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Telematicus Volume 05 Numero 03

eZine's profile picture
Published in 
Telematicus
 · 1 Jan 2021

 #### TELEM047 - Telematicus - Volume 05 - Numero 03 - Anno 1995 -104   pag.#### 

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Marzo/Aprile 1995

Bollettino telematico mensile a cura della region 2:33 Fidonet e di RRE

==============================================================================

Il materiale presente in Telematicus e' (C) dei singoli autori. E'
espressamente consentita la distribuzione e il riutilizzo del bollettino in
tutto o in parte, purche' non a fini di lucro e citando sempre autore e fonte
di provenienza.

==============================================================================

***** Indice: pagina 2 - Who's Who: pagina 3 - Distribuzione: pagina 104 *****

############ ###
### 0 ### INDICE ###
############ ###


[ 1] Editoriale . . . . . . . . . . . . (RRE) pag. 4
[ 2] Lettere aperte . . . . . . . . . . . (AAVV) pag. 6
[ 3] I point su Mac: inchiesta . - parte III-a . (Moreno Cuman) pag. 10
[ 4] I point su Mac: inchiesta . - parte III-b . (Moreno Cuman) pag. 16
[ 5] Un ntwk al mese...(XX): Internet provider:l'Universita' (Costa2) pag. 20
[ 6] Un progetto di legge . . . . . .(Valentino Spataro) pag. 26
[ 7] Linux'95. . . . . . . . . . . . .(.mau.) pag. 41
[ 8] Un nuovo lettore Mac! . . . . . . (Nick Montanari) pag. 49
[ 9] Curiosita': Il gergo hacker . - parte 41 . . . . (AAVV) pag. 53
[10] Il convegno di Prato . . . . . .(Valentino Spataro) pag. 61
[11] Bibliografia: Multinet . . . . . . . (La direzione) pag. 70
[12] Corrige: Gli errori di impaginazione dei Telem (Nick Montanari) pag. 76
[13] Corrige: Warp, precisazioni e smentite . . . . . (AAVV) pag. 79
[14] Notizie Fidonet region 33 . . . . . . . (Orsini) pag. 97



Questo Telematicus e' nato con l'aiuto di...


Editor Nett-urbinus: Costa2 | * I collaboratori dai network: *
Editor Linosus : Maurizio Codogno | Roberto Orsini (2:332/403.74)
Editor Legiferans : Valentino Spataro | Giovanni Lopes (2:332/114.2)
Editor Macchians : Moreno Cuman | Angelo Verdone (2:334/21)
Editor Macchinus : Nick Montanari | Enrico Franceschetti (2:335/212)
|

Editor Warpans : Stefano Costa2, Marco Rocco
Editor Mittens : .mau., Stefano Costa2, Roberto Orsini
Editor Corrigens: Nick Montanari
Editor Citatus : G.C. Cipriani, Luciano Giustini, Fernando Carello, Beta
Editor saccheggiati: Eric S. Raymond <esr@snark.thyrsus.com>


Renato Rolando (alias RRE) e' reperibile in Fidonet come 2:334/100.9
oppure al proprio maniero in Rotta Naviglio 4 10070 Fiano (TO) al 011-9235565.
e-mail: rolandor@inrete.alpcom.it


############ ###
### 1 ### EDITORIALE ###
############ di RRE ###

Intanto una premessa: questo number ha avuto un'infanzia tormentata per
soliti casini interni :) spero non troverete *troppi* errori in giro.

Poi un number doppio perche' ho visto che piu' di un number al mese proprio
non ce la faccio (sono uno sfaccendato lo so) e quindi non riesco a recuperare
il number perso. Chiaramente per bilanciare ho abbassato anche un po' la
qualita' della rivista :)

Cosa dire? Il mondo telematico pare nuovamente in fermento: sono spuntate un
sacco di riviste, alcune decisamente migliori di questa, altre non proprio...
:) Ma di questo leggerete il prox number.

Poi e' spuntata la primavera - e qui a Torino il gran caldo - e sembra che ci
sia una gran voglia di fare un giro.

Bene bene.

Infine abbiamo un nuovo lettore per Mac! Dopo Moreno Cuman ecco che si
lancia Nick Monanari!!

Che dire se non che: siamo commossi!

Oh, ecco, solo due parole su Spataro. Da qualche parte, in qualche rivista,
c'e' scritto che la redazione "non e' responsabile ne' per forza deve
condividere cio' che scrivono i propri articolisti".

Mah, chiaramente quando si puo' ci si para il culo da qualsiasi cosa. Beh,
nel nostro caso alla redazione, avendo constatato che l'articolo su Prato
aveva un tono sufficientemente polemico, avendo notato che il comportamento
del Livraghi (santo patrono dell'ALCEI) sembrava in linea con quello che essa
reputa la realta', ed avendolo trovato anche un poco spiritoso, l'ha
pubblicato. Col suo permesso & benedizione, ovviamente.

NB: causa BUG interno del lettore DOS la rivista puo' essere letta per
intero solo ponendo 99 al posto di 104. Sorry :)

Buona lettura.

RRE

############ LETTERE APERTE ###
### 2 ### .mau. ###
############ ###

Riassunto:

Visto che non ho ricevuto lettere degne di tale nome (o meglio visto
che quelle che ho ricevuto interessanti le ho trasformate in articolo,
ecco qui ancora un po' di flames sul sesso :) della rete.

------------------------------------------------------------------------------

From : Maurizio Codogno
Subj : bisogna proprio spiegarti tutto

che editor ignorans che sei...

la domanda "la rete e` di destra o di sinistra?" e` semplicemente malposta.
Forse che la televisione e` di destra o di sinistra? Tutto dipende da come le
vuoi usare. Fino a che la rete e` stata appannaggio della fortunata minoranza
accademica, si aveva un comportamento "sinistra". Adesso che ci si vuole fare
i soldi, diventera` "di destra".

Quanto al Manifesto, un conto e` dare la possibilita` di potere leggere in
linea le notizie, un altro e` darsi la zappa sui piedi e fare si` che nessuno
legga piu` il giornale. A me va benissimo aspettare mezza giornata per avere
la comodita` di un browsing.

ciao, .mau.
Fidonet: 2:334/100.5
2:332/407.909
Internet: mau@beatles.cselt.stet.it

::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::

Secondo, francamente questo dibattito sulle reti di sinistra/destra mi da' il
voltastomaco. Con questi discorsi si avalla, autorizza, incita alla
strumentalizzazione ed all'emarginazione, politica e sociale, con il risultato
di acuire gli scontri e le divisioni, altro che unione delle persone con le
reti.

Mi ricordo che tanto tempo fa tra i giovanotti c'era l'usanza di dividere
tutto tra 'buoni' e 'cattivi' l'intero scibile umano ed il suo mondo. Cosi'
la Nutella era di sinistra, e se capitavi in una famiglia di neri il povero
bambino stava senza le piccole gioie quotidiane, se eri invece di sinistra non
potevi ascoltare Battisti, anche se la ragazzotta che ti piaceva tanto era
pazza per lui, precludendo interessanti sviluppi futuri.

Siamo contro Berlusconi che dice che i comunisti sono gente malvagia e da
estirpare e lo chiamamo Cavaliere Nero, additandolo come piaga sociale.
Cerchiamo di rimanere obbiettivi: Berlusconi vuole soldi e potere, non le
teste di due o tre poveri fessi. Piantiamola di scimmiottare il suo gioco,
cerchiamo di dimostrare di essere (moralmente) superiori. SONO ARCISTUFO DI
QUESTE SUDDIVISIONI CLASSISTE. Fanno solo ridire, come i due esempi teste'
citati e veri (esperienza personale). Vogliamo crescere o no????

Stefano Costa2

Fidonet: 2:331/128
Euronet: 230:1012/101
Cybernet: 65:1200/5
scosta@bix.com

::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::

Ed ora passiamo all'editoriale maledetto, visto che la cosa sembra voler
continuare. :-)

Devo confessare che non avevo dato molto peso a quello del mese scorso.
Dopotutto sei il direttore di un'importante testata [:-)] ed e` tuo diritto
esprimere cio` che pensi nello spazio a te riservato, ma ora e`
_proprio_necessario_ buttare in politica anche Telematicus?

Con tutto il rispetto per te e per i politici tutti, io c'ho su due PALLE
tante. Amen.

A questo punto, non credo sia necessario che ti dica chi, secondo me, e` il
"vero utente della rete" tra quelli che ti hanno risposto. ;-)


|'!Chao!_
|__ OrsO/
/
2:332/403.74




############ Parte III-a ###
### 3 ### I point su Mac: Inchiesta ###
############ Moreno Cuman ###

Riassunto:

Come avevo promesso nel prec. number eccovi in anteprima mondiale
cosa indossano le Macchiane ed i Macchiani, mentre - da bravi point -
si sgranocchiano quella mole di stupidi messaggi che e' l'area FIDO.
:)

Il tutto grazie all'inossidabile Moreno Cuman.

t'avevo promesso i risultati dell'inchiesta sulle configurazioni
telematiche degli utenti dell'area MAC.ITA... eccoli qua.

Ora a mio insindacabile giudizio ho diviso il tutto in due tronconi,
principalmente per accrescere la suspance del vincitore del PowerPC.

Ma anche per ricordare un po' quei telefilm che danno sulle reti
berllusconiane, dove ogni 5 minuti c'e' uno spazio per stacco
pubblicitario... che il nostro buon berlusca ancora non sfrutta.
Ecco, immaginatevi uno stacco pubblicitario senza pubblicita' :)

Per non parlare poi delle storie di Topolino che seguono sullo stesso
number...

------------------------------------------------------------------------------

SVAGHI TELEMATICI
inchiesta - parte a

I numeri:

Che marca di modem usate e che velocita' raggiunge?

- marca usata

US Robotics Courier V.34 26.6%
SupraFaxModem 144 v.32bis 13.3%
USR Sportster 14400 Fax Modem 13.3%
ZyXEL U-1496E 13.3%
GVC F-1114V/R2 6.6%
Modem Trust AE1414 6.6%
Prolink 1428 lew - 28800 bps 6.6%
Supra 288 Powerbook 6.6%
Trust AP1414 Pocket 6.6%

- velocita' (massime) raggiunte

28800 bps 40.0%
14400 bps 46.6%
altre (ZyXEL, per esempio) 13.4%

nota: alcuni hanno due modem, sia perche' hanno un portatile (con modem
interno) sia perche' hanno conservato il "vecchio" modem per le
emergenze. Ai fini della statistica non ho considerato il possesso di
tali modem. Le marche sono comunque le seguenti: PowerPort/Mercury
V.Terbo, Supra V32b.


Quale programma usate per il point?

CounterPoint/Formula1 26.6%
Pizza/Formula1 26.6%
BlueWawe/Point: Alice4Mac 2.4.2 E 6.6%
Counterpoint 2.3 + Charon 0.95 6.6%
MacWoof + ZZWoof 6.6%
QWK/Point: CounterPoint 2.2/2.3 6.3%
(Amiga) April + Trapdoor 6.6%
(PC) 13.3%


Quale programma usate per le comunicazioni (emulazione di terminale):

ZTerm 80.0%
First Class Client 26.6%
Telefinder PRO 26.6%
MicroPhone Lite 13.3%
Navigator 3.2.1 6.6%
(Amiga) Terminus 6.6%

nota: la somma delle percentuali supera il 100% poiche' l'uso di una
applicazione non esclude l'altra... Prendete il valore percentuale
come indice di preferenza.

Che applicazione usate per spedire e ricevere i fax?

- il modem spedisce e riceve i fax?

si 60.0%
no 40.0%

- applicazione usata per la gestione del fax/modem

FaxSTF 53.3%
(PC) BitFax per Windows 2.05 6.6%
niente 40.0%

nota: alcuni hanno il modem fax anche sul portatile; ai fini della statistica
sono stati conteggiati una sola volta. Si tratta comunque del modem
PowerPort/Mercury V.Terbo con l'applicazione GlobalFax 2.08b della
ditta produttrice del modem.


