fine abbassiamo le due leve e saliamo lungo la scalinata fino al portale: sblocchiamolo, annulliamo anche l'ultimo scampolo di resistenza demoniaca e dirigiamoci verso la scala a pioli. Qui ci attende un'altra serie di salti davvero impegnativi: dobbiamo balzare da una parte all'altra del passaggio, voltandoci durante il volo (come alla fine del livello precedente) per afferrare la scala. L'unico consiglio è di non salire proprio in cima ad ogni parete prima di passare dall'altra parte: urtando il soffitto si rischia di non farcela. Raggiunta l'agognata vetta, saltiamo all'indietro e in avanti verso sinistra per proseguire. Tiriamo poi per due volte il blocco sulla sinistra e, prima di utilizzare la teleferica conclusiva, dedichiamoci all'ultimo SECRET di Tomb Raider 2: scendiamo sulle rocce sulla sinistra e saltiamo sulla piattaforma dalla parte opposta, in basso verso il fondo, per scoprire il passaggio segreto.

ULTIMO LIVELLO - La tana del drago


Siamo alle battute finali: eliminata la furia demoniaca nella stanza delle leve e la resistenza umana nella sala delle colonne, potremo aprire il portale della sala del dragone con la pietra mistica lasciata cadere da uno degli adepti di Marco Bartoli. L'occultista veneziano ci attende in stato di apparente incoscienza: in realtà basta avvicinarsi perché il pugnale di Xian gli conferisca le sembianze e la potenza di un dragone. Il duello finale è senza esclusione di colpi: dovremo essere molto veloci nei movimenti, saltando spesso lateralmente, per evitare il fuoco. Se Lara viene colpita, continuiamo a medicarla mentre raggiungiamo di corsa uno dei numerosi accessi alla piscina sotterranea, che tra l'atro offre una notevole quantità di medikit e munizioni. Per il resto, buona fortuna. E quando il drago va al tappeto, ricordiamoci la presentazione del gioco… il suo potere sta tutto nel pugnale! Infine, abbandoniamo la tana il più velocemente possibile, saltando in continuazione per evitare i detriti della distruzione del tempio dello Xian.

EPILOGO - Casa Dolce Casa


Colpo di scena! Nemmeno il tempo di gongolare un po' dopo il successo dell'avventura, ed ecco Lara alle prese con un'invasione notturna della sua stupenda villa. Per di più, la nostra eroina non ha con sé che il pugnale di Xian - ma anche la chiave dell'arsenale! Apriamo dunque di volata la porta accanto al letto e raccogliamo il fucile, le munizioni, i medikit e i bengala. Ritornati in camera, incominciamo il valzer dei duelli col tizio sul balcone, per proseguire con gli scagnozzi con la mazza sulle scale e tutti gli altri killer sparsi per la casa. Riportiamo la pace (eterna) in casa Croft e avremo davvero completato Tomb Raider 2. A questo punto possiamo ricominciare a giocare fin dall'inizio con tutte le armi e munizioni infinite. Inoltre è tempo di svelare due trucchetti simili ma non proprio uguali a quelli di Tomb Raider: tasto accanto allo SHIFT di destra (sulle tastiere italiane il -), un passo avanti, uno indietro, tre giri e salto in avanti per passare al livello successivo; stessa combinazione ma con salto indietro finale per munizioni infinite. A presto Lara, ci rivediamo in Tomb Raider 3!

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