Il dato che piu' mi interessava (cosa credevate :-))

Indossate mutande o boxer o biancheria o niente?

- maschi

boxer 26.6%
mutande 13.3%
a seconda dell'umore 6.6%

- femmine

porto gli slip 6.6%


- non hanno risposto 46.6%
(e quindi siamo autorizzati a pensare quel che vogliamo ;-))

Fra tutti coloro che hanno risposto e' stato estratto un PowerPC 6100 + CD e
monitor da 17 pollici. Il vincitore nella prossima parte!


Moreno._
2:333/205.102



############ Parte III-b ###
### 4 ### I point su Mac: Inchiesta ###
############ Moreno Cuman ###

Riassunto:

Eccoci al giudizio di Moreno, ecco dal suo portentoso cervello di
splendido analista cosa ne deduce *:)

------------------------------------------------------------------------------

SVAGHI TELEMATICI
inchiesta - parte b

lo so, lo so che leggete questo messaggio solo per cercare il nome del
vincitore del PowerPC! :-)) Beh, che aspettate a saltare alla fine del
messaggio?

Anzitutto due parole sul campione di persone votanti: 15. E' poco? Non e'
significativo? Se lo confrontiamo con il numero totale di utenti Fidonet (o
utenti telematici abituali) e' assolutamente insufficiente per qualsiasi
analisi statistica.

Leggermente diverso e' il caso nel quale ci si limiti a considerare la sola
area MAC.ITA (come in realta' era nelle premesse) che potra' avere si e no
(qui Stephen e' chiamato a fare una stima [*]) 50 lettori abituali.
Sottolineo lettori abituali, ovvero persone che usano per leggere la posta
elettronica un lettore fuori linea o un'applicazione per point.

Forse il messaggio nel quale chiedevo informazioni puo' avere "selezionato"
il tipo di persone che hanno inviato i loro dati, ma si deve notare come tutti
quelli che hanno risposto siano point o utilizzatori di un lettore fuori
linea. Sono queste, due soluzioni che garantiscono (oltre al risparmio sulla
bolletta telefonica) una migliore qualita' degli interventi telepatici, sia
per il maggior tempo a disposizione che per la costante frequenza delle
conferenze alle quali partecipano.

Questo tipo di appassionato e' dotato di modem veloce (almeno un 14.400 bps,
ma tende a migrare verso le nuove offerte tecnologiche) e ha un buon bagaglio
di conoscenze telematiche (il passo da utente interativo a point o lettore
fuori linea non e' poi cosi' semplice). E' aperto verso esperienze innovative
come possono essere le BBS FirstClass e TeleFinder.

Aggiungerei inoltre che (questo non emerge dal sondaggio, ma si nota dai
messaggi che transitano in area) conosce (e usa regolarmente o sa usare
all'occasione) una buona parte dei servizi Internet.

Pertecipano inoltre alla conferenza MAC.ITA persone interessate al Macintosh,
ma che hanno il point su Amiga o su PC.

Quello che ho scritto vi pare abbastanza scontato? Non so se e' mai stata
fatta un'indagine nelle conferenze a maggioranza (o totale) utenza DOS
(Windows e OS/2) ma ho la sensazione che i risultati (e il pur approssimato e
superficiale profilo dell'utente medio) possano essere alquanto diversi da
quelli ora emersi.

Il vincitore, il cui nome e' stato estratto per sorteggio, risulterebbe
essere Roberto Ferrara! :-)) Scrivo "risulterebbe" perche' alla data del
sorteggio, da un controllo presso l'Apple Italia non risultava abbonato a
Happy Line News [**] (condizione necessaria per aver diritto a ritirare la
vincita)

:-))



Moreno._
2:333/205.102




[*] Stephen Head e' il moderatore dell'area MAC.ITA. Forse gli e' sfuggito
questo messaggio, perche' non ha mai comunicato quanti sono quelli che
seguono l'area... e io non ne ho proprio idea.

[**] Happy Line News e' uno stupidissimo foglio pubblicitario (due pagine) al
quale ci si puo' abbonare per la modicissima somma di lire 100.000
(ridotte a 80.000 perche' siamo nel periodo natalizio [N.d.E.: eravamo
allora!]). Una tale vantaggiosa offerta e' arrivata nelle case degli
utenti Apple ai primi di novembre.







############ Parte IX Un network al mese... o quasi ###
### 5 ### Internet provider in Italia ###
############ Stefano Costa ###

Riassunto:

Il buon Costa2 e' andato a fare una capatina all'universita' ed e'
rimasto sbacalito da tutto il ben di dio che ci ha trovato.

Eccovelo raccontato:

------------------------------------------------------------------------------

Un network al mese....o quasi

Internet provider in Italia

L'UNIVERSITA'

Con questa serie voglio dare un panorama almeno parziale dell'offerta
commerciale su internet. La falsariga con cui verranno scritti gli articoli
sara' quella seguita qui, in modo da darvi un metro preciso di paragone tra un
Internet Provider (IP) e l'altro. Alla verra' stilato un giudizio globale.

Questi articoli sono il risultato delle mie ricerche per la mia nuova casa
nel ciberspazio. Vi accorgerete che sono un tipo esigente e che la realta' e'
sempre piu' brutta delle illusioni.

No, l'universita' non offre internet a pagamento al pubblico, solo volevo
iniziare ponendo il termine di paragone con quello che e' di gran lunga il
servizio migliore: l'universita' appunto. [N.d.E.: io farei anche un salto
da .mau. per vedere come si diverte... *:)]

Non sto scherzando: certo, l'anarchia regna sovrana in molti atenei, la
qualita' dei corsi e' fortemente disomogenea, il costo in rapporto ai
risultati eccessivo, ma internet e' "gratis" agli studenti nel senso che non
devono sborsare nulla oltre alla retta annuale.

In piu' potete connettervi quanto vi pare. Io personalmente ho sfruttato
l'account di un mio amico universitario, su di un X terminal HP con video
1152x800 a 16 toni di grigio, Motif, ed una vera full connectivity con
internet.

Per full intendo che potevo usufruire di tutti i servizi, (FTP,TELNET...etc)
passati, presenti e futuri (nel senso che se mi scaricavo i sorgenti di un
qualche client e li ricompilavo su HP ero pronto ai nastri di partenza).
Questo non e' possibile con gli IP che non offrono SLIP/PPP.

Non vi dico il senso di rilassamento nel poter fare sessioni senza l'angoscia
della bolletta telefonica. Una liberazione, che vale da sola una visita!
Solo cosi' vi potete godere i newsgroup e Mosaic.

Provate ad usare Mosaic con un provider commerciale, e vedrete che al
bimestre successivo non lo userete piu' (od i vostri genitori vi obbligheranno
a staccare la spina). La liberta' e' una bella cosa, ma i soldi che vanno la
limitano fortemente. [N.d.E.: si vede che il Costa2 non aveva un lavoro al
tempo dell'articolo :)]

E' proprio questo il problema in Italia: il costo delle infrastrutture e'
altissimo, ed impedira' a vasti strati di popolazione di poter usufruire del
servizio. Non per niente in america si parla di Universal Access.

Non aspettatevi che tutti prendano internet. Solo tutti quelli che vivono
nelle grandi citta'. Gli altri ciccia.

Seconda cosa buona: si lavora su una macchina UNIX, e dato che la stragrande
maggioranza dei siti internet e' pure gestita da questo sistema operativo, ci
si sente 'a casa', su un' estensione della propria macchina.

Anche qui, le varie BBS che offrono internet sono nella polvere. Multitask a
gogo, leggete la posta mentre scaricate la demo dei Future Crew, e
chiacchierate col vostro vicino/a di banco. Eccellente anche questo punto di
vista sociale.

Veniamo ora alla velocita' di trasmissione in linea dedicata (quale e' quella
dell'universita'). Questo e' un punto dolente, dato che sono proprio le
universita' a generare un forte traffico sui siti FTP e WWW.

Io personalmente ho piazzato un discreto 2K al secondo, raggiungibile oggi
giorno da chiunque con un modem un po' serio. Ma ci sono dei giorni che va
peggio (o meglio, di domenica si vocifera che si va sui 7-8K/sec).

Ma di questo un utilizzatore casalingo non se ne fa nulla. Da nullo a scarso
il supporto utente, ma non aspettatevi molto di piu' da un provider
commerciale: in questo periodo di boom devono tenere dietro a mille persone.

Il sistema non e' facile da usare, ma del resto in universita' siete li' per
imparare, quindi questo aspetto non lo considero negativo. Purtroppo molti
provider commerciali sono complessi tanto quanto e con lo stesso supporto
(cioe' zero).

Occorre essere seriamente motivati per entrare in questo mondo, e forse
questo e' un bene.

Voto finale: 10, rapporto prezzo/prestazioni imbattibile. Potete solo trovare
di peggio.




Stefano Costa2
Fidonet: 2:331/128, oppure 2:331/306
Euronet: 230:1012/101
Cybernet: 65:1200/5



Potete usare PGP con la mia chiave pubblica, tenendo presente che in Fido la
crittazione e' tollerata od addirittura avversata da certi sysop. Per
qualsiasi motivo (ivi compreso il sacrosanto diritto alla privacy) usatela
pure. Meglio se in Internet, Euronet, Cyber...



-----BEGIN PGP PUBLIC KEY BLOCK-----
Version: 2.3

mQCNAi7l2QMAAAEEANTwCQJBuNU85XUHFosIFBhjeG776cNqP+Z96w32V/g5UwtO
I62x5TOOV61s/hNRvZpB3KIhmaAJ/X/roCDOS/1kZZuO1NWEZd6soXEnPUgiiht8
gvwJPt2EzUwfsA8gwpvkVxwVu8a3FJkvlLC2FKviuUZMWvHI1YnTXNgS/cWJAAUR
tB5TdGVmYW5vIENvc3RhIDxzY29zdGFAYml4LmNvbT4=
=ag8o
-----END PGP PUBLIC KEY BLOCK-----









############ ###
### 6 ### Una proposta di legge ###
############ Valentino Spataro ###

Riassunto:
Il buon Valentino mi ha spedito da un pezzo questa proposta di legge.
E' solo che ci e' voluto un po' per smaltire gli articolai precedenti ed
ora... e' finita assieme ad un altro suo articolo.

Guarda caso l'ALCEI non lo puo' soffrire, lo Spataro *:) Forse perche'
voleva tirarlo fuori lei un testo simile? Forse perche' le piace banfare
e non tollera che qualcuno tenti di fare qualcosetta dei costruttiovo?
Boh. Siamo su mistero :)

Per non appessantire troppo Telem non inseriro' il file PROPLEX2.LZH,
ma (sempre in questo number) potete trovare dove reperirlo. Al suo
interno - cosa che non inserisco nella rivista - c'e' il file
QUESTION.UTE. Un questionario per gli utenti realizzato dallo Spataro e
dagli utenti Multinet.

Ma ora vi sucate il buon Spataro:

Un caro saluto a tutti.

Sono Valentino Spataro e mi sto occupando da mesi di legislazione e
telematica per realizzare un codice di autoregolamentazione.

Quanto vi propongo nei file allegati e' una bozza. Come tale va considerata.
Molti aspetti sono espressi in modo impreciso, molti argomenti ridondanti, il
rigore giuridico assente, e tanti altri difetti.

Spero vorrete individuarli assieme a me, e suggerirmi e contestarmi le
soluzioni che insieme ad altri vi propongo.

Non penso sia oro colato, e spero che voi non lo vogliate pensare.

La discussione, a mio parere, puo' pero' partire da un punto superiore. Da
un testo che, per quanto banale e difettoso, e' tuttavia un punto di partenza.
Che copre molti settori, se non quasi tutti.

Due ancora scoperti sono i diritti degli utenti e le reti telematiche.

Vi prego di sostenere me e i miei collaboratori in questo sforzo che solo
insieme si puo' compiere.

I testi sono registrati in piu' formati:

.doc in winword 6.0
.Wri in write 3.1 per windows
.txt in ascii

Se avete bisogno di altri formati richiedeteli pure.


=***O***=

E' in fase di avanzata realizzazione un ipertesto (di 3 megabyte almeno) su
diritto informatica e telematica. Tale testo contiene le leggi che piu'
possono riguardarci e i messaggi e le informazioni che ritengo piu' utili alla
discussione. Questo lavoro e' il risultato di sei mesi di ricerche su
internet e sulle reti amatoriali italiane. Ed e' utilissimo per chiunque,
giurista o semplice utente, voglia sapere quali leggi regolano cosa e perche'.

L'ipertesto costera' 20.000 lire, un prezzo del tutto simbolico in rapporto
ai costi telefonici da me sostenuti, agli abbonamenti su internet e sulla
banca dati del Parlamento Italiano, le riviste giuridiche che ho consultato, i
libri acquistati. Oltretutto, se fosse venduto in libreria, non sarebbe a
meno di 60.000. Uscira' una versione demo che potrete prelevare in bbs.
Appena finiamo l'ipertesto e il mio commercialista da' l'ok riapro la bbs e
potrete prelevare la versione demo. [N.d.E.: Valentino e' stato fra quelli
colpiti dal Fido Crackdown ad opera della gdf.] Chi mandera' l'importo chiesto
potra' prendere la versione finale direttamente in bbs, o riceverla per posta
con l'addebito delle spese postali.

=***O***=

Ecco come potete contattarmi e chiedere informazioni:


- via fax allo 02-29528616 24 ore
- via fidonet 2:331/347.0
- via multinet 19:1001/1017
- via Logosnet 34:103/103
- via internet valentino.spataro@galactica.it
- con matrix crash o file send allo 02.29528616 (bbs mail only per ora)


Attendiamo di collaborare con gli altri gruppi di lavoro che si sono gia'
formati in Italia. Mandateci i vostri lavori come noi abbiamo gia' diffuso
questo.

Tutti i diritti riservati. Permessa la distribuzione gratuita a mezzo bbs e
l'uso esclusivamente privato e personale del materiale diffuso.

Valentino Spataro, l'autore.

------------------------------------------------------------------------------

Progetto di legge in fase di realizzazione di Valentino Spataro. TUTTI i
diritti riservati.

Vietato fare un uso non personale o per promuovere una discussione del testo
senza contattare l'autore. Libera la diffusione per mezzo telematico
gratuita.

Indirizzi
V.Spataro@Agora.stm.it
Valentino.Spataro@Galactica.it
2:331/347.0
19:1001/1017
fax 02-29528616 24 ore
bbs 02-29528616

Sto creando una Fondazione: aiutatemi a sostenerne gli alti costi richiedendo
la guida su dischetto che stiamo realizzando.


CARTA DEI DIRITTI NELLE TELECOMUNICAZIONI

... non sono d'accordo con le tue idee, ma mi battero' con tutte le mie forze
perche' tu possa esprimerle. (Voltaire)



TITOLO I

Principi generali

Art 1 Principi generali

Le telecomunicazioni sono risorsa dell'umanita'.

Tramite le telecomunicazioni i cittadini esercitano i diritti di cui sono
portatori e contribuiscono allo sviluppo personale e sociale, rispettando i
doveri di tolleranza, rispetto, osservanza delle leggi, degli usi e degli
accordi negoziali.

Art 2 Diritti Inviolabili nelle telecomunicazioni

La liberta' di telecomunicare e' inviolabile.

Chiunque ha diritto di accesso alle telecomunicazioni per comunicare.

Chiunque, previa notifica a chi di dovere, puo' aprire un sistema
telematico.

Ognuno e' responsabile personalmente delle azioni che compie, avendone
specificatamente conoscenza.

Il gestore ha il dovere di mantenere inalterato quanto lasciato dagli
utenti. Ha tuttavia la facolta' di aggiungere un solo file contenente
esclusivamente la descrizione del proprio sistema telematico, e togliere gli
altri file che indicano esclusivamente altri sistemi telematici.

art 3 Messaggi e posta elettronica

Il gestore del sistema garantisce il rispetto dei gradi di riservatezza per
ogni area; e' tenuto altresi' a informare correttamente l'utente sul
regolamento e le caratteristiche dell'area. art 4 Materiale lasciato dagli
utenti

Quanto lasciato dagli utenti in ogni area e' sottoposto al regime
contrattuale posto nell'area stessa, salvo esplicita diversa indicazione
dell'utente.

Gli utenti che lasciano messaggi in conferenze pubbliche aperte a tutti
hanno riconosciuta solo la paternita' e il diritto a che esso non venga
modificato nel contenuto.

art 5 Materiale lasciato e gestore

Il gestore di BDT non ha diritto di alterare, aggiungere o rimuovere il
contenuto, in tutto o in parte, del materiale che diffonde, se non per
cambiare il formato di compressione, nonche' per aggiungere un breve file
esclusivamente descrittivo del gestore.

Puo' tuttavia decidere di togliere integralmente quanto mandato dall'utente
previo tempestivo avviso allo stesso per qualsiasi ragione.

I files esclusivamente descrittivi di altri gestori possono essere rimossi
in ogni momento.

Il materiale lasciato al gestore resta nelle disponibilita' dell'autore,
salvo il diritto di distribuzione, e comunque salvo espressa indicazione
contrario dell'autore 1 stesso. Tutti i diritti del gestore ineriscono solo
sul diritto di distibuzione come dall'autore conferito. Il gestore puo'
farsi rimborsare le spese per la diffusione, da parte di chi invia e/o da
parte di chi riceve, salvo espressa indicazione contraria dell'autore2.


art.x. Definizione di telematica

Telematico e' il mezzo attraverso il quale gli uomini possono comunicare
tra di loro, contraddistinto dalla connessione di sistemi computerizzati.

Si parla di mondo telematico alludendo all'insieme di elaboratori
installati stabilmente per svolgere operazioni di collegamento con altri
elaboratori, accessibili da parte di chiunque.


TITOLO II

I sistemi Telematici

SEZIONE I: I SOGGETTI

Art.X. Gestore di servizi telematici

E' Gestore chi ha un elaboratore dedicato anche in parte ma stabilmente a
far comunicare uomini per mezzo di altri elaboratori.

Per sistema telematico si intende a quel complesso di informazioni e
servizi che l'elaboratore di cui sopra mette a disposizione degli utenti.

La legge sempre applicabile al Gestore e' unicamente quella dove e' situato
l'elaboratore. Tuttavia se riceve informazioni e/o servizi da altri Gestori
e' soggetto anche alla loro legge, salvo patto contrario.

Il Gestore comunica agli utenti chiaramente sin dal collegamento a quale
legge e' soggetto, pena la non applicabilita' della stessa nei loro
rapporti.

Gli usi sono applicabili come le leggi.

Gli Stati si impegnano ad armonizzare la legislazione in materia di
telecomunicazioni e a promuovere una normativa internazionale ispirata agli
usi3.


Art.X. L'utente

E' utente di servizi telematici colui che si avvale di elaboratori per
comunicare con altri elaboratori.

La legge applicabile all'utente e' quella ove risiede ed anche quella del
gestore con cui si mette in contatto se questa e' indicata4[S1].

Gli usi sono applicabili in assenza e in lacuna delle leggi.

Art.X. Collaboratori dei gestori

Attivi e passivi. Responsabilita'. Compiti. Regolamento tipico.

Il Gestore si puo' avvalere di collaboratori per la gestione del sistema
telematico.


TITOLO III

Le reti

Art.X. Collaboratori nelle reti 1

Il materiale che l'utente manda ad una BDT non e' generalmente per
trasferirne la proprieta'. Chi manda un file e' perche' venga diffuso.
Questa la norma.

Ci possono essere casi pero' in cui l'utente vuole fare diversamente. In
questi casi e' consuetudine che l'utente lo segnali. Questo e' solo un
esplicitare una pratica consuetudinaria. Il gestore e' insomma solo un
diffusore di materiale di cui non diventa proprietario.

Il Gestore e' invece proprietario di quanto in prima persona egli fa: le
descrizioni dei file in bbs, i bollettini che scrive, il materiale che, da
lui prodotto, diffonde.

Art.X. Collaboratori nelle reti 2

Penso ad Agora' che fa pagare per i files che vengono prelevati. Non si
tratta di impedire ad Agora' di farsi pagare per ogni file, ma se l'autore
vieta qualche forma di distribuzione o la limita espressamente in certe
modalita', questa vanno rispettate.

E' da tener presente che il materiale inviato resta nelle disponibilita'
dell'autore.

Il Gestore e' un mero veicolo. Vero e' che se il gestore non ha interesse
a diffondere il materiale non lo diffondera'. Diversa pero' e' la
possibilita' per lui di speculare su questo, senza che l'autore ne abbia un
beneficio diretto.

E' comunque da valutare meglio questo aspetto, perche' piu' interesse c'e'
a diffondere per tutti, e piu' ne guadagna la collettivita'. Si potrebbe
escludere la distribuzione nel caso l'autore espressamente dica che la
diffusione deve essere sempre e comunque gratuita.

E' importante che la normativa internazionale che gli stati molto presto
saranno costretti ad affrontare, si basi sugli usi esistenti, e cerchi di
recepirli e armonizzarli.

Una normativa che imponga dall'alto ai cittadini telematici comportamenti
che essi non potranno mai tenere sia perche' impossibile, sia perche'
eccessivamente o inutilmente oneroso, sarebbe certamente un mezzo per
imbrigliare e bloccare lo sviluppo democratico dei popoli.

Esperienze concrete di conferenze aperte tra popoli, quali quelle su
Internet tra Usa e ex-Urss, dimostrano come sia possibile tra popoli diversi
costruire una comunita', con propria cultura, usi, costumi, lingua, storia.
Per territorio invece c'e' solo uno spazio virtuale che coincide con quello
della conferenza, e che fisicamente si ripete in centinaia di elaboratori in
tutto il mondo.

Una importante legge da tenere presente e' il decreto legislativo n.50/1992
sulle vendite per corrispondenza o porta a porta. Con l'articolo in esame
tale legge continua a regolare i rapporti tra le parti in modo favorevole al
consumatore. Inoltre essendo attuazione di una normativa comunitaria, la
sua applicazione e conoscenza e' facilitata [S1] Una importante legge da
tenere presente e' il decreto legislativo n.50/1992 sulle vendite per
corrispondenza o porta a porta.

Con l'articolo in esame tale legge continua a regolare i rapporti tra le
parti in modo favorevole al consumatore. Inoltre essendo attuazione di una
normativa comunitaria, la sua applicazione e conoscenza e' facilitata.




V.Spataro@Agora.stm.it
Valentino.Spataro@Galactica.it
2:331/347.0
19:1001/1017
fax 02-29528616 24 ore
bbs 02-29528616







############ ###
### 7 ### Linux'95 ###
############ .mau. ###

Riassunto:

E' uscito! E' uscito! il buon Linux '95 :)

Cosi' ci impara il .mau.:

Eccoti qua la traduzione del file che spiega tutte le licenze del
nuovo linux 1.2 (anche detto Linus'95).

Nota che oggi (anche se venerdi' 17) e' uscita la 1.2.1 ...

------------------------------------------------------------------------------

Linux'95


Ok, la release finale di Linux'95, nota anche tra quelli che sanno come
"v1.2.0", e' stata rilasciata. Dopo l'ampio periodo di versioni beta,
Linux'95 e' realta'.

Prima che vi procuriate Linux'95, vorrei pero' descrivere la parte relativa
alle licenze, e ricordarvi che la violazione del copyright e' un reato.

Linux'95 ha diversi tipi di licenze, incluse, ma non limitate a:

* End-User License Agreement - Applicazioni

Questa e' una licenza specifica per un'applicazione, studiata per una
singola applicazione che gira sul vostro calcolatore autorizzato per
Linux'95. Le regole per il contratto di licenza differiscono a seconda
dell'applicazione. Vedi appendice 'H'.

* End-User License Agreement - Sistemi

Questo contratto vale per l'uso del prodotto per un sistema singolo:
esempio, la licenza kerner per Linux'95. E' importante notare che la
licenza per Sistemi non permette uso concorrente, o seconde copie. C'e' uno
speciale programma per multilicenze per chi vuole iniziare con una singola
licenza ed espandere in seguito il proprio sistema.

* Multi-License Pak

Questo contratto vale per i siti con sistemi multipli, che vogliono far
girare copie multiple di Linux'95 concorrentemente, e/o su diverse macchine.
Questa licenza e' disponibile in 10, 50 o 100 unita' a seconda della
dimensione della vostra installazione.

* Logo License

Questo contratto vale per i produttori hardware e software che vogliono
mostrare che i loro prodotti sono Linux'95-aware, e hanno speciali
caratteristiche che tengono conto dell'ambiente Linux'95.

* Linux'95 Stamp of Approval

Questo marchio di approvazione e' disponibile per i sistemi che sono stati
certificati presso le nostre vaste sedi di test come in grado di fare girare
Linux'95.

* Licenza "Ho troppi soldi".

Contattateci per dettagli su questo esclusivo contratto di licenza,
riusciremo a farci qualcosa. Richieste direttamente a
"ivemoney@linux.Helsinki.FI".

Le grandi istituzioni che vogliono combinare diverse licenze lo possono fare,
con una riduzione dei costi di licenza. Contattare per favore il nostro
ufficio licenze per ulteriori dettagli.


End-User License Agreement - Sistemi (EULAS)

Questa licenza permette l'uso completo del sistema Linux'95 base su un
singolo calcolatore o workstation. Un numero qualunque di persone puo' usare
questo singolo sistema, ma solo una per volta. Questa e' la licenza tipica
per i sistemi standalone, o per installazioni sicure con una connessione in
rete molto restrittiva.

EULAS permette di fare un numero illimitato di copie di backup, e permette
ulteriori distribuzioni del sistema sotto i termini della GPL. Riferitevi per
favore all'appendice 'G' per ulteriori dettagli sulla GPL.


Multi-License Pak - MPAK

MPAK vi offre quanto contenuto nella licenza Linux'95 per un sistema singolo,
permettendovi inoltre di estendere l'uso di Linux'95 a sistemi e/o utenti
multipli. In tal modo, il vostro sistema Linux'95 puo' diventare un mail
server dipartimentale a pieno titolo, o agire come gateway internet verso il
resto del mondo.

Come la licenza per singolo utente, la licenza MPAK permette ulteriori
distribuzioni di copiare di Linux'95 in accordo alla GPL.


Licenza Logo e Stamp of Approval

L'esclusiva Licenza Linux'95 con Marchio di Approvazione puo' essere usata
per mostrare che il vostro hardware e/o software non e' limitato ai sistemi
piu' primitivi disponibili oggi, ma e' in grado di far girare il completo
sistema Linux'95. Per applicarsi per una licenza Logo, occorre mostrare che
il vostro prodotto funziona effettivamente sotto Linux'95, e fa uso dei
numerosi servizi forniti da Linux'95 (vedi anche: Stevens, Advanced Unix
Programming).

Lo Stamp of Approval per Linux'95 richiede che il vostro prodotto sia passato
attraverso i rigorosi test di compatibilita' agli LT-labs. Per assicurarci
che il vostro prodotto continui ad essere compatibile anche con le future
versioni di Linux'95, vi avvisiamo di non aspettarlo indietro ("ce l'abbiamo,
e non ve lo ridiamo piu'").

L'AlphaPC 2000/300 della DEC e' al momento sotto estensivi test per il
Marchio di Approvazione. Per gli altri costruttori hardware, contattate per
favore il nostro dipartimento hardware a "hardware@linux.helsinki.fi".


Come ottenere una licenza

Per ottenere in pratica una licenza, cercate il piu' vicino distributore
Linux'95. La distribuzione ufficiale del kernel Linux'95 e' disponibile su

'ftp://ftp.cs.helsinki.fi/pub/Software/Linux/Kernel/v1.2'
'ftp://ftp.funet.fi/pub/OS/Linux/PEOPLE/Linus/v1.2'.

Altri fornitori dovrebbero aggiungersi nei prossimi giorni.

Una volta ottenuta la distribuzione Linux'95, avete automaticamente una
licenza per singolo utente (la stazione di distribuzione fara' tutto il lavoro
cartaceo per voi, nessun bisogno di riempire moduli di registrazione). Se
espanderete il vostro sistema, il rivoluzionario software "Linux'95
Auto-Licensing" inviera' automaticamente una richiesta di espansione di
licenza e dedurra' il costo della licenza dal vostro conto bancario.

Per ottenere il Marchio di Approvazione, contattate elettronicamente il
nostro dipartimento di Approvazione a "approval@linux.Helsinki.FI" per
ulteriori dettagli.


Perche' dovrei fare un upgrade?

I betatester di Linux'95 possono fare un upgrade dal loro setup al sistema
Linux'95 finale senza costi aggiuntivi applicando le patch
"v1.1.95-1.2.0.patch.gz". Queste patch correggono principalmente alcuni
problemi cosmetici per la versione beta di Linux'95 -- per la precisione, lo
spelling. Modificano anche il comportamento di alcune feature non documentate
e specifiche per il sistema.

Gli utenti della vecchia release di Linux'94 (aka 1.0.9) troveranno che tutte
le nuove caratteristiche di Linux'95 aprono un nuovo eccitante mondo di
meraviglie. La nostra comunita' di betatester ha provato accuratamente le
nuove feature, assicurando al contempo piena compatibilita' con la maggior
parte dei pacchetti software. Nuove versioni dei pacchetti non piu'
funzionanti sono disponibili presso tutti i maggiori siti per Linux.

Ringraziandovi per l'uso di Linux'95,



Linus



ciao, .mau.
Fidonet: 2:334/100.5
2:332/407.909
Internet: mau@beatles.cselt.stet.it






############ ###
### 8 ### Un nuovo lettore Mac! ###
############ Nick montanari ###

Riassunto:

E' da parecchio che ho anche questo lettore in ballo. E finalmente in
questo number eccolo vedere la luce: un altro lettore per Mac!!

Bravi, continuate cosi' :)

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Telematicus Reader: lo stack che legge Telematicus.

Ho scoperto Telematicus a partire dal n. 43 (un po' tardino, eh?) e, guarda
la coincidenza, ho subito trovato incluso RT.MAC, il Reader per Telematicus
scrit- to da Moreno Cuman.

Bene, mi sono detto. Non avevo proprio voglia di stare a smanazzare con un
editor (tanto meno con TeachText) e un reader faceva proprio comodo.

La sorpresa, una volta lanciato il reader, e' stata l'interfaccia in puro
stile DOS: un utente Mac puo' anche avere un collasso per queste cose. :-)
(Moreno non te la prendere: l'hai detto anche tu che l'utente Mac e' abituato
troppo bene).

Pur non avendo le doti di programmazione di Moreno ma sapendo programmare con
HyperTalk, ho allora deciso di creare uno stack che facesse tutto cio' che fa
RT.MAC, magari con qualcosina in piu', ma che avesse una interfaccia a pulsan-
ti e a icone come d'abitudine.

E' nato quindi Telematicus Reader Stack e siccome non fa proprio schifo ne'
va affatto male, ho pensato di renderlo disponibile a tutti i Mac-lettori.
Certo non e' una applicazione stand alone: c'e' la noia di caricare sempre
prima HyperCard o, almeno, HyperCard Player (che occupa meno memoria), ma io
credo che ne valga la pena. Dimenticavo di dire che lo stack puo' essere
letto sola- mente da HyperCard 2.0 e seguenti.

Le cosine in piu' rispetto a RT.MAC sono: possibilita' di salvare su file e/o
di stampare pagine o gruppi di pagine; gestione degli argomenti dell'indice
con menu' a scorrimento e possibilita' di saltare ai singoli argomenti
cliccan- do direttamente la voce sul menu'; funzione "undo" per tornare alla
pagina pre- cedente un salto pagina richiesto magari per sbaglio; salto veloce
di argomen- to in argomento; ecc..

Lo stack ha incorporata una scheda di help, in modo da non richiedere nemmeno
una riga di manuale, anche se le icone sui pulsanti sono gia' molto esplicati-
ve.

Poiche' e' nella natura degli stack di HyperCard diventare piu' grossi e
occupare spazio su disco quando caricano una grossa mole di dati (come puo'
es- sere Telematicus) e poi rimanere tali anche quando questi dati vengono
cancel- lati, e' consigliabile effettuare la compattazione dello Stack una
volta ogni tanto: questo per liberare lo spazio allocato ma non utilizzato del
disco.

Si puo' compattare lo Stack con l'apposita voce del Menu File oppure premere
il pulsante con l'icona della gommina all'interno dello Stack: dopo aver can-
cellato il numero di Telematicus in memoria una dialog richiede se si desidera
compattare lo stack. Basta solo premere il pulsante OK...

Gli algoritmi interni non sono molto complessi, per questo il buon
funzionamen- to di Telematicus Reader e' fortemente dipendente da una buona
impaginazione e dalla correttezza della pagina Indice di Telematicus. Avendo
provato TR Stack con parecchie edizioni di Telematicus posso dire che il
reader si comporta in maniera un po' strana solo se ci sono errori
nell'edizione.

In particolare ho potuto individuare alcune edizioni che hanno dato problemi:
le n. 028, 030, 034, 040 e 042; comunque il file di testo "PROBLEM.TXT" che
ac- compagna lo stack indica per esteso i problemi che si sono presentati con
que- sti numeri di Telematicus e come risolverli (non e' affatto difficile).
[N.d.E.: gli errori nei perc. number sono anche segnalati nel corrige :) ]

Telematicus Reader Stack puo' essere liberamente distribuito con o senza la
ri- vista elettronica Telematicus (non vedo a cosa serva senza, comunque...)
ed e' assolutamente freeware. A condizione, pero', di non modificare neanche
un bit dello stack.

Chi fosse interessato a nuove versioni di Telematicus Reader, chi avesse da
propormi delle modifiche, chi volesse solo fare due chiacchiere su HyperCard e
affini, (chi volesse farmi i complimenti ;-) ), puo' mandarmi un Matrix allo
2:332/406.10 (Big Nick's Point su TeleMACo BBS).
Nick Montanari
Big Nick's Point
2:332/406.10

############ ###
### 9 ### IL GERGO HACKER - PARTE 41 ###
############ Eric S. Raymond & .mau. ###

Riassunto:

.mau. mi picchia perche' dice che ne metto troppo poco di Jargon.

Ma si sa: una mela al giorno... mentre 2 ti fanno indigestione *:)

Comunque con questo anche la T dovrebbe aver morso la polvere!

Tra l'altro il buon traduttore non sa cosa sia un Twinkie. (In
realta' lo sa molto bene. Ma le info si pagano...) *:)

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<tool> 1. s. Un programma usato soprattutto per creare altri programmi,
come un compilatore o un editor o un programma per cross-reference. Opp.
<app>, <operating system>. 2. [UNIX] Un'applicazione con un'interfaccia
semplice, "trasparente" (tipicamente a testo) progettata specificatamente per
essere usata in combinazione programmata con altri tool (vedi <filter>). 3.
[MIT] v.i. Lavorar, studiare. Vedi <hack>.

<TOPS-10> /tops-ten/ s. Il s.o. proprietario DEC per i mitici <PDP-10>, un
favorito degli hackers di un tempo, ma ora effettivamente estinto. Una fonte
di folklore hacker: vedi Appendice A. Vedi anche <ITS>, <TWENEX>, <VMS>,
<operating system>. TOPS-10 era a volte chiamato anche BOTS-10 ("from
bottoms-ten", "dal fondo: 10") come commento sulla inappropriatezza di
descriverlo al di sopra di qualunque altra cosa.

<tourist> [dal sistema ITS al MIT] s. Un ospite sul sistema, specialmente
uno che in genere si logga da una locazione remota per giochi e altri scopi
banali. Un gradino sotto <luser>.

<touristic> agg. Avente la qualita` di un <tourist>. Spesso usato come
peggiorativo, come in "losing touristic scum" [feccia turistica].

<toy> [giocattolo] s. Sistema di calcolo; sempre usato con degli aggettivi.
1. <nice toy>: Quello che supporta adeguatamente lo stile di hacking di chi
parla. 2. <just a toy>: Una macchina che non da' abbastanza <computron>i per
gli usi preferiti da chi parla. Non e` cosi` cattivo come <bitty box>; con i
t. almeno ci si puo` divertire. Vedi anche <Get a real computer!>, <bitty
box>.

<toy problem> [AI] s. Un caso deliberatamente semplificato o addirittura
ipersemplificato di un problema complicato usato per investigare, prototipare
o testare algoritmi per il problema reale. A volte usato in maniera
peggiorativa. Vedi anche <gedanken>.

<trap> 1. s. Un interrupt del programma, usato di solito specificamente per
riferirsi a un interrupt causato da qualche azione illegale che sta avvenendo
nel programma utente. Di solito il sistema compie alcune azioni relative alla
natura dell'illegalita`, e poi ritorna il controllo al programma. 2. v.
Causare un trap. "Queste istruzioni trappano al monitor". Usato anche
transivativamente per indicare la causa del trap. "Il monitor trappa tutte le
istruzioni di i/o". Il termine e` associato con la programmazione assembler
(INTERRUPT e` piu` comune tra i programmatori di linguaggi ad alto livello) e
sembra cadere nell'oblio col ridursi del ruolo dell'assembler.

<trap door> o <trapdoor> s. Sin. di <back door>.

<trash> [buttare nella spazzatura] v. Distruggere i contenuti (di una
struttura dati, per la precisione). Tra i termini piu` comuni in una famiglia
di quasi sinonimi si trovano anche <mung>, <mangle> e <scribble>.

<tree killer> [Sun] s. 1. Una stampante. 2. Persona che spreca carta. Il
termine deve essere interpretato in senso ampio: `sprecare carta' comprende la
produzione di documenti <spiffy> ma <content-free>. Ergo, molti <suits> sono
killer di alberi.

<trivial> [banale] agg. 1. Nelle spiegazioni, troppo semplice per mettersi
a spiegarlo per esteso. 2. Che non vale la pena di essere detto. 3.
Complesso, ma risolvibile con metodi cosi` ben noti che nessuno che non sia
<cretinous> non ci avrebbe gia` pensato. La nozione hackeristica di banalita`
puo` essere molto diversa da quella dei non hacker. Vedi <nontrivial>,
<uninteresting>.

<troglodyte> [Commodore] s. 1. Un hacker che non lascia mai la propria
postazione. Il termine `Gnoll' (da D&D, via il Signore degli Anelli) e` anche
riportato.

<troglodyte mode> [Rice University] s. Programmare a luci spente, occhiali
da sole addosso, e il terminale (a caratter) invertito (nero su bianco),
perche` si e` stati cosi` tanto tempo davanti che gli occhi fanno male.
Musica ad alto volume emessa da uno stereo piazzato in un angolo e` opzionale
ma raccomandata. Vedi <larval stage>, <mode>.

<trojan horse> [coniato da Dan Edwards, ex hacker MIT che ha poi lasciato
la retta via] s. Un programma progettato per superare le misure di sicurezza o
danneggiare un sistema, camuffato da qualcosa di benigno, come un programma
per listare directory o un archiviatore. Vedi <virus>, <worm>.

<true-hacker> [in analogia a "trufan" dal fandom SF] s. Chi esemplifica i
valori primari della cultura hacker, spec. competenza e l'aiutare gli altri
hacker. Un vero complimento. "Ha passato sei ore ad aiutarmi a mettere su
UUCP e netnews sul mio FOOBAR 4000 la scorsa settimana - inequivocabilmente
l'atto di un Vero Hacker". Confr. <demigod>, opp. <munchkin>.

<tty> /tee-tee-wie/ [UNIX], /ti'tee/ [ITS, ma anche alcuni UNIXari lo
pronunciano cosi`] s. 1. Terminale del gruppo dei teletype, caratterizzato da
una stampante meccanica rumorosa, un set di caratteri molto limitato, e scarsa
qualita` di stampa. Uso: antiquato (come i TTY stessi). 2. [Spec. UNIX] Un
qualunque terminale; a volte usato per riferirsi al particolare terminale che
controlla un job dato.

<tube> s. Un terminale CRT. Non viene mai usato nel senso comune di TV; i
veri hacker non guardano la TV, tranne i Loony Toons [NdT: quali sono? -
.mau.] e Rocky & Bullwinkle [NdT: mitici! - .mau.] e ogni tanto uno di quei
vecchi film di una volta.

<tunafish> [tonno] s. Tra gli hacker, si riferisce alla vecchissima
freddura che si puo` trovare alla fine della man page di `tunefs(8)' nella
distribuzione originaria del <BSD> 4.2. La battuta e` stata eliminata dalle
release successive, dopo che gruppi commerciali hanno cominciato a sviluppare
sistemi basati sul 4.2. Tunefs si riferisce al `tuning' dei parametri di un
file system per migliorare le prestazioni, e alla fine di un qualche pagina di
<black art> c'era una sezione BUGS che consisteva della riga "You can tune a
filing system, but you can't tunafish."

<tune> [dall'uso musicale: letteralmente, `intonare'] v. Ottimizzare un
programma o un sistema per un particolare ambiente, spec. modificando dei
parametri numerici studiati come <hook> per il tuning, tipo i #define in C. Si
puo` fare del tuning `per il tempo' (esecuzione piu` veloce), `per lo spazio'
(minimo utilizzo di memoria), o `per la configurazione' (uso piu` efficiente
dell'hardware). Vedi <bum>, <hot spot>, <hand-hacking>.

<tweak> [lett. `pizzicare'] v. 1. Cambiare leggermente, di solito rispetto
a un valore. Usato come sinonimo di <twiddle>. Se un programma e` quasi
corretto, piuttosto di cercare di capire il problema preciso si puo`
semplicemente fare del t. finche` non funziona. Vedi <frobnicate> e <fudge
factor>. 2. <tune> o <bum> un programma. Questo e` l'uso preferito in Gran
Bretagna.

<TWENEX> /twe-neks/ s. Il sistema operativo TOPS-20 della DEC. TOPS-10 era
il tipico sistema operativo DEC per il PDP-10, ergo TOPS-20 era l'ovvia scelta
per l'OS del DEC-20. Bolt, Beranek e Newman (BBN) avevano sviluppato il loro
sistema, detto <TENEX> (TEN EXecutive), e nel creare il TOPS-20 la DEC copio`
TENEX adattandolo. Il termine TWENEX era percio` una contrazione di "twenty
TENEX". La gente DEC si umiliava a sentir chiamare il TOPS-20 come "TWENEX",
ma il termine fece nondimeno presa. Fu anche usata l'abbreviazione scritta
"20x". Il TWENEX ebbe successo e fu molto popolare; di fatto, ci fu un
periodo nei primi anni '80 in cui creo` una cultura di partigiani quasi
fervente come quella di UNIX o ITS - ma la decisione DEC di fare fuori tutti i
rivali interni alla architettura VAX e al relativamente indigesto VMS uccise
il DEC-20 e pose tristemente fine ai brevi giorni gloriosi del TWENEX.

<twiddle> [gingillo] s. 1. tilde (ASCII 126, "~"). Detta anche "squiggle",
"sqiggle" (sic - pronounciata "skig'gul"), e "twaddle", ma twiddle e` di gran
lunga il termine piu` comune. 2. Modifica insignificante a un programma. Di
solito corregge un baco e ne genera diversi di nuovi. 3. v. Cambiare qualcosa
in modo leggero. I bit, ad esempio, sono spesso t. Il t. di uno switch o una
manopola implica molto minor scopo che il suo toggle o tweak: vedi
<frobnicate>. Dire `twiddling un bit' indica mancanza di scopo, e nel
migliore dei casi non specifica cosa si sta facendo al bit; in contrasto, il
toggling (v. <toggle> ha un significato ben piu` specifico.

<two-to-the-n> [due alla n] q. Usato come N, ma per riferirsi a numeri
maggiori. "Ho da fare due alla n cose prima di pranzo" significa che
probabilmente non mi faro` vedere.

<twonkie> s. L'equivalente software di un Twinkie [NdT: che non so
assolutamente cosa sia - .mau.]; una "feature" inutile aggiunta per sembrare
sexy e placare un <marketroid>.



tradotto da .mau.
Fidonet: 2:334/100.5
2:332/407.909
Internet: mau@beatles.cselt.stet.it

 


############ ###
### 10 ### Il convegno di Prato ###
############ Valentino Spataro ###

Riassunto:

Visto che il sottoscritto, ne' alcun inviato speciale, si e'
completamente kannato il convegno a Prato, ho cercato qualcosa in giro.

La cosa che piu' mi e' piaciuta - perche' polemica e perche' rende in
pieno l'idea che mi sono fatta del Livraghi - e' questa.

Ho avuto l'autorizzazione a ripubblicarla qui.

E' stata pubblicata su una rivista - Fear - di cui sono usciti due
numeri e che avrei intenzione il prox number di recensire. Quindi non
vi dico altro.

>> Chi e' Valentino Spataro

Valentino Spataro si sta occupando, con Cipriani e Contini, delle
normative e leggi sui bbs. Da mesi si sta battendo con loro per trovare
forme giuridiche a salvaguardia dei cittadini telematici. Si sta
laureando in legge con tesi proprio su questi argomenti.

Potete contattarlo - via fax allo 02-29528616
- via fidonet 2:331/347.0
- via multinet 19:1001/1017
- via Logosnet 34:103/103
- via Internet Valentino.Spataro@Galactica.It

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Il convegno di Prato

Cronaca telegrafica di un convegno, di Valentino Spataro


Il convegno di Prato e' stato deludente, e solo per questo aspetto
costruttivo. Quanto indicato in fondo al testo e' la sintesi di quanto e'
successo.

L'impostazione, e la strutturazione stessa degli interventi, e' stata fatta
per mettere nelle fasce orarie chi era di qualche centro sociale o iniziativa
di sinistra.

Gli altri hanno avuto fasce orarie di disinteresse (nella pausa pranzo) e
tempi piu' che ridotti rispetto agli altri (cinque minuti contro 40).

Tolto l'aspetto politicizzato della giornata, che significa togliere l'80%
del tutto, ivi inclusi i peana nei confronti del complotto segreto, del
capitalismo opprimenti, del Governo padrone, alcuni interventi si sono
distinti per estrema lucidita'.

La nostra resistenza fisica ci ha permesso di seguirli anche durante tutta la
pausa pranzo.

In estrema sintesi questi gli aspetti: la crittografia deve essere promossa,
la telematica e' attaccata da tutti, leggi inique ci stanno togliendo il mezzo
a disposizione.

Quello che e' successo alla radio, nata come bidirezionale e subito
convogliata a monodirezionale, se non mettendo in un angolo i radioamatori,
puo' succedere a noi. Idem per le televisioni e i monopoli che si sono
creati.

Alcuni problemi stanno nella mancata o errata divulgazione della nostra
esperienza presso gli altri media. In tal senso bisogna insistere e
precisare.

Nessun dice cosa la telematica puo' fare, e nessuno dice cosa si fa
concretamente.

Quanto ai costi si nota come in USA la chiamata urbana a internet sia
gratuita, poi l'accesso a internet a prezzi follemente bassi. In Italia
questo non e', tanto e' vero che la Telecom fa guadagni folli sulle chiamate
urbane, disincentivando chi vuole realizzare servizi telematici.

Questo ci ha gia' fatto cadere dal treno delle opportunita'. All'estero si
stupiscono come Fidonet sia piu' importante di internet in Italia.

In Inghilterra una associazione, Community, riunisce e rappresenta i sysop.
In India e' stata fatta una legge che impone di pagare 70 milioni per aprire
una bbs.

La necessita' di non vedere solo gli attacchi alla telematica e' stata
evidenziata da pochissimi oratori, in quanto lamentarsi non produce niente.
Il difetto dei sysop italiani e' che non contano niente, o contano poco, o
comunque non si danno da fare. Si da' per scontato che gli utenti siano
interessati a queste problematiche.

E' un peccato che la sinistra se ne freghi di quello che dice la sinistra
giovanile.

Livraghi di Alcei ritiene che sotto il profilo giuridico si rischi molto, ed
e' necessaria una carta di autoregolamentazione dei diritti e doveri. I nuovi
sysop non sanno cosa devono fare. Dice infine che l'associazione e' libera e
indipendente e vive dei contributi degli associati.

Raf Valvola evidenzia della legge Conso gli aspetti politici repressivi,
eccessivamente repressivi, e va per una depenalizzazione. Ritiene
l'interpretazione dello scopo di lucro come un attacco all'uso personale del
software.

Un oratore si lamenta del poco tempo concessogli e dell'eccesivo tempo
lasciato ad altri interventi.

Il pomeriggio parlano i rappresentanti delle reti. E a questo punto, per
magia, si riempe la stanza che da 20 persone passa a piu' di duecento.

Invece di parlare un rappresentante delle reti viene letto un messaggio che
sembra scritto, nello stile, da Raf Valvola. Dura 20 minuti. Poi parla
un'altra persona che non appartiene ad alcun net. Per 30 minuti e oltre.

Dopodiche' si lascia spazio 5 minuti ad ogni rappresentante di net, per poi
permettere la libera discussione.

Nonostante io mi sia iscritto tra i primi dopo dieci interventi non ero stato
ancora chiamato. Il tempo a disposizione delle reti viene ancora ridotto.

Per Fidonet Ardini ricorda come il pgp sia vietato per policy mondiale e come
poi ogni singola bbs possa decidere di fare quello che vuole sul proprio
sistema.

Il relatore successivo sfotte Ardini perche' si era dilungato sul fatto che
da Fidonet erano nate tutte le altre reti.

A questo punto me ne vado.


Mi piace sottolineare un fatto capitatomi.


Dopo l'intervento di Livraghi lo fermo per parlare del testo dei diritti e
doveri che auspica, e che su MultiNet ho gia' realizzato in collaborazione con
chiunque si e' fatto vivo.

Lui mi dice allora che ritiene interessante realizzare un terzo stato, cioe'
una riunione a cui possa partecipare Agora, Galactica e Mclink e i maggiori
provider italiani di telecomunicazioni. Gli faccio notare come una conferenza
estemporanea non serva ed e' necessaria sia stabile per via telematica.

Ne parliamo, ne e' interessato e soddisfatto. Gli dico che siamo gia' su
molte reti, ma non ancora su internet, cosa che invece l'area alcei gia' fa.

A questo punto mi propone di partecipare nell'area Alcei e gli dico che ho
gia' scritto numerosi messaggi a lui e in area per parlarne, ma senza averne
risposta alcuna.

Allora mi chiede il nome. Gli dico Spataro e lui mi dice: "Scusa vorrei
seguire questo intervento perche' mi interessa", e se ne va via senza neanche
salutare.

Visto che questa e' Alcei vorrei mettere in guardia chi si fida ancora di
lui. Ho testimoni a confermare a quanto e' successo.

Alcei ha saputo solo dire che bisogna fare, bisogna organizzare, e che per
ora si corrono rischi. Non una proposta concreta e' stata fatta, se non
quella del convegno dei grandi della telematica italiana, e alla proposta di
collaborazione ha risposto andandosene senza salutare.


Decidete voi se appoggiarvi ancora a questo ente oppure no.


Per quanto riguarda quindi alla situazione di oggi non ho potuto che
accertare che tutti vivono la telematica come chi e' in trincea e si sente
assediato.

Chi invece si sta dando da fare per risolvere concretamente i problemi non
c'e'. Non c'e' nessuno in Italia che sta realizzando qualche proposta
concreta, di autoregolamentazione di consigli ai sysop, e altro.

Peccato solo che chi frequenta Multinet sa che queste cose sono in cantiere,
aperto al pubblico, ormai da mesi, e stanno crescendo ad una velocita'
strepitosa. Ma questi sapientoni di associazioni di sinistra o meno non
vogliono tenerne conto.

Onde evitare facili generalizzazioni voglio comunque ringraziare chi ha
partecipato con intelligenza e spunti critici, anche di sinistra (come il
giornalista del Manifesto), ricordando che aver paura di tutto non porta a
niente.


Valentino Spataro

V.Spataro@Agora.stm.it
Valentino.Spataro@Galactica.it
2:331/347.0
19:1001/1017
fax 02-29528616 24 ore
bbs 02-29528616






############ ###
### 11 ### Bibliografia ###
############ La direzione ###

Riassunto:

E' nata una rivista fidosa: Beta, diretta da Luciano Giustini e
Fernando Carello: rivista ipertestuale tecnica. Gira su ISN.
Abbiamo contattato gli autori per un'auto recensione.

Cosa che stiamo attendendo con ansia.

Comunque la rivista e' bellissima e se riescono a tenere il ritmo di
un number/mese sono proprio delle rocce! Gira sotto Help Windows.

E' nata un'altra rivista cartacea su Internet: Inter.Net, ma ne
parlero' nel prox number.

La Feltrinelli e' uscita con due libri Cyber, uno sulla Realta'
Virtuale ed uno sul CyberFemminismo. Indovinate chi sono i
consulenti della collana? *:) Anche di questo nel prox number.

Invece in questo number alcuni dati su una rete - oltre a quella
Cyber - che riesce a fare molta 'carta': Multinet!

Eccovi le puntate perc:

::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::

Visto che il Costa2 ed il .mau. si incazzano se ripeto le cose
(occupando BandWidth, credo si dica) vi ricordo che nel number 45 si e'
parlato di un po' di riviste di Internet:


Internet and Comms Today
Net Guide
.net - The Internet Magazzine

[con un corrige nel number 46]


e l'ultima bibliografia risale al number 44 con:


DECODER
INTERNAZIONALE
N E U R A L
W I R E D


------------------------------------------------------------------------------


:: Cos'e' multinet ::


MultiNet e' un net di circa 100 bbs. I coordinatori sono G.C. Cipriani e S.
Picardo Nasce prima come fusione di LudoNet, ModemNet e Century Net, a cui si
aggiungono ben presto 35mm Net (di Fabio Franchini), 0110 Net e Arcadia Net
(e' in pratica un'insieme di net orientati). Ha parecchi gateway sia
nazionali che internazionali, con altri net

MultiNet ha iniziato i lavori per assicurare ai bbs una protezione dal punto
di vista giuridico legale subito dal primo giorno di vita, grazie anche
all'esperienza di parecchi sysops e non, con competenze dal punto di vista
legale..


:: elenco dei files su MultiNet ::


Elenco dei files


I files distribuiti sinora nell'area LegalBBS del circuito telematico
MultiNet


ALCEI.ZIP 48665 bytes
Note informative su ALCEI


LEGGE145.ARJ 15204 bytes
Legge 145 sulla regolamentazione dei BBS


ASSDF.ARJ 14855 bytes
Prospetti pre:compilati per trasformare il BBS in associazione di
fatto


ASSNR.ARJ 9370 bytes
Prospetti pre:compilati per trasformare il BBS in associazione non
riconosciuta


LEGG_PVT.ZIP 18717 bytes
Disegno di legge sulla tutela dei diritti di privacy nella
telematica


DATIPERS.ZIP 51293 bytes
Leggi sui dati personali (relativamente alla telematica ed ai BBS)


BBSRULES.ZIP 8276 bytes
Come gestire un BBS dal punto di vista giuridico. Contiene note
sui files VM18. Nuova versione del 2 febbraio 1995


FAQBSA.ZIP 13084 bytes
Le FAQ sulla pirateria del software. A cura della BSA. In
formato Write


PROPLEX2.ZIP 86069 bytes
Bozza iniziale sul progetto di legge sui BBS. A cura di V.Spataro
& MultiNet [Nd.d.E.: pubblicata in questo number]

CESDIT02.ZIP 303413 bytes
Ipertesto di Valentino Spataro sul convegno di Prato e su alcune
tematiche legali




La Redazione





############ Corrige ###
### 12 ### Gli errori di impaginazione dei Telem ###
############ Nick Montanari ###

Riassunto:

Nel fare il lettore il buon Nick ha riscontrato alcuni lievi errorucci
di formattazione del Telem. nulla di grave... cosette!

Grazie Nick :)

------------------------------------------------------------------------------

Numeri di Telematicus che causano problemi a Telematicus Reader
(Le soluzioni proposte sono da effettuarsi con un text editor).

028
il numero totale di pagine dell'edizione (106) contenuto nella prima riga
di Telematicus (l'header) e' scritto senza alcuno spazio che lo separi dal
trattino: invece di "- 106" e' indicato "-106". Questo comporta
l'imposibi- lita' di impaginazione e di rappresentazione. Inoltre a pagina
104 ci sono 2 righe di troppo che causano lo shift verso il basso
dell'argomento 15 "Conclusioni". Soluzione: correggere l'header
aggiungendo lo spazio richi- esto, togliere 2 righe, alla riga (assoluta)
2291.

030
a partire da pagina 20 (argomento 4: "un emigrato modello: il REXX") a cau-
sa di una formattazione anomala delle pagine (mancano 3 righe in fondo a
pag. 19 e c'e' una riga di troppo in fondo a pag. 81) il testo e'
shiftato verso l'alto di 3 righe e non vengono mostrati i titoli.
Soluzione: aggiun- gere tre righe bianche dopo la riga (assoluta) 415,
togliere una riga, alla riga (assoluta, dopo aver inserito le 3 righe)
1783.

034
a partire da pagina 79 (argomento 11: "News dal mondo telematico") a causa
di una formattazione anomala delle pagine il testo e' shiftato verso il
bas- so di 2 righe. Soluzione: togliere 2 righe, alla riga (assoluta)
1716.

040
l'argomento "Curiosita': il gergo hacker" e' indicato nell'indice a pag.
79 invece di pag. 29: questo causa problemi alla ricerca di argomento e al
sal- to ad argomento. Soluzione: modificare il numero di pagina
nell'indice.

042
l'argomento "BBS 1st Impression" e' indicato nell'indice a pag. 62 invece
di pag. 63: questo non causa grossi problemi, tuttavia il salto ad
argomento e' necessariamente impreciso. Soluzione: modificare il numero di
pagina dello indice.



Nick Montanari

Big Nick's Point
2:332/406.10







############ Corrige ###
### 13 ### Warp, precisazioni e smentite ###
############ AAVV ###

Riassunto:
Dopo l'articolo su Warp, in cui io - continuo fermamente a ripeterlo -
non sono pronto a ritrattare alcun punto anche in possesso ora di un
Pentium, mi sono arrivate due precisazioni.

Non avevo alcuna intenzione di pubblicarli, poi il buon Costa2 ha
detto che cominciavo a fare censura, e allora...

Comunque, non essendo una lettera, mi sono permesso di fare qualche
N.d.E. qua e la'. *:)

------------------------------------------------------------------------------

Innanzitutto vorrei che tu aggiustassi un po' il tiro con l'articolo su OS/2.
Io sulla mia macchina non ho avuto problemi di sorta, solo una REM nel
config.sys da mettere, ma non bloccante e solo con un misero warning al
bootstrap. Tolta quella, tutto OK. Ti sei pure dimenticato di dire che la
tua vecchia macchina era un vero cesso anche per WC DOS, percui perche' non
dici come funge ora con un Pentium 90????????

[N.d.E.: l'articolo era stato scritto usando un 386 20Mhz + coproc. mat.
con 8Mb di RAM e 150Mb di HD (solo per Osso). Usando il mio bel Pentium a 90
Mhz (16Mb, 500Mb HD) molte cose sono cambiate. Tuttavia si dice in giro che
la Intel abbia tirato fuori il Pentium per farci girare Windows. :) Ora non
ho nulla in contrario che DOOM non riuscisse a girare sul mio 386 se non con
un frame al minuto, ed infatti - a parte il boot - non ho fatto menzione
della velocita', anzi! ho detto che il driver grafico era stato ottimizzato].

Stefano Costa
scosta@bix.com

::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::

Hello Rolando!

Ti scrivo dopo aver letto l'ultimo numero di Telematicus (come sempre
ottimo!). [N.d.E.: siamo commossi!]

Sono rimasto pero` perplesso quando sono arrivato al tuo articolo su
Warp.... Vorrei, se possibile, discutere con te certe parti del tuo
intervento, perche` le conclusioni raggiunte mi sembrano, almeno a mio parere,
come dire, "affrettate"....

[QUOTE ON]

Dopo due (2) mesi di infruttuosi tentativi per entrare in
possesso della nuova versione - naturalmente in area os2.ita c'erano i
soliti 4 stronzi che l'avevano gia' da una vita, ed avevano gia' provato
una beta della futura versione - sono finalmente riuscito a mettere le
mani sulla versione per CD di OS/2 Warp!!

[QUOTE OFF]

I fessi gasati ci sono sempre... comunque questa volta la IBM ha fatto
una campagna di beta testing estremamente diffusa: la beta di costava (a
memoria) 34000 L (iva e consegna compresa). Avere la beta non era proprio una
cosa riservata a pochi eletti... ;-) . Sui due mesi per avere Warp, tieni
conto che la domanda e` stata enormemente superiore alle attese... a meta`
dicembre la Warp ITA era gia` distribuita da OS/2 Service e la USA e` arrivata
un po' dopo, anche se, almeno i primi tempi, sempre un po` col contagocce...

[QUOTE ON]

Watz! mi butto nell'impresa eroica: bakuppo tutto - peccato nel
vecchio osso non esistesse un backup decente, cosa che pure quegli
storditi della Microsoft danno con la 6.x - e poi lancio
l'installatore... il primo dischetto dei due che servono per lanciare il
CD che e'... con un errore! :(

Niente paura! leggo le docs sul CD e - come acennatomi da .mau.
- scopro che ci sono le immagini dei dischi! Favoloso, posso tirare giu'
il dischetto rovinato! Lancio il programma che dovrebbe farlo... e
scopro che gira solo sotto OS/2 Warp. Belle volpi. veramente. Chiappo
un copiatore della maionica e ci metto che mi deve leggere la traccia
erratica ben quindici (15!) volte. Alla nona ce la fa!

[QUOTE OFF]

Per il backup, eh.... Forse IBM ha pensato che se lo dava, lo doveva
dare bello, altrimenti niente. Ha scelto niente... ;-( Si, Microsoft lo
fornisce, ma (esperienze personali) ogni tanto ha qualche defaillance, per non
parlare dell'incompatibilita` tra versioni del DOS ITA e USA.... [N.d.E.:
purtroppo confermo :)]

Anch'io ho dovuto ricreare un dischetto dal CD, ma XDFCOPY (come anche
LOADDSKF) sono utilizzabili da DOS. Io non ho mai avuto OS/2 e ho scaricato
il floppy prima dell'installazione dal prompt del DOS. Qual'e' il programma
che ti ha causato problemi?

[QUOTE ON]

Il disco 'sta volta parte, frulla, mulina, mi chiede
l'inserimento del secondo (modificato come da manuale per la
SoundBlaster+Panasonic) e - emozione - comincia a controllare il mio
HD. E' in grado di leggere le partizioni in HPFS! per un momento ho
temuto! Frulla, frulla, frulla e... mi dice che non si puo'
installare sopra perche' c'e' gia' presente il vecchio osso!

[N.d.E.: scusa, ma ho tagliato un pezzo del tuo quote lunghissimo! :)]

[QUOTE OFF]

Non posso dire niente sull'installazione in presenza di una versione
precedente di OS/2 (come ho gia` detto, Warp e` la mia "prima volta" con
OS/2), ma in area non mi sembra di aver sentito di grandi problemi...
comunque non ho esperienze dirette. Formatti in FAT ed "esprimi il tuo
malcontento per cio` " ;-)

Io ho solo 8 MB di RAM ed ho formattato in FAT perche` la FAT comunque
devo averla per lavorare e la memoria non mi permetteva di avere
contemporaneamente FAT e HPFS. Mi pare di aver capito che questo non e` il
tuo caso, in quanto l'HD era gia` formattato HPFS. Come mai allora lo hai
formattato FAT ? [N.d.E.: perche' ho problemi di scrittura poi da partizioni
DOS]

Ad ogni buon conto, ci sono utility DOS che permettono di leggere (ed
ultimamente anche scrivere) su partizioni HPFS, quindi il problema DOS-HPFS
dovrebbe essere al termine, sperando che IBM stessa provveda ad
"istituzionalizzare" questi programmi (come *pareva* stesse gia` facendo...)
[N.d.E.: e' vero, pero' ancora non ci siamo. C'e' gente che ancora crede che
Windows '95 uscira' nel '95! figuriamoci.]

[QUOTE ON]

Finalmente il tutto si installa faticosamente. Beh, una cosa non e'
cambiata: la lentezza del SO a caricarsi al boot. Anzi, non contenti
della gia' eccessiva lentezza ci hanno aggiunto di default il Boot
Manager - altra cazzata - ed il fatto che se il vostro HD possiede
almeno un driver in cui si possa eseguire il boot il sistema
semplicemente si inchioda per dirvi che non ci trova il dischetto
bootabile dentro, e - per essere ben certo che ogni volta voi lo
sappiate - si inchioda li' finche' non pigiate un tasto. Uno qualsiasi
va bene: strano, mi aspettavo una frase del tipo "ok, ho capito. Vai
pure avanti." Forse all'IBM vogliono lanciare la nuova moda del
boot-da-disco. Boh.

[QUOTE OFF]

Perche` faticosamente? Io, per provarlo in diverse configurazioni,
l'avro' installato una quindicina di volte (dalla beta 2.99 alla GA) ed ho
sempre benedetto il fatto che fosse su CD-ROM e che facesse tutto senza
intervento continuo da parte dell'operatore. Win che continua a chiederti i
dischetti... che stress! Una volta che hai scelto i parametri iniziali di
configurazione (tipo di installazione e, se del caso, tipo di formattazione
etc) si succhia tutto da CD e va avanti, fino a quando ti dice di
bootstrappare ed entra in Selective Install. In quella schermata ti configuri
la macchina ed il software che vuoi caricare e vai, si ri-succhia (nel senso
"succhia di nuovo" ) il malloppo. Fine.

La lentezza al boot. E` una delle lamentele che sento
soventissimamente (esiste? mah!) [N.d.E.: hai mai visto un boot di qualche
altro s.o. come il Mac o l'Amiga? :) Tra l'altro MC ha pubblicato un
articolo per velocizzare il boot dell'osso. Se vuoi ti dico il number :) ] e
non sono mai riuscito a capirne il significato.

Se mi si dicesse "Ogni volta che faccio un dir ci mette 1 minuto a
leggere i files" capirei il malumore, ma per una cosa che viene fatta
tipicamente una volta al giorno non ci vedo questa importanza. "Eh, ma io
sono uno smanettone e cambio sempre il config.sys e per vedere i risultati
devo aspettare..." E' il prezzo da pagare per avere un S.O. che ti permette
di fare certe cose. Certo, il DOS ti bootstrappa in un amen (Win non e` un
S.O., quindi non lo considero qui), ma (fatte le debite proporzioni) VMS, Unix
quanto ci mettono? Su un Risc6000 con AIX, dall'accensione al boot completato
ne hai di tempo da far passare! [N.d.E.: stiamo parlando di PC o cosa? :)]

Non mi sembra che il BootManager sia installato di default, ma non ne
sono sicuro... L'ho installato durante uno dei miei esperimenti e
successivamente l'ho disinstallato, ma mi ricordo di averlo dovuto installare
espressamente... [N.d.E.: si, il boot manager viene installato di default]

Non ho compreso la parte dell'HD, del driver bootabile etc... Puoi
chiarirmela? [N.d.E.: su alcuni PC, anche quelli certificati da IBM (vedi
ASEM) succede che al boot Warp si inchioda segnalando di non trovare il so us
disco A. Bisogna battere un tasto per farlo continuare. Questo problema e'
stato segnalato anche in area os2.ita.]

[QUOTE ON]

impedimenti nello spostamento delle icone per piccoli tratti, o quei
piccoli errori nelle selezioni/deselezioni delle icone che sporcavano un
po' il video (Unica cosa e' che ora mettendo un'altra iconina al file
questa non viene persa se si provano a cambiare i settaggi. Wow!)

[QUOTE OFF]

Si, questo e` irritante. Spostare di poco un'icona per allinearla con
le altre e il sistema non te lo permette ;-( , ma si puo` sopportare bene...
;-) Non ho trovato invece gli inconvenienti sulla selezione/deselezione da te
lamentati: potrebbe essere legato al tuo driver? Io ho una Trident 8900 del
1991 e, con i driver di Warp, vado a 1024 * 768 a 256 colori (non una fulmine
di guerra, ma meglio di come la usavo sotto Win con i suoi driver - il dialog
editor del Visual C mi si piantava quando visualizzavo la griglia!! )

[QUOTE ON]

Scopro con disappunto che la situazione del desk-top non si puo'
salvare se non a seguito di shut-down e che, dopo aver portato un po' di
ordine... Il sistema si inchioda!!!!

Ok, ho perso tutte le posizioni di icone&finestrelle, ma che il
sistema mi s'inchiodasse per caricare una shell dos... questo non mi
era *mai* successo col vecchio osso. Alla fine scopro che ogni tanto -
inspiegabilmente - il mouse sembra perdere qualsiasi caratteristica
oltre a quella del movimento; cosi' anche la tastiera. Poi -
isnpiegabilmente - l'HD da segni di swappaggio (ma dov'e' 'sto file di
swap?) e poi riparte.

[QUOTE OFF]

Vabbe', il fatto che il desktop si salvi allo shutdown e non sia
possibile un salvataggio forzato mi sembra minimale, in quanto non si dovrebbe
piantare nel frattempo ;-) . [N.d.E.: e se manca la luce? ad ogni modifica
che voglio mantnere stabile cosa faccio? uno shut down? ma gia' quelli si
fanno solo una volta al di'; :)] E ti si inchioda sempre? Non per essere
ripetitivo, ma non mi e` mai accaduto e, se fosse veramente un bug comune ne
avremmo sentito parlare (o meglio, *gridare* nelle aree!! ) [N.d.E.:
infatti.]

[QUOTE ON]

Vabbe', rimetto a posto la scrivania, rishutto e... il SO mi
chiede se voglio chiudere una sessione dos aperta. Effettivamente
l'avevo aperta, ma poi l'ho richiusa col solito exit (tra l'altro
aprendo e chiudendo una sessione dos in finestra perdete le coordinate
che aveva nello schermo e ve la ritrovate sempre in alto a sx).
Infatti nelle varie finestre che segnalano i task attivi non c'e'!
eppure 'sto osso si insiste a dire che c'e' ancora. Boh!

[QUOTE OFF]

Se ridimensioni una finestra tenendo lo shift premuto, OS si ricorda i
settaggi... Per la sessione DOS sparita: il fatto che non la faccia vedere
nei task attivi e` perche` non la considera un task switchabile, ma
evidentemente e` sempre presente nell'elenco dei task che stanno girando (sul
perche`, non so: qualche problema nella chiusura, boh? ). Quindi allo
shutdown OS trova il task attivo e ti chiede conferma. Con l'utility freeware
WatchCat si puo` controllare qualunque task attivo e killarlo (ed anche molto
di piu` ;-) ) [N.d.E.: appunto, ma non e' da sistema operativo! :) Comunque
la soluzion migliore e' usare WinINI, perche' e' legato alla gestione degli
attributi estesi.]

[QUOTE ON]

Rishutto e riparto: 15 minuti! Comincio a guardare il config.sys.
Porca miseria!! E cos'e' 'sta roba!? Indago un po' e scopro di avere
montati nel config *tutti* - o buona parte - dei driver per CD di
qualsiasi marca. Bizzarro. Elimino il tutto - tra l'altro mi scompare
una strana scritta del boot che mi chiedeva come mai non avevo un
preziosissimo driver SCSI sul mio PC - e mi tolgo quasi 800K di roba.

[QUOTE OFF]

15 minuti per shutdown e restart?! Non sono un po` eccessivi ? ;-)
[N.d.E.: in effetti erano 5 :)] Sul fatto del config concordo: devi editarlo a
posteriori (no, non in quel senso! ;-) ) per zappare via un bel po` di roba
inutile. [N.d.E.: si, ma bisogna toglierla non solo dal config. ma anche
dall'HD! Hai mai sentito parlare di ottimizzazione di risorse?] Il problema
e` che non tutti sanno cosa togliere e cosa no, e quindi, normalmente nel
dubbio, si lascia tutto, anche il driver per i floppy Microchannel su macchine
ISA ;-)) . [N.d.E.: gia', tanto ho un HD da 1Gb!]

[QUOTE ON]

Poi - dopo aver constatato l'inutilita' dei medesimi - elimino i
giochi col selective deinstall e le varie bitmap del c***o. Il
deinstall frulla un po'; si dimentica un po' di bitmap e qualche help
dei giochi. Bella cagata.

[QUOTE OFF]

Mah, i giochi li tengo sempre, si sa mai. Anzi, ho aggiunto un
TetrisPM non male... 8-) Il deinstall non lo ho mai usato, quindi non so
dirti. Per la tua disillusione sul funzionamento potrebbe valere il discorso
fatto per il backup, al contrario. Questa volta MS non lo mette, IBM si...

[QUOTE ON]

Poi provo a vedere quella meraviglia del LaunchPad. Ci paciocco
un po' e comincio a domandarmi seriamente l'utilita' di questa cosa;
insomma anche a 800x600 ne avete di icone da mettere in giro senza
andarle a rinchiudere dentro un programmillo estremamente poco elastico
ed anche un po' scomodo...

[QUOTE OFF]

Anche a 1024*768 di spazio per le icone ne avrei parecchio, soltanto
che ho lo schermo vuoto... ho due launchpad, uno con gli applicativi d'uso
piu` frequente (alto a sinistra) ed uno con i folder (basso a destra). Per
esempio, un bottone del LP e` lo shell OS/2 in finestra, nel cassetto
associato ho tutti gli altri shell: se li andassi a cercare nei folder sulla
scrivania ci metterei molto piu` tempo.... Cosi` il desktop e` molto piu`
pulito e funzionale. Poco elastico e scomodo? Perche`?

[N.d.E.: perche' non rispetta la filosofia stessa dell'obj orientecd
imposta dall'IBM. Se faccio una finestra staccabile e la voglio vedere in
orizzontale non posso: o tutte in orizzontale o tutte in verticale. Se poi
voglio tenermela staccata e ritrovarmela tale anche al boot... non funziona.
Programmi del genere per Windows ce n'e' un mucchio e pure PD. Mamma IBM col
suo bel so objectizzato avrebbe potuto fare qualcosa di veramente utile.

Inoltre, se volessi un'icona in grafica ed una in testo nella finetra?
non sarebbero questi i veri oggetti? :)]

[QUOTE ON]

Passo al FAX per modem... e qui cominciano i dolori. 'Sti stronzi
hanno incluso dei programmilli che per fungere a pieno... beh sganci la
grana. "Questo e' solo per farti vedere quanto siamo bravi!" Bella
cagata.

Comunque il FAX gira, spedisco e ricevo roba, provo a stamparla
e... il FAX si inchioda! ed osso me lo chiude. Non demordo, riprovo a
stampare il fax ricevuto, ed il programma si reinchioda. Cancello il
programma e installo la versione inglese... Magia! il programma ora
stampa tranquillamente.

Ho un brivido al pensiero di quei grulloni che si sono comprati il
so in italiano! (Ho poi scoperto che il so italiano fa casini col prg di
ricerca file, in pratica riempie l'HD di puttanate! beh in quel senso
lavora meglio di Windows!)

[QUOTE OFF]

Halite ed il fax sono "lite", pero` funzionanti al 100%: non hanno delle
funzioni (non lite) che sono presenti nella versione commerciale. Non me ne
farei un problema... Halite l'ho usato un po` all'inizio perche` non avevo un
programma di comunicazioni nativo: come ho trovato Zoc (shareware), Halite e`
partito (senza alcun rimpianto!).

Eh si'! Il fax in italiano ha dei SERI problemi. Pazienza, dato che
sul CD del BonusPack della verione ITA ci sono tutte le versioni, ho
installato quella USA. Ah, io sono uno di quei grulloni che, per non
attendere troppo, hanno preso la versione ITA. Ma non preoccuparti, se hai
brividi e` piu` probabile sia l'influenza che il pensiero di noi con la
versione ITA! ;-)) . [N.d.E.: :-#] Il problema sul find e` piu` che altro un
problema di installazione del codepage. Se lo si installava correttamente fin
dal principio, i problemi erano limitati (vorrei dire inesistenti, nel senso
che sulla mia macchina il find ha sempre funzionato e non mi ha mai sputtanato
alcunche` )

[QUOTE ON]

Insomma i WCDossiani sono WCDossiani, questo l'hanno capito
anche quei pantaloni dell'IBM. L'area Fido os2.ita e' attualmente in
ebollizione per Warp, tutti sono entusiasti. Ma, credetemi,
quest'operazione e' un restyling bell'e buono: tra l'altro piu' pensoso
di quelli che la FIAT fa alle proprie autovetture.

[N.d.E.: scusa, ma ho tagliato un pezzo del tuo quote lunghissimo! :)]


[QUOTE OFF]

Come ti ho gia` accennato, non ho mai usato un OS/2 precedente. Ma
nelle aree tanta gente che lo ha fatto *e`* entusiasta di Warp ed afferma il
notevole salto di prestazioni rispetto al vecchio OS/2.... mi limito a citare
senza poter suffragare con esperienze dirette... (fra l'altro, penso tu
volessi dire "penoso", e che il "pensoso" sia uscito dalla tastiera... ;-) )

Per quanto possa valere il mio consiglio, le 120KL sono ben spese...
anche il kit per Internet fa la sua parte (e direi che la fa anche bene...
;-)) [N.d.E.: a presto mazzulero' anche quello nel prox number :)]

Nelle BBS e nelle aree FIDO si potranno comunque poi trovare consigli,
driver, patch e programmi per poter superare anche eventuali problemi
contingenti e per ampliare la potenza e la versatilita` di Warp ... siamo
tutti li` anche per questo, no? ;-)

Termino chiedendoti scusa per la lunghezza del messaggio e per il tempo
che mi hai dedicato, assicurandoti che tutto quanto e` detto in amicizia e
senza alcun "fuoco religioso", ma solamente come puntualizzazione....

Contattami pure per eventuali ulteriori approfondimenti! [N.d.E.: il
pupo e' stato contattato per una recensione di Zoc :)]

Ancora grazie ed arrisentirci!



Marco Rocco
Internet: mrocco@ibm.net
Fidonet : 2:334/501



P.S. Non avevi un backup normale della dir di Telematicus, oltre a
quello generale fatto per reinstallare OS/2 ? [N.d.E.: si, ne avevo due, ma
tutti e due mi hanno dato dei problemi. :( ]




############ NOTIZIE FIDONET REGION 33 ###
### 14 ### NEWS ###
############ AAVV ###

Riassunto:

Il 331 langue in assenza di collaboratori. Vedro' di darmi una mossa.
Un grazie sentitissimo a tutti gli altri collaboratori.

------------------------------------------------------------------------------

*** NET 331 ***

** !CERCASI ASPIRANTI COLLABORATORI! **



*** NET 332 ***

From : Roberto Orsini
2:332/403.74

OsseCui Renato!

Bah, questo mese pare non ci sia niente di nuovo, tranne forse il fatto che,
per il 9 Aprile, e` previsto un HubCon a Bologna.

[...]

Non ho fatto in tempo a scrivere che non ci sono novita`, quando ecco che ne
arriva una clamorosa: Mario Mure` (332/505-525), NC da circa tre anni, lascia
incarico e net per trasferirsi in Sicilia (!), dove ovviamente riaprira` un
BBS. [N.d.E.: i nostri migliori auguri a Mario.]

[...] Dai, un'altra notizia: Vincenzo Ninci si dimette da HC del 332/100.

|'!Chao!_
|__ OrsO/
/
2:332/403.74

::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::


From : Giovanni Lopes
2:332/114.2

Il nostro NC, Mario Mure`, se ne torna nella natia Sicilia per motivi di
lavoro. Verranno molto presto indette elezioni per il nuovo NC.

Ciao Ciao!
___
/ _
<___/ iovanni
2:332/114.2


*** NET 333 ***

NON HO AVUTO RISPOSTE :(



*** NET 334 ***

From : Angelo Verdone
Subj : pas de nouvelles bonnes nouvelles

Ciao Babalun,

Allua come ti va sto osso 2 :-))

Visto che mi stressi sempre ti do la novita' del 334 ed e' che non ci sono
novita' :-))

Saluti,
/angelo/
2:334/21


*** NET 335 ***

From : Enrico Franceschetti
2:335/212.1

NETCOM 335

Ciao Renato !

Come ti avevo promesso, ti rendo nota la data in cui si svolgera' il netcon
del net 335. Si trattera' di un incontro amichevole, con la partecipazione di
diverse famiglie.

Essa e' stata fissata per il 30 aprile p.v. in Napoli. Sede effettiva e
ristorante per l'incontro conviviale sono ancora da definire.

Il programa si articolera' in modo da riservare le ore della mattinata agli
incontri ed alla "fraternizzazione", le ore centrali della giornata per un
piacevole "pranzo sociale" e le ore del primo pomeriggio per i saluti ed i
commiati. La riunione si sciogliera' in tempo per consentire a quanti
affrontano lunghi viaggi di rientrare alle rispettive sedi in serata.

Il comitato organizzatore e' formato da:

Paolo Punzo, HC hub 200, (2:335/4)
Aris Ferrara, NEC 335, (2:335/225)
Enrico Franceschetti, "Peone" :), (2:335/212)

Chiunque volesse intervenire, da qualunque parte d'Italia, e' benvenuto ed e'
pregato di contattare uno dei tre organizzatori sopra indicati entro e non
oltre il 18 aprile, per segnalare la propria partecipazione e consentirci di
calcolare il numero degli intervenienti alla riunione.

Ciao!

Enrico
E.Franceschetti@Agora.stm.it
2:335/212.1














******************************************************************************

Telematicus e' formattato a 80 caratteri su 22 righe.
Per stamparlo correttamente *non* usare i font proporzionali.

******************************************************************************

Il number di TELEMATICUS stato corretto con:

Spellita v1.1 di Marco Minardi (2:332/402.32. Via G. Battisti 8 47100 Forli')
(versione registrata)

e redatto con :

BOXER 6.0a per OS/2 di Boxer Software (Po Box 3230. Peterborough - NH 03458)
(in prova)

******************************************************************************








TELEMATICUS SI PUO' TROVARE IN TUTTI I NODI I.S.N.
(Italian Shareware Network)



Assieme alla rivista ho inserito ISN-NODE.*, la lista di tutte le BBS
appartenenti ad ISN.









#### End of TELEM047 ####

